Familiarità sindrome tako-tsubo?

Buongiorno,
per un dolore al braccio sx dopo episodi di emotività o stress su consiglio del medico ho fatto una visita cardiologica e tra qualche giorno devo fare una fisiatrica per sospetto tendinite.


La visita cardiologica non ha evidenziato nulla, ma il cardiologo molto frettolosamente mi ha detto che essendo una persona emotiva potrei andare incontro alla stessa "sindrome di Tako-Tsubo" che ha avuto mia mamma all'età di 60 anni dopo un forte trauma.
Preciso che mia mamma ha sofferto sempre di obesità, poi diabete ed era veramente una persona molto molto ansiosa ed emotiva.
È morta a 61 per un tumore.


Io al confronto di lei sono sembra stata normopeso, ora qualche chili in più (pre-menopausa), sono vegetariana e pratico yoga.
Ho avuto momenti di ansia nella mia vita si, ma tendo ad essere tranquilla malgrado la vita sia stressante.
Negli ultimi tempi, ecco ho nuovamente episodi di ansia e stress dopo una promozione sul lavoro... e che metto perfettamente in conto e cerco di risolvere con meditazione, passeggiate e yoga.
E sto migliorando...

L'emotività si ce l'ho, ma è diversa da come ce l'aveva mia mamma e mi coglie quando tengo riunioni davanti a tante persone i primi 5 minuti sono un po' critici.
Sento il cuore in gola e accelerato, poi si regolarizza ma rimango tesa per tutta la lezione.


E proprio a proposito di ciò, il cardiologo mi ha detto che "allora sarebbe meglio evitare tale situazioni se non vuole andare incontro alle problematiche di sua mamma, le consiglio di cambiare tipo di lavoro" e che "senza dubbio ha la stessa emotività di sua mamma e certo non si può cambiare"...

Ma come faccio, non posso cambiare lavoro??
Possibile che l'emotività mi possa mettere a rischio?
Io sento che tale emotività spesso è in grado invece di dare il meglio di me, lavorativamente e intellettualmente... Possibile che mi possa far rischiare ad andare incontro alla sindrome Tako-Tsubo che tra l'altro sapevo non c'era predisposizione familiare.
Nel senso durante una visita cardiologica qualche anno fa, il cardiologo non ne aveva neanche tenuto conto e mi aveva tranquillizzata...

Sono uscita da questa visita avvilida, come se dovessi limitare a vivere la mia vita in base a quello che sono e sono sempre stata.


Spero possiate tranquillizzarmi e spiegarmi meglio, perché al momento sono confusa.


Grazie infinite!