Cardicor 1.25 mg al bisogno

Gentili Dottori, sono un ragazzo di 23 anni con un billowing del lembo anteriore mitralico che determina un rigurgito di grado lieve.
Ho una frammentazione del complesso QRS (il cardiologo mi ha detto che è a causa di un blocco di branca destro incompleto che ho).
Ho assunto cardicor 1.25 mg per tre anni dal 2019 al 2022 per eccessiva tachicardia che arrivava fino a 100 a riposo (se camminavo 110, se correvo 140).
Ho interrotto il cardicor a maggio 2022 perché il cardiologo mi ha consigliato di cercare di ridurre la frequenza cardiaca in modo naturale cercando di fare attività fisica piuttosto che prendere il beta bloccante.


Premetto che adesso, purtroppo, per motivi di studio legati alla sessione universitaria e al lavoro, ultimamente non trovo il tempo per fare attività fisica e, da un mese che ho smesso l'attvità fisica, noto che mi sta tornando la tachicardia a 100 bpm a riposo.

La domanda che vorrei fare è: dato che, momentaneamente, non sto facendo nessuna attività fisica, posso prendere il cardicor al bisogno nei momenti in cui sento tachicardia.
Oggi ho provato a prendere una compressa (dopo più di un anno di sospensione del farmaco, da maggio 2022) e ho notato che mi ha abbassato la tachicardia da 120 a 90 bpm.

La dose 1.25 mg per un ragazzo di 73 kg -come me- può sembrare banale, però, sia in passato (nei 3 anni in cui assumevo costantemente il farmaco) che oggi (quando ho assunto la compressa che non prendevo da maggio 2022) questa dose mi fa effettivamente effetto e mi ha abbassato la frequenza cardiaca.


Il fatto di prendere il farmaco cardicor solo al bisogno, non è pericoloso per il cuore?
Magari assumere e interrompere il farmaco potrebbe creare un effetto rebound?

Penso che la frequenza con cui assumerò la singola compressa di cardicor -al mese- sarà non più di 10 volte al mese, essendo che la tachicardia mi viene con una media di 2/3 volte a settimana.


Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
Nessun problema.
Ma stia lontano da caffe e derivati, energy drinks, ed ovviamente dal fumo


cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio Dottor Cecchini.
Per quanto riguarda gli energy drinks non li ho mai bevuti. Il caffè smetterò di assumerlo in questo periodo che ho la frequenza alta e non sto facendo attività fisica. Magari, nel futuro breve, quando tornerò a fare attività fisica e ripristinando la frequenza a 75/80 bpm, lo assumerò il caffè.
Il fumo, invece, non ho mai fumato in tutta la mia vita e mai lo farò.

Le porgo i miei cordiali saluti.