Tachicardia da ansia e visita cardiologica

Buongiorno, vi scrivo per un consiglio.

Ho 40 anni, normopeso, non fumo, non bevo, faccio un lavoro sedentario ma pratico un po' di nuoto libero da sempre, mi alleno 1 ora, una/due volte a settimana.

Ho un problema con i monitoraggi di cuore e pressione: solo vedere un macchinario per ecg o per la pressione mi fa agitare e, ammesso che riesca a resistere e fare una misurazione, i valori vengono altissimi.
È un problema dovuto a traumi pregressi che ho avuto dovendo assistere da ragazzina una nonna cardiopatica.
Dopo un bel po' di lavoro in psicoterapia sono arrivata a misurarmi pressione e pulsazioni a casa senza agitarmi e ottenendo valori normali.
Ho deciso quindi di provare a fare la visita sportiva per abbonarmi in piscina, ma purtroppo durante l'Ecg le pulsazioni erano troppo alte (130-150) e il medico ha detto che non mi rilascia un certificato se non faccio un eco cuore.
Sono disposta a farlo, ma vorrei sapere se la tachicardia che inevitabilmente avrò durante l'esame ne può falsare il risultato.
Vorrei anche chiedervi, in generale, se posso sottopormi a una visita cardiologica senza che il tutto sia alterato dal mio problema di ansia.
Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Enrico Bonnì Cardiologo 113 3
Capisco perfettamente ed è una condizione abbastanza diffusa.
Tutto sommato la valutazione non è alterata a meno che la frequenza non sia eccessivamente alta, quindi nessun problema, ma le consiglio di valutare la ripresa della psicoterapia (non farmacologica ovviamente) al fine di poter vivere più serenamente, perché lo merita :)

Dr. Enrico Bonni
Cardiologo
Palermo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio infinitamente per la sua risposta. Proverò a fare l'eco cuore e sicuramente continuerò la psicoterapia.
Grazie davvero!
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