La salute del fegato
Salve, ho 37anni e peso 75-80 kg per 1,82cm.Il mio peso non è mai cambiato molto(70kg quando avevo 20 anni).Faccio leggera attività fisica quotidianamente(almeno mezzora di bici).durante l'ultimo anno mi sono comparsi diversi capillari visibili e angiomi ragno sul volto, torace e uno sulla mano sx(tutti di piccole dimensioni 2-3mm).Inoltre, a volte ho qualche problema digestivo(piccoli crampi nella zona epatica o appena sotto di essa).Essendo venuto a conoscenza del legame angiomi-cirrosi ed essendo un buon bevitore(soprattutto birra, anche piu di 2 litri in un giorno, non tutti i giorni, vino e superalcolici molto raramente) sono preoccupato per la salute del fegato.aggiungo che vivo in un paese tropicale e la mia esposizione al sole è importante.(soprattutto le zone dove sono apparsi i capillari).5 anni fa per dei dolori nella zona dell appendice ho fatto una ecografia dell addome completo e tutto era in regola(i dolori erano stati attribuiti a gas) fegato regolare e di dimensioni normali.2 anni fa nelle analisi del sangue entrambe le transaminasi erano leggermente alte(circa il 10% in piu del valore massimo) ma il dottore aveva detto di non preoccuparmi.Ora, vorrei capire se gravi malattie(cirrosi o simili) possono degradare in soli 5 anni e se devo preoccupparmi, grazie
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Non deve preoccuparsi, ma deve occuparsi della sua salute, visto che da un punto di vista alimentare può molto migliorare.
Gli angiomi non sono sicuramente associati ad una epatopatia, ma gli enzimi alterati fanno intravedere una qualche sofferenza del fegato non per questo cirrotico. In conclusione il consiglio è quello di farsi visitare da un gastroenterologo epatologo per migliorare la sua condizione attualmente non compromessa, ma che potrà aggravarsi se non farà nulla per migliorarla.
Saluti
Gli angiomi non sono sicuramente associati ad una epatopatia, ma gli enzimi alterati fanno intravedere una qualche sofferenza del fegato non per questo cirrotico. In conclusione il consiglio è quello di farsi visitare da un gastroenterologo epatologo per migliorare la sua condizione attualmente non compromessa, ma che potrà aggravarsi se non farà nulla per migliorarla.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 17/02/2017.
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