Intervento lipoma ascellare in anestesia generale
Buongiorno, scusate se non è proprio la sede adatta, ma ho provato a postare due volte il consulto in anestesia ed è scaduto senza risposta.
Ho in programma intervento in narcosi per rimozione di voluminoso lipoma del cavo ascellare, abbastanza profondo (1, 2 cm sotto il derma). Mi ero accorta della sua presenza prima del COVID ed ero già in lista di attesa, ma il mio nominativo era proprio sparito dalla lista. Dopo sollecito l'anno scorso, per cercare di essere operata in estate, mi hanno chiamato un mese fa per esami di prericovero.
Il mio problema è che soffro di laringite per quasi tutto il periodo scolastico (sono insegnante) e ho avuto problemi alle corde vocali (noduli Kissing rientrati dopo logopedia e quasi due anni di didattica a distanza). Già normalmente mi prendono attacchi di tosse secca, oppure forti pruriti nella zona della glottide che mi scatenano lacrimazione e devo tossire io per "grattarmi la gola", quindi assumo erisimo, malva e acido ialuronico spry. Ora poi sto "uscendo" da una laringotracheite (i postumi mi durano mesi, anche avendo bambini alle elementari) e ho sempre il naso tappato. Il mio timore è quello dell'intubazione perché a 27 anni, anche se non avevo assolutamente questi problemi, mi sono risvegliata dalla tonsillectomia con edema della glottide e laringospasmo ed è stato veramente traumatico. In questi ultimi anni ho avuto qualche episodio di laringospasmo risolto spontaneamente, di cui ho parlato con il mio otorino, ma da sveglia è stato meno impressionante. Io ho già fatto prericovero, gli esami sono ok, ma sono molto preoccupata di di vivere questa esperienza. Ci sono alcune tecniche per evitare che capiti nei soggetti predisposti? Il mio otorino mi ha detto di assumere i tre giorni precedenti deltacortene 25 mg. ma l'anestesista mi ha detto di no perché aumenta il reflusso e lo somministra lei in vena durante l'intervento. Mi ha detto solo che devo arrivare più sana possibile all’intervento (per me cosa quasi impossibile in questa stagione) e fare antibiotico prima, lei userà della lidocaina sul tubo... però, pur essendo in buona salute generale (prendo solo una compressa per la pressione) mi ha messo in categoria ASA2/ASA3... è normale? Sono contenta di togliere questo lipoma gigante, ancora cresciuto mentre aspettavo il mio turno... ma sono in ansia per questo aspetto anche se so che operano pazienti con malattie respiratorie croniche ben peggiori.
Grazie per l'attenzione.
Ho in programma intervento in narcosi per rimozione di voluminoso lipoma del cavo ascellare, abbastanza profondo (1, 2 cm sotto il derma). Mi ero accorta della sua presenza prima del COVID ed ero già in lista di attesa, ma il mio nominativo era proprio sparito dalla lista. Dopo sollecito l'anno scorso, per cercare di essere operata in estate, mi hanno chiamato un mese fa per esami di prericovero.
Il mio problema è che soffro di laringite per quasi tutto il periodo scolastico (sono insegnante) e ho avuto problemi alle corde vocali (noduli Kissing rientrati dopo logopedia e quasi due anni di didattica a distanza). Già normalmente mi prendono attacchi di tosse secca, oppure forti pruriti nella zona della glottide che mi scatenano lacrimazione e devo tossire io per "grattarmi la gola", quindi assumo erisimo, malva e acido ialuronico spry. Ora poi sto "uscendo" da una laringotracheite (i postumi mi durano mesi, anche avendo bambini alle elementari) e ho sempre il naso tappato. Il mio timore è quello dell'intubazione perché a 27 anni, anche se non avevo assolutamente questi problemi, mi sono risvegliata dalla tonsillectomia con edema della glottide e laringospasmo ed è stato veramente traumatico. In questi ultimi anni ho avuto qualche episodio di laringospasmo risolto spontaneamente, di cui ho parlato con il mio otorino, ma da sveglia è stato meno impressionante. Io ho già fatto prericovero, gli esami sono ok, ma sono molto preoccupata di di vivere questa esperienza. Ci sono alcune tecniche per evitare che capiti nei soggetti predisposti? Il mio otorino mi ha detto di assumere i tre giorni precedenti deltacortene 25 mg. ma l'anestesista mi ha detto di no perché aumenta il reflusso e lo somministra lei in vena durante l'intervento. Mi ha detto solo che devo arrivare più sana possibile all’intervento (per me cosa quasi impossibile in questa stagione) e fare antibiotico prima, lei userà della lidocaina sul tubo... però, pur essendo in buona salute generale (prendo solo una compressa per la pressione) mi ha messo in categoria ASA2/ASA3... è normale? Sono contenta di togliere questo lipoma gigante, ancora cresciuto mentre aspettavo il mio turno... ma sono in ansia per questo aspetto anche se so che operano pazienti con malattie respiratorie croniche ben peggiori.
Grazie per l'attenzione.
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E' possibile eseguire un'anestesia generale senza essere 'intubati' ma questo andra' valutato dallo specialista anestesista che eseguira' la procedura. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 08/11/2023.
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