Contusione del nervo ulnare
Buonasera, vi scrivo per avere un vostro parere su ciò che mi è successo.
Il 16 maggio ho urtato in modo abbastanza forte il gomito destro contro uno spigolo e ha colpito proprio il nervo ulnare.
Infatti ho sentito un forte dolore e una scossa che arrivava fino alle ultime due dita della mano.
Inizialmente non mi sentivo il mignolo, ma dopo qualche minuto la situazione è migliorata per quanto riguarda la sensibilità.
Con il passare dei giorni, dopo aver preso brufen, messo ghiaccio e pomata gladio, il dolore è scomparso quasi del tutto, ma il mio problema principale è l'ipersensibilità al nervo che non mi fa dormire la notte.
In qualsiasi posizione io mi metta sento come se mi si stesse comprimendo il nervo e quindi devo subito cambiare posizione, e facendo così passano le ore e forse alla fine riesco ad addormentarmi per sfinimento, ma riesco a dormire pochissime ore (3/4).
Settimana scorsa sono andata dalla neurologa che non ha riscontrato danni seri al nervo, perché dice che la forza non mi manca e la sensibilità c'è.
Mi ha detto che purtroppo il nervo è irritato e che ci vorrà del tempo prima che la sensibilità possa ritornare normale.
Mi ha inoltre dato una cura a base di cortisone (Bentelan) per 3 giorni a scalare (3 mg, 2 mg, 1mg) e il Nicetile 2 volte al giorno per 15 giorni.
Con il Bentelan la situazione era migliorata, in quanto l'ultima notte sono riuscita a dormire tutto il tempo senza svegliarmi.
Pensavo che questa "fase" dunque fosse finita, e invece la notte successiva, cioè quella appena trascorsa, di nuovo l'ho passata a girarmi e rigirarmi non per il dolore ma sempre per l'ipersensibilità.
Nonostante io metta un cuscino morbido sotto, il peso del braccio comunque mi comprime il nervo, una sensazione che io percepisco in modo esagerato proprio per questo problema.
Aggiungo inoltre che 5 giorni dopo l'infortunio ho pure effettuato una radiografia e non evidenzia alcuna frattura.
Volevo chiedervi: è una condizione che passerà?
La sensibilità del nervo ritornerà ad essere normale?
Sulla base di quanto ho raccontato, quanto tempo dovrò far passare prima di ritornare alla normalità?
Le mie preoccupazioni sono principalmente due: che il nervo possa rimanere sempre più sensibile ormai, o che, nel caso si possa risolvere, debba aspettare mesi e mesi e quindi dover rinunciare al mio riposo notturno per così tanto tempo.
In attesa di una vostra risposta, vi ringrazio in anticipo.
Il 16 maggio ho urtato in modo abbastanza forte il gomito destro contro uno spigolo e ha colpito proprio il nervo ulnare.
Infatti ho sentito un forte dolore e una scossa che arrivava fino alle ultime due dita della mano.
Inizialmente non mi sentivo il mignolo, ma dopo qualche minuto la situazione è migliorata per quanto riguarda la sensibilità.
Con il passare dei giorni, dopo aver preso brufen, messo ghiaccio e pomata gladio, il dolore è scomparso quasi del tutto, ma il mio problema principale è l'ipersensibilità al nervo che non mi fa dormire la notte.
In qualsiasi posizione io mi metta sento come se mi si stesse comprimendo il nervo e quindi devo subito cambiare posizione, e facendo così passano le ore e forse alla fine riesco ad addormentarmi per sfinimento, ma riesco a dormire pochissime ore (3/4).
Settimana scorsa sono andata dalla neurologa che non ha riscontrato danni seri al nervo, perché dice che la forza non mi manca e la sensibilità c'è.
Mi ha detto che purtroppo il nervo è irritato e che ci vorrà del tempo prima che la sensibilità possa ritornare normale.
Mi ha inoltre dato una cura a base di cortisone (Bentelan) per 3 giorni a scalare (3 mg, 2 mg, 1mg) e il Nicetile 2 volte al giorno per 15 giorni.
Con il Bentelan la situazione era migliorata, in quanto l'ultima notte sono riuscita a dormire tutto il tempo senza svegliarmi.
Pensavo che questa "fase" dunque fosse finita, e invece la notte successiva, cioè quella appena trascorsa, di nuovo l'ho passata a girarmi e rigirarmi non per il dolore ma sempre per l'ipersensibilità.
Nonostante io metta un cuscino morbido sotto, il peso del braccio comunque mi comprime il nervo, una sensazione che io percepisco in modo esagerato proprio per questo problema.
Aggiungo inoltre che 5 giorni dopo l'infortunio ho pure effettuato una radiografia e non evidenzia alcuna frattura.
Volevo chiedervi: è una condizione che passerà?
La sensibilità del nervo ritornerà ad essere normale?
Sulla base di quanto ho raccontato, quanto tempo dovrò far passare prima di ritornare alla normalità?
Le mie preoccupazioni sono principalmente due: che il nervo possa rimanere sempre più sensibile ormai, o che, nel caso si possa risolvere, debba aspettare mesi e mesi e quindi dover rinunciare al mio riposo notturno per così tanto tempo.
In attesa di una vostra risposta, vi ringrazio in anticipo.
Gent.ma signora
Non si puo' rispondere facilmente come un quiz, senza valutare clinicamente e funzionalmente e controllare personalmente gli esami diagnostici adeguati.
Anzitutto dovrebbe fare un esame radiografico del gomito destro ed un esame elettromiografico della doccia del nervo ulnare al gomito e del decorso dello stesso sino alla mano corrispondente.
Poi con cure idonee e fisiochinesiterapia adatta potra' versimilmente guarire,
Se il nervo non è stato intaccato, guarirà spontaneamente, pero' dovrà attendere i tempi di recupero del nervo periferico.
E' stata una neuroaprassia? ( contusione del nervo, come si propende ) ma dobbiamo escludere una assonotmesi ( ovvero una lesione interna della fibra nervosa) E' questo solo un esame elettromiografico puo' dirlo.
Sono termini a Lei sconosciuti, ma " gli addetti ai lavori"mi comprenderanno benissimo.
Distinti saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Non si puo' rispondere facilmente come un quiz, senza valutare clinicamente e funzionalmente e controllare personalmente gli esami diagnostici adeguati.
Anzitutto dovrebbe fare un esame radiografico del gomito destro ed un esame elettromiografico della doccia del nervo ulnare al gomito e del decorso dello stesso sino alla mano corrispondente.
Poi con cure idonee e fisiochinesiterapia adatta potra' versimilmente guarire,
Se il nervo non è stato intaccato, guarirà spontaneamente, pero' dovrà attendere i tempi di recupero del nervo periferico.
E' stata una neuroaprassia? ( contusione del nervo, come si propende ) ma dobbiamo escludere una assonotmesi ( ovvero una lesione interna della fibra nervosa) E' questo solo un esame elettromiografico puo' dirlo.
Sono termini a Lei sconosciuti, ma " gli addetti ai lavori"mi comprenderanno benissimo.
Distinti saluti
alessandrocaruso26@gmail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 368 visite dal 29/05/2025.
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