Dr internullo e colleghi
Buongiorno dottore ho letto il suo articolo sull'unghia incarnata e l'ho trovato interessante da una parte ma dall'altra mi ha lasciata perplessa. Mi è capitato diverse volte che le mie unghie si incarnassero (conformazione non aiuta) e il medico di base mi aveva già fissato un intervento chirurgico una volta ma ho risolto andando da una podologa che me l'ha "sistemata". Altre volte mi si sono incarnate sia mani che piedi e mi sono recato da questa dottoressa che con un tronchese sostanzialmente praticava un taglio verticale che in una/due volte risolveva la situazione. Ho disinfettato con betadine e basta così. Adesso dopo anni mi è ricapitato. Non sempre capita dopo averle tagliate nel mio caso, ma spesso è stato così o più spesso ancora (sempre nel mio caso) per traumi. Nel suo articolo a cui purtroppo non ha concesso di commentare ed è per questo che scrivo qui a lei e ai colleghi che ci ascoltano sento parlare di antibiotici orali e addirittura di rimozione completa dell'unghia. È sbagliato il mio approccio di rivolgermi alla podologa (consigliata in farmacia quando ho comprato l'antibiotico la prima volta prescritto dal medico anni e anni fa) che non mi toglie l'unghia o si deve andare dal MEDICO? Anche perchè a causa della mia familiarità mi si sono incarnate un po' tutte le unghie con formazione di dolorosi ascessi, pus, e tutte le "tappe" descritte nell'articolo, ma se fossi sempre andato dal chirurgo a quest'ora non avrei più le unghie. Grazie e Cordiali saluti
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Gentile Signore (o signora?),
escluda la podologa....
Va valutata la conformazione del tetto ungueale: spesso esiste una deformità predisponente a tale patologia.
In ogni caso, il sistema più affidabile per risolvere definitivamente il suo problema è quello di correggere chirurgicamente su uno o entrambi i lati dell'unghia il "sistema" letto ungueale, tetto ungueale e relativa matrice ungueale.
Cioè, si modifica in modo limitato (di norma un solo millimetro di largezza) ma complessivo il sistema anatomico che predispone all'incarnimento.
Senza modificare il letto e soprattutto la matrice, l'unghia ricresce esattamente con le caratteristiche di prima, tornando, quasi sempre, a incunearsi nei tessuti.
Buona giornata.
escluda la podologa....
Va valutata la conformazione del tetto ungueale: spesso esiste una deformità predisponente a tale patologia.
In ogni caso, il sistema più affidabile per risolvere definitivamente il suo problema è quello di correggere chirurgicamente su uno o entrambi i lati dell'unghia il "sistema" letto ungueale, tetto ungueale e relativa matrice ungueale.
Cioè, si modifica in modo limitato (di norma un solo millimetro di largezza) ma complessivo il sistema anatomico che predispone all'incarnimento.
Senza modificare il letto e soprattutto la matrice, l'unghia ricresce esattamente con le caratteristiche di prima, tornando, quasi sempre, a incunearsi nei tessuti.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 956 visite dal 21/07/2018.
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