Un neoplasma del cieco-colon ascendente

salve, in giugno 2008 mi èstato diagnosticato un neoplasma del cieco-colon ascendente. Sono stato operato al colon destro (EMICOLECTOMIA DESTRA A CONFEZIONAMENTO DI ANOSTAMOSI ILEO-COLICA T-L CON SUTURATRICE MECCANICA CIRCOLARE N.25. IL DECORSO POST OPERATORIO è STATO TUTTO PRESSOCHE' REGOLARE,DOPO LA LETTERA DI DIMISSIONI SENZA ALCUNA CURA, SONO STATO INVIATO AL CENTRO ONCOLOGICO. AL CENTRO ONCOLOGICO HANNO DETTO CHE NON CE' INVASIONE VASCOLARE DUNQUE SI INIZIA FALLOUP U.P.OGNI SEI MESI.IO è DA QUANDO SONO STATO OPERATO CHE CONTINUO A FARE FECI LIQUIDE 6-7 SCARICHE AL GIORNO,HO CUMUNICATO QUESTA MIO GROSSO PROBLEMA IN ONCOLOGIA IN CHIRURGIA AL MEDICO CURANTE,TUTTI MI HANNO RISPOSTO SEMPRE LA STESSA COSA( CHE L'INTESTINO AVEVA BISOGNO DI TEMPO PER RIPRENDERE LE PROPRIE FUNZIONI).DOPO 18 MESI DALL'INTERVENTO IO SONO PEGGIORATO ME LA FACCIO ADOSSO QUASI SEMPRE E MI è VENUTA UNA FOBIA AD USCIRE DI CASA, MI HANNO PRESCRITTO ALTRI ACCERTAMENTI CHE NON STO AD ELENCARLI TUTTI.
VI POSSO DIRE CHE L'ULTIMO ESAME CHE HO FATTO E' STATO DA UN GASTROENTEREOLOGO DI CUI HA SCOPERTO IL MOTIVO DI TUTTO LEGGENDO LA CARTELLA CLINICA E LA DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO, NON SI è TRATTATO SOLO DI UNA EMICOLECTOMIA DESTRA MA SONO STATE ASPORTATE L'ULTIMA ANSA ILEALE,IL COLON DESTRO E IL COLON TRASVERSO PROSSIMALE,POI è STATA FATTA UNA ANOSTOMOSI ILEO COLICA TERMINO LATERALE.VOLEVO CHIEDERE COME MAI NON MI HANNO PRESCRITTO NESSUNA CURA AL MOMENTO DELLE DIMISSIONI( è DI PRASSI OPPURE SI DEVE DARE UNA CURA A SECONDO DELL'INTERVENTO)DEVE ESSERE SCRITTO SULLA LETTERA DI DIMISSIONI OPPURE BASTA SCRIVERE EMICOLECTOMIA DESTRA.POI MI CHIEDEVO VISTO CHE IL TUMORE ERA COSI' ESTESO NON AVEVO BISOGNO DI UN MINIMO DI RADIOTERAPIA.AD OGGI NON RISULTA RIPRESA DI MALATTIA A PARTE LE FECI LIQUIDE,ORA HO INIZIATO.
GRAZIE A TUTTI


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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Buongiorno, in linea di massima le neoplasie del colon destro non richedono radioterapia, a volte chemioterapia in casi selezionati su indicazione dell' oncologo.
L' alvo diarroico, nell' attesa di eseguire gli accertamenti in corso, puo' essere controllato mediante indicazioni dietetiche e farmacologiche che le daranno i colleghi che la seguono.
L' intervento di emicolectomia destra corrisponde esattamente a quanto ha descritto: asportazione di ultima ansa ileale, colon destro e trasverso prossimale. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
GRAZIE TANTE PER AVER RISPOSTO.. MA LE VOLEVO CHIEDERE COME MAI ALLE DIMISSIONI DALL'OSPEDALE NON MI HANNO PRESCRITTO NESSUNA CURA A RIGUARDO.IL GASTROENTEREOLOGO HA DETTO CHE AVENDO ASPORTATO L'ULTIMA ANSA ILEALE SIAMO DI FRONTE AD UNA SINDROME DA MALASSORBIMENTO INTESTINALE DA RESENZIONE ILEALE(EQUIVALE AD UNA SINDROME DA INTESTINO CORTO)MAI TRATTATA..QUESTO HA CAUSATO FECI LIQUIDE E BISOGNA USARE LA COLESTIRAMINA.
GRAZIE
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Non saprei, credo che queste domande vadano poste ai colleghi che hanno eseguito l'intervento.
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