Calcoli ed eventuale colecistectomia

Gentile Dottore, cercherò per quanto possibile di essere breve anche se la situazione è abbastanza complessa.

Ho un disturbo da 13-14 anni a questa parte (ne ho 26) che implica che ogni volta a fine pasto (e a volte anche fuori pasto) vado in diarrea, almeno 2-3 volte al giorno, non abbondante, simile a uno sfogo, è una cosa che mi ha segnato la giovinezza (e l'età attuale) profondamente, sia in termini puramente sociali, che di studio, che lavorativi, costringendomi spesso a restare a casa per paura di eventuali scariche.

A seguito di tanti medici passati e tanti controlli non sono comunque riuscito a risolvere il mio problema, ma sono comunque sorte "novità", allo stato attuale ho due calcoli nella colecisti rispettivamente di 35mm e 20mm. Secondo l'opinione di due medici dovrei sottopormi a una colecistectomia, secondo l'opinione del terzo se non mi fanno male non ci sono problemi, perchè viste le dimensioni non andranno mai "oltre", anche se "dietro" non si sà se ce ne sono altri piccoli che magari non sono visibili dall'ecografia.

La correlazione tra questi calcoli e il fatto della diarrea è smentito un po da tutti, ma non completamente, tra qualche "forse" e qualche "no" pare più probabile che sia solo causa di una colite, e qui il punto centrale del discorso.

Cercando qualche informazione sono incappato in questa affermazione:
"la presenza di un flusso continuo di sali biliari, ha una funzione catartica, causando una sindrome diarroica, specie nel paziente affetto da sindrome del colon irritabile."

Pertanto andando per logica non solo la colecistectomia potrebbe non essere la soluzione, ma potrebbe addirittura peggiorarla visto che l'assenza della colecisti fà si che la bile viaggi "diretta", dico bene ?

Le lascio una scansione dell'ultima ecografia fatta con il responso, se può gentilmente darmi la sua opinione in merito le sarei grato, ci tengo a precisare che i calcoli non mi hanno mai dato dolori di sorta o disturbi, e che il mio obiettivo principale come avrà capito è eliminare la diarrea ricorrente.

La ringrazio anticipatamente per la risposta !

Ecografia: https://www.dropbox.com/s/tq62i1po1anyc67/ecografia2.jpg

Responso: https://www.dropbox.com/s/ms6o1y1qo1aiqvt/ecografia.jpg

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
I sintomi sembrano più da colon irritabile ( eccessivo riflesso gastro-colico) che da calcoli alla colecisti. Per cui bisognerebbe concentrarsi a controllare tale sindrome (anche se non facile).La regola generale vuole di non trattare i calcoli asintomatici, ma non è possibile escludere conseguenze future legate alla presenza di calcoli così grossi. Per cui la regola della "non colecistectomia" non può essere mai assoluta e la decisione chirurgica andrà valutata per singolo caso, anche se "apparentemente" asintomatico.

Cordialmemte

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Gentile utente,per quanto riguarda la colecistectomia sono dello stesso parere del Collega Cosentino.In presenza di calcoli di grosse dimensioni ,l'assenza di sintomi non preclude l'orientamento chirurgico che va preso in considerazione dopo approfondimento diagnostico per le cause della diarrea.
A tale proposito non so se ha praticato esame chimico fisico delle feci,tests di intolleranza o di malassorbimento,funzionalità tiroidea,sigmoidoscopia etc....
Saluti



Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica

[#3]
Utente
Utente
Ringrazio entrambi per la risposta, domani ho appuntamento con il chirurgo stesso, anche se è un intervento "semplice" è pur sempre un intervento, percui se riuscissi ad evitarlo magari sarebbe meglio.

Per gli esami richiesti dal Dr. Pennetti ho fatto l'esame delle feci e il test di intolleranza (entrambi negativi) la funzionalità tiroidea e la sigmoidoscopia no, quest'ultima vedo che è un po invasiva come la colonscopia, ritiene sia il caso di farla ?
[#4]
Utente
Utente
Oggi comunque ho saltato colazione e pranzo per colpa di un impegno, sono stato bene tutto il giorno, non so se sia un caso..
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Evidentemente saltando il pasto è .....mancato lo stimolo all'intestino.

Ci aggiorni.


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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Un esame diretto della mucosa di un organo,nel suo caso il colon,che subisce da tempo fenomeni irritativi di tipo diarroico,credo sia corretto.Comunque se ben eseguita e' minimamente o per nulla fastidiosa.
Saluti
[#7]
Utente
Utente
Capisco. Comunque l'appuntamento me l'hanno rimandato per martedì, nel frattempo avrei solo una domanda.

Mi sono informato sulle varie fasi dell'intervento e da quel che ho capito un arteria, quella che porta il sangue alla colecisti, viene "clippata".

Domanda: fare sport in seguito (diciamo un 2 mesi dopo) è pericoloso con queste clip attaccate ? Nessuno sport da combattimento o da impatto, solo attività aerobica, sollevamento pesi, addominali ecc..
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Assolutamente. Dopo un mese puô fare la sua attività.



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