tosse catarro e sangue
Gentili dottori,
Scrivo per mia madre, 53 enne fumatrice.
Gode di buona salute generale, ma soffre di riniti allergiche da una vita, tutto l'anno, e ciò le ha sempre comportato una leggera asma e tosse alcuni periodi dell'anno.
Quest'anno si è accorta che la tosse era piu intensa, incluso il catarro.
Premetto che lei è molto ipocondriaca e ha la sensazione di soffocare col catarro, per tale motivo spinge moltissimo con i colpi di tosse, si sforza all'esasperazione per espellerlo, procurandosi anche bruciore in mezzo al petto.
Circa 2 settimane fa appunto, le compare una tosse molto grassa e persistente dopo aver avuto un episodio di rinite o influenza, non riusciva a distinguere cosa fosse, ma è stata un po' male, niente febbre, solo molta rinorrea, acqua gocciolante dal naso, classico delle allergie.
Di solito lei dice che dopo questi episodi forti di rinite, inizia a produrre catarro nei giorni a seguire.
Infatti al risveglio e dopo violenti colpi di tosse ha notato sangue misto a del catarro trasparente, allarmata ci rechiamo in PS dove le eseguono tutti gli accertamenti necessari.
Dunque: ECG regolare, enzimi del cuore regolari, esami del sangue regolari, si procede con la radiografia RX al torace, anche questa la dottoressa le ha confermato che i polmoni sono puliti, e per completare gli esami ha aggiunto anche degli esami con una canula per il "funzionamento dei polmoni" non ho ben capito di cosa si trattasse, ma anche questo regolare.
La dimette concludendo che molto probabilmente si è trattato di un sanguinamento dovuto all'eccessivo sforzo, ecco spiegato anche il suo bruciore allo sterno.
E' stata dimessa con una cura da fare con aerosol (breval e clenil).
Ha iniziato la cura ed ha notato da subito miglioramenti, il catarro e la tosse si sono ridotti.
Da domenica, dopo l'esposizione ad un luogo umido e con presenza di muffa, si è un po' riacutizzata la tosse con un po' di catarro, non come prima però, e sente anche il naso congestionato, forse sinusite, sembra di nuovo che abbia una crisi di allergia.
Questa tosse stizzosa calma anche quando assume dell'antistaminico, come stanotte che aveva questa tosse stizzosa.
Forse è una problematica di natura allergica?
Soffre anche di reflusso e ha una piccola ernia iatale, l'anno scorso ha eseguito Gastroscopia e colonscopia, tutto ok.
Non presenta altri sintomi, non ha piu nemmeno quel bruciore che aveva quando eravamo in PS, ha solo questa tosse e catarro.
Avrebbe senso iniziare una cura con fluimucil anziché proseguire con l'aerosol?
Abbiamo sentito il parere del medico di famiglia dopo la visita in PS, che concorda con il parere del PS e l'ha rassicurata sulla RX.
P. S La radiografia al torace è stata visionata anche da un altro dottore in quanto effettuando un cambio turni, abbiamo avuto l'occasione di avere un secondo parere. Se ci fosse stato qualcosa lo avrebbero visto giusto? A livello toracico va tutto ok?
Scrivo per mia madre, 53 enne fumatrice.
Gode di buona salute generale, ma soffre di riniti allergiche da una vita, tutto l'anno, e ciò le ha sempre comportato una leggera asma e tosse alcuni periodi dell'anno.
Quest'anno si è accorta che la tosse era piu intensa, incluso il catarro.
Premetto che lei è molto ipocondriaca e ha la sensazione di soffocare col catarro, per tale motivo spinge moltissimo con i colpi di tosse, si sforza all'esasperazione per espellerlo, procurandosi anche bruciore in mezzo al petto.
Circa 2 settimane fa appunto, le compare una tosse molto grassa e persistente dopo aver avuto un episodio di rinite o influenza, non riusciva a distinguere cosa fosse, ma è stata un po' male, niente febbre, solo molta rinorrea, acqua gocciolante dal naso, classico delle allergie.
Di solito lei dice che dopo questi episodi forti di rinite, inizia a produrre catarro nei giorni a seguire.
Infatti al risveglio e dopo violenti colpi di tosse ha notato sangue misto a del catarro trasparente, allarmata ci rechiamo in PS dove le eseguono tutti gli accertamenti necessari.
Dunque: ECG regolare, enzimi del cuore regolari, esami del sangue regolari, si procede con la radiografia RX al torace, anche questa la dottoressa le ha confermato che i polmoni sono puliti, e per completare gli esami ha aggiunto anche degli esami con una canula per il "funzionamento dei polmoni" non ho ben capito di cosa si trattasse, ma anche questo regolare.
La dimette concludendo che molto probabilmente si è trattato di un sanguinamento dovuto all'eccessivo sforzo, ecco spiegato anche il suo bruciore allo sterno.
E' stata dimessa con una cura da fare con aerosol (breval e clenil).
Ha iniziato la cura ed ha notato da subito miglioramenti, il catarro e la tosse si sono ridotti.
