Sospetta tendinite mano destra
Gentile Dottore,
da circa 1 mese soffro di un dolore localizzato sul palmo della mano destra tra il pollice e l’indice all’incirca all’altezza del 1 muscolo lombricale.
La zona risulta essere gonfia e dura al tatto.
Sia il medico di medicina generale che il fisioterapista hanno ipotizzato una tendinite.
Ho fatto 5 sedute di laser terapia e alla fine della quinta (Venerdì) il dolore mi sembrava migliorato, ma adesso è già ritornato.
Lavoro al computer e uso il mouse 8h al giorno da molti anni e non ho mai avuto nessun problema, durante il periodo di sedute ho comunque continuato a lavorare.
Il medico mi ha suggerito un tutore e un cerotto medicato dicendo che ci vorrà molto tempo.
Non mi ha prescritto una ecografia.
Cosa ne pensa?
Sarebbe il caso di fare qualche esame più approfondito e di farsi vedere da uno specialista in chirurgia della mano?
O da altro specialista (reumatologo, ortopedico)?
Non vorrei perdere tempo e far peggiorare il disturbo.
Grazie mille.
da circa 1 mese soffro di un dolore localizzato sul palmo della mano destra tra il pollice e l’indice all’incirca all’altezza del 1 muscolo lombricale.
La zona risulta essere gonfia e dura al tatto.
Sia il medico di medicina generale che il fisioterapista hanno ipotizzato una tendinite.
Ho fatto 5 sedute di laser terapia e alla fine della quinta (Venerdì) il dolore mi sembrava migliorato, ma adesso è già ritornato.
Lavoro al computer e uso il mouse 8h al giorno da molti anni e non ho mai avuto nessun problema, durante il periodo di sedute ho comunque continuato a lavorare.
Il medico mi ha suggerito un tutore e un cerotto medicato dicendo che ci vorrà molto tempo.
Non mi ha prescritto una ecografia.
Cosa ne pensa?
Sarebbe il caso di fare qualche esame più approfondito e di farsi vedere da uno specialista in chirurgia della mano?
O da altro specialista (reumatologo, ortopedico)?
Non vorrei perdere tempo e far peggiorare il disturbo.
Grazie mille.
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
questo il referto dell'ecografia:
"L'esame ecografico ha dimostrato modesto edema dei tessuti molli sottocutanei in corrispondenza dell'eminenza tenar.
In corrispondenza dell'articolazione radio-carpica sul versante volare si apprezza formazione cistica di 5mm di tipo ganglio cistico a contatto con il tendine flessore radiale del corpo.
Regolari i tendini flessori del secondo raggio.
Regolare il calibro del nervo mediano in corrispondenza del canale carpale."
Cosa ne pensa?
Grazie mille
Buona giornata.
questo il referto dell'ecografia:
"L'esame ecografico ha dimostrato modesto edema dei tessuti molli sottocutanei in corrispondenza dell'eminenza tenar.
In corrispondenza dell'articolazione radio-carpica sul versante volare si apprezza formazione cistica di 5mm di tipo ganglio cistico a contatto con il tendine flessore radiale del corpo.
Regolari i tendini flessori del secondo raggio.
Regolare il calibro del nervo mediano in corrispondenza del canale carpale."
Cosa ne pensa?
Grazie mille
Buona giornata.
[#6]
Utente
Grazie mille Dottore,
diciamo che in quel punto dove è presente la cisti non ho mai avuto fastidi, al momento quello che mi provoca dolore è il "modesto edema dei tessuti molli sottocutanei in corrispondenza dell'eminenza tenar".
Le due cose possono essere collegate? Cioè l'edema come conseguenza della presenza della cisti?
Grazie mille.
diciamo che in quel punto dove è presente la cisti non ho mai avuto fastidi, al momento quello che mi provoca dolore è il "modesto edema dei tessuti molli sottocutanei in corrispondenza dell'eminenza tenar".
Le due cose possono essere collegate? Cioè l'edema come conseguenza della presenza della cisti?
Grazie mille.
[#10]
Utente
Gentile Dott. Leccese,
in questo mese e mezzo la situazione non è migliorata tanto che mi è stata prescritta, dalla fisiatra che mi ha visitato, una risonanza magnetica polso/mano.
Di seguito il referto:
Motivo della richiesta: dolore a livello dell'eminenza tenar della mano destra
Non si rilevano alterazioni di intensità di segnale a carico delle componenti osee del polso, ove si eccettui la presenza di una minuta areola cistica di 2mm del capitato.
Normale allineamento delle filiere carpali.
Millimetrica sublussazione metacarpo trapezoide del primo raggio associata a modesto versamento sinoviale con distensione articolare a tale livello, senza segni di lesione ai legamenti.
A livello della faccia dorsolaterale del polso si rileva inoltre un moderato versamento infiammatorio circondante il decorso dei tendini abuttore lungo ed estensore breve del pollice, con estensione della guaina e della sinovia radiocarpica e metacarpo-falange, per tenosinivite essudativa di De Quervain.
