Test finkelstein positivo ma no de quervain all'ecografia

Sono un musicista professionista di 29 anni.
suono chitarra e pianoforte, musica pop.

A seguito di una serie di 4 concerti di fila una mattina a Febbraio dal nulla mi sveglio con dolore al polso.
(non avevo avuto nessuna avvisaglia).

Dopo 2 settimane che non passa vado da un ortopedico, mi fa fare Test finkelstein e avverto un dolore acuto.
mi dice che ho de quervain:
- sotto suo consiglio faccio 10 sedute di Laser Yag e non ottengo nessun beneficio.

Nel frattempo continuavo a fare concerti ma ho diminuito l'attività di insegnamento.
quando suono non avverto particolare dolore, il dolore aumenta però dopo aver suonato, lo avverto con movimenti giornalieri (lavarsi, vestirsi, certe inclinazioni del polso, le prese.
) ortopedico mi consiglia di andare da un fisioterapista specializzata nei problemi alla mano.

Faccio la visita di fisioterapia, mi viene realizzato un tutore su misura da usare tutto il giorno e la notte per 6 settimane (posso toglierlo solo per concerti importanti) , tecarterapia (5 sedute) e primariamente di tornare dall'ortopedico a fare infiltrazione al cortisone
- faccio un'infiltrazione al cortisone lo scorso 28 aprile.
i primi cinque giorni la mano si gonfia, il dolore aumenta, successivamente migliora, ma dopo quasi un mese nessun cambiamento rilevante rispetto alla condizione iniziale.
il test Finkelstein per me rimane dolorosissimo.

- faccio tecar, nessun cambiamento radicale.


la fisioterapista inizia a sollevare dubbi sul fatto che sia de quervain, mi consiglia di fare una ecografia muscolo-tendinea e il risultato è questo:

"non si evidenziano ispessimenti focali significativi del reticolo con tendi che mostrano spessore ed ecostruttura normale confrontati con i controlaterali.
non si evidenzia imbibizione significativa dello scorrimento che avviene con regolarità nelle manovre dinamiche di flesso-estensione del 1 dito.
regolari le inserzioni dei suddetti tendini e le componenti giunzionionali miotendinee.
no evidenti alterazioni significative articolari all'altezza dello stolide.
eco color Doppler non mette evidenza su accentuazioni significative vascolarizzazione.
il quadro sembra escludere una possibile tendinopatia di de quervain.
"

Sono contento, ma anche un po' smarrito.
Quale potrebbe essere il mio problema?
Quale strada dovrei intraprendere a questo punto?
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale 8k 280
Il test di Finkelstein è abbastanza significativo in presenza di un m. di De Quervain, ma sono descritti anche risultati falsi positivi. È quindi fondamentale l'esame clinico che valuti bene la mobilità del pollice, la presenza di punti dolenti, la forza dei singoli tendini abduttore lungo ed estensore breve e la loro resistenza, la possibile insorgenza del dolore in determinate posizioni del polso, un eventuale accorciamento di uno dei due muscoli, ecc. Le suggerisco di cercare un secondo parere presso un ortopedico esperto in chirurgia della mano (nella città che ha indicato c'è ampia scelta). Nel frattempo, cerchi di individuare se c'è una posizione del polso che più facilmente faccia insorgere il dolore, dopo quanto tempo compare il dolore, se è più facile con la chitarra che col piano, se c'è un tipo di esecuzione che ne faciliti l'insorgenza, ecc, per fornire le informazioni allo specialista. Se poi il dolore non compare mentre suona ma solo dopo, nel caso che debba ripetere la ecografia, cerchi di suonare molto prima dell'esame, perché può essere che la condizione riscontrata alla ecografia sia legata a un relativo benessere da minor uso.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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