Da domenica, dopo l'esposizione ad un luogo umido e con presenza di muffa, si è un po' riacutizzata la tosse con un po' di catarro, non come prima però, e sente anche il naso congestionato, forse sinusite, sembra di nuovo che abbia una crisi di allergia.
Questa tosse stizzosa calma anche quando assume dell'antistaminico, come stanotte che aveva questa tosse stizzosa.
Forse è una problematica di natura allergica?
Soffre anche di reflusso e ha una piccola ernia iatale, l'anno scorso ha eseguito Gastroscopia e colonscopia, tutto ok.
Non presenta altri sintomi, non ha piu nemmeno quel bruciore che aveva quando eravamo in PS, ha solo questa tosse e catarro.
Avrebbe senso iniziare una cura con fluimucil anziché proseguire con l'aerosol?
Abbiamo sentito il parere del medico di famiglia dopo la visita in PS, che concorda con il parere del PS e l'ha rassicurata sulla RX.
P. S La radiografia al torace è stata visionata anche da un altro dottore in quanto effettuando un cambio turni, abbiamo avuto l'occasione di avere un secondo parere. Se ci fosse stato qualcosa lo avrebbero visto giusto? A livello toracico va tutto ok?
Gentilissimo,
Rispondendo alle sue domande potrebbe trattarsi di una forma allergica con coinvolgimento del distretto superiore, ovvero naso con conseguente rinite e/o sinusite, e del distretto inferiore, ovvero dei bronchi con conseguente asma. Probabilmente altre componenti come il reflusso possono aggravare i sintomi. Nell'asma come anche nelle riniti allergiche la rx torace può essere normale. Per le secrezioni può aver senso la terapia con fluimucil.
La invito in ogni caso ad effettuare una consulenza pneumologica con Spirometria, per valutare la funzione polmonare, in quanto può essere compromessa se si tratta di asma e può migliorare la scelra della cura nonché il controllo dei aintomi.
Cordiali Saluti
Rispondendo alle sue domande potrebbe trattarsi di una forma allergica con coinvolgimento del distretto superiore, ovvero naso con conseguente rinite e/o sinusite, e del distretto inferiore, ovvero dei bronchi con conseguente asma. Probabilmente altre componenti come il reflusso possono aggravare i sintomi. Nell'asma come anche nelle riniti allergiche la rx torace può essere normale. Per le secrezioni può aver senso la terapia con fluimucil.
La invito in ogni caso ad effettuare una consulenza pneumologica con Spirometria, per valutare la funzione polmonare, in quanto può essere compromessa se si tratta di asma e può migliorare la scelra della cura nonché il controllo dei aintomi.
Cordiali Saluti
Dr. Gabriele Seminara
Utente
Gentilissimo Dott Seminara, la ringrazio per la celere risposta.
Ha fatto una terapia con fluimucil e poi con antibiotico per il catarro che ha funzionato e ha visto i miglioramenti per i muchi. Purtroppo però alcune volte di notte può capitarle di avere una piccola crisi di tosse continua, tipo stizzosa, crisi che poi si risolvono da sole dopo minuti e può riposare tranquillamente. Di giorno comunque sta bene. Prima di andare a letto assume Rupafin 10mg che comunque sembra alleviare la situazione. Pensa che queste forme di crisi di tosse notturne siano dovute ad una allergia da approfondire?
Lei comunque soffre anche di reflusso gastroesofageo e ha una ernia iatale come riportato dalla gastroscopia l’anno scorso.
La ringrazio per la disponibilità.
Ha fatto una terapia con fluimucil e poi con antibiotico per il catarro che ha funzionato e ha visto i miglioramenti per i muchi. Purtroppo però alcune volte di notte può capitarle di avere una piccola crisi di tosse continua, tipo stizzosa, crisi che poi si risolvono da sole dopo minuti e può riposare tranquillamente. Di giorno comunque sta bene. Prima di andare a letto assume Rupafin 10mg che comunque sembra alleviare la situazione. Pensa che queste forme di crisi di tosse notturne siano dovute ad una allergia da approfondire?
Lei comunque soffre anche di reflusso gastroesofageo e ha una ernia iatale come riportato dalla gastroscopia l’anno scorso.
La ringrazio per la disponibilità.
Utente
Aggiungo anche che ha da sempre sofferto di allergie da una vita, e che purtroppo specie in questo periodo primaverile, ogni anno ha queste crisi di notte, con un po’ di bruciore alla gola, e dice di avere la pizzica e leggera asma come sempre. Poi magari sta bene e non ha crisi per giorni, per poi presentarsene una. È una cosa ciclica. Stanotte ha avuto questa crisi ma le precedenti era tranquilla. Non so se solo l’antistaminico è sufficiente o deve fare altro. Possiamo stare tranquilli con il referto negativo della radiografia al torace? Magari deve eseguire una spirometria ? Vorremmo solo rassicurarci che è tutto ok
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 883 visite dal 13/02/2025.
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