La fibrocartilagine triangolare non mostra segni di avulsione dell'inserzione radiale, si osserva solo modesta disomogeneità della porzione fibrocartilaginea a ridosso del menisco omologo.
Non ulteriori reperti significativi.
La terapia in atto al momento è:
15 giorni di deltatcortene 25mg (sono al 4 giorno), tutore al polso mano dx e sedute di Tecar, integratore tendijoint forte, crioterapia più volte al giorno.
Terapia precedente esito risonanza:
ciclo di antinfiammatorio ibuprofene 600, sedute di laser terapia e sedute di ultrasuoni, tutore polso mano dx, integratore tendijoint forte, crioterapia più volte al giorno.
Dal 2 giugno, data in cui ho iniziato a sentire il dolore, ad oggi non ho ancora notato miglioramenti.
Cosa ne pensa?
Grazie mille.
in questo mese e mezzo la situazione non è migliorata tanto che mi è stata prescritta, dalla fisiatra che mi ha visitato, una risonanza magnetica polso/mano.
Di seguito il referto:
Motivo della richiesta: dolore a livello dell'eminenza tenar della mano destra
Non si rilevano alterazioni di intensità di segnale a carico delle componenti osee del polso, ove si eccettui la presenza di una minuta areola cistica di 2mm del capitato.
Normale allineamento delle filiere carpali.
Millimetrica sublussazione metacarpo trapezoide del primo raggio associata a modesto versamento sinoviale con distensione articolare a tale livello, senza segni di lesione ai legamenti.
A livello della faccia dorsolaterale del polso si rileva inoltre un moderato versamento infiammatorio circondante il decorso dei tendini abuttore lungo ed estensore breve del pollice, con estensione della guaina e della sinovia radiocarpica e metacarpo-falange, per tenosinivite essudativa di De Quervain.
La fibrocartilagine triangolare non mostra segni di avulsione dell'inserzione radiale, si osserva solo modesta disomogeneità della porzione fibrocartilaginea a ridosso del menisco omologo.
Non ulteriori reperti significativi.
La terapia in atto al momento è:
15 giorni di deltatcortene 25mg (sono al 4 giorno), tutore al polso mano dx e sedute di Tecar, integratore tendijoint forte, crioterapia più volte al giorno.
Terapia precedente esito risonanza:
ciclo di antinfiammatorio ibuprofene 600, sedute di laser terapia e sedute di ultrasuoni, tutore polso mano dx, integratore tendijoint forte, crioterapia più volte al giorno.
Dal 2 giugno, data in cui ho iniziato a sentire il dolore, ad oggi non ho ancora notato miglioramenti.
Cosa ne pensa?
Grazie mille.
[#11]
Bisogna capire se la causa del suo dolore è il De Quervain o altro e lì concentrare la terapia.
Personalmente, in casi di dolori localizzati, evito sempre le terapie per via generale, poco efficaci e con effetti collaterali.
Preferisco di gran lunga le terapie locali (tecar, laser yag, ecc.) o infiltrazione, molto più efficaci.
Personalmente, in casi di dolori localizzati, evito sempre le terapie per via generale, poco efficaci e con effetti collaterali.
Preferisco di gran lunga le terapie locali (tecar, laser yag, ecc.) o infiltrazione, molto più efficaci.
[#12]
Utente
Gentile Dott. Leccese,
grazie per la risposta.
In effetti al 5 giorno di cortisone ho dovuto interromperlo a causa di un effetto collaterale (orticaria diffusa). Era la prima volta che lo prendevo.
Al momento sto applicando dei cerotti medicati sulla mano, il medico di base mi ha consigliato anche di provare degli impacchi con crema antinfiammatoria, zinco e arnica forte.
In questi mesi ho fatto 5 sedute di laser, 10 di ultrasuoni (2 volte al giorno) e 5 di tecar ma sempre con effetto quasi nullo.
Non so a questo punto cosa altro mi conviene fare.
Secondo Lei questa "millimetrica sublussazione" individuata nella RM può essere riportata in sede? Perché comunque il fastidio maggiore lo sento in quella corrispondenza.
Grazie mille per il tempo dedicatomi.
Le auguro buona giornata.
grazie per la risposta.
In effetti al 5 giorno di cortisone ho dovuto interromperlo a causa di un effetto collaterale (orticaria diffusa). Era la prima volta che lo prendevo.
Al momento sto applicando dei cerotti medicati sulla mano, il medico di base mi ha consigliato anche di provare degli impacchi con crema antinfiammatoria, zinco e arnica forte.
In questi mesi ho fatto 5 sedute di laser, 10 di ultrasuoni (2 volte al giorno) e 5 di tecar ma sempre con effetto quasi nullo.
Non so a questo punto cosa altro mi conviene fare.
Secondo Lei questa "millimetrica sublussazione" individuata nella RM può essere riportata in sede? Perché comunque il fastidio maggiore lo sento in quella corrispondenza.
Grazie mille per il tempo dedicatomi.
Le auguro buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 6.1k visite dal 01/07/2020.
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