Motilità esofagea
(Disfagia)
Da circa 5 anni fa fino a prima di Ottobre mi capitava in certi periodi di non riuscire a deglutire completamente cibi solidi:
- a volte lentamente cioè ad ogni pasto incominciavo a mangiare di meno
-sempre invece dopo aver fatto una camminata un po’ più intensa o sforzo fisico.
Dopo un concerto o dopo una passeggiata fuori città non riuscivo più a deglutire.
A volte era associata l’asma (non so ancora se è un’asma allergica, o da reflusso dato che mi viene dopo aver mangiato pesante con conseguente movimento fisico, o dopo un bicchiere di birra o spritz)
Da Ottobre tutto è degenerato: dolore retrosternale toracico, senso di soffocamento, fastidio alla gola, gola gonfia, dolore nella deglutizione e anche dopo (gola sempre arrossata), sensazione tipo nodo in gola, perdita dell’aria quando mangio cose secche e anche dopo mangiato.
Ho fatto la gastroscopia e non è uscito niente, ho fatto la radiografia con bario e non è uscito nulla, ho fatto la visita neurologica, otorinolaringoiatria, anche psichiatrica, ma niente.
Nel frattempo io sono peggiorata, se prima a volte riuscivo a mangiare anche qualcosa di morbido a pranzo, poi sono arrivata a mangiare solo alla pastina (come ogni sera).
Risultato della manometria esofagea: lo studio funzionale esofageo ha posto in evidenza una giunzione esofago-gastriica ipotonica, di ridotta lunghezza totale,
dislocata in torace (Ernia latale), con disturbi della peristalsi esofagea che si è dimostrata inefficace nell' 80% delle deglutizioni.
Lo sfintere
esofageo superiore è nella norma.
La manovra Strang Leg Raise (test provocatorio per prevedere l'esposizione patologica dell'esofago al reflusso) è risultata positiva.
In questi mesi ho fatto terapia con pantapranzolo (completamente inutile, ed esox one) Adesso sto prendendo il levopraid 20 gocce a pranzo e 20 la sera, ma anche se sto mangiando meglio avverto dei fastidi alla gola, sempre gonfia, sento che quando inghiotto è come se non volesse scendere, senso di soffocamento, sento che inghiottendo si muove qualcosa e non so più che fare.
Mi è stato detto di confrontarmi con un chirurgo, e che questa potrebbe essere una patologia ancora in evoluzione (acalasia).
Sto cercando anche di non camminare per evitare di peggiorare la situazione.
È possibile guarire nel mio caso solo con il levopraid e gastroprotettore?
Potrebbe avere inoltre una intolleranza all’istamina da diagnosticare con il DAO test
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Ok farò questo DAO test. Altri esami per vedere se ho problemi all’ernia iatalale o motilità esofagea quali potrebbero essere?
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
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