Sinus pilonidale

Gentili Medici vi scrivo per chiedere un consulto ed eventuali consigli da parte vostra. Il 13 agosto ho subito un intervento per la rimozione di una cisti sacro coccigea che ha attraversato tutte le fasi (cisti iniziale indolore, poi ascesso dolorossissimo e infine fistolozzazione) tutto avvenuto tra fine giugno e primi 15 giorni di luglio per poi essere operato ad infiammazione totalmente assente. È stato molto doloroso il post operatorio almeno per le prima 50/60 ore, ora come ora a 10 giorni dall'intervento avverto fastidi localizzati sulla ferita e appena intorno (la ferita è stata chiusa con punti di sutura). Cerco di essere quanto più chiaro: la ferita espelle secrezioni, ovvero il siero (correggetemi se sbaglio) in quantità tranquille, non eccessive... Non noto sanguinamento e mi pare di aver letto anche stesso qui che un leggero sanguinamento è di buon avviso per la guarigione della ferita. È possibile secernere secrezioni senza che vi sia anche un pò di sangue?... Dovevo oggi vedere il chirurgo che mi ha posticipato a domani perché era pieno di interventi da fare... Ho cambiato io la medicazione solamente sostituendola, senza diciamo passare nulla sulla ferita (betadine o altro) mi sono assicurato di avere le mani disinfettate e con calma ho proceduto al cambio medicazione. È necessario applicare un anti microbiotico sulla ferita? O ho fatto bene semplicemente sostituendo la medicazione?
Nella zona interessata avverto pizzichii e spesso prurito davvero forte. Attualmente non riesco ancora a sedermi, a letto in posizione supina solo per poco perché avverto fastidi al limite del dolore. Esiste un momento in cui il paziente avverte che i punti magari tirano troppo e magari è il caso di toglierli perché non c'è ne più bisogno? È giusta questa intuizione? Ultima domanda riguardo il siero: è possibile che questo non riesca ad uscire totalmente dalla ferita? In questi casi bisogna riaprire per farla uscire o può essere assorbito dall organismo? Come capire se il siero resta in profondità?
Signori medici perdonate eventuali errori e o magari domande assurde, io amo la medicina e mi piace conoscere cose nuove soprattutto riguardanti l'organismo, so benissimo che voi medici siete coloro che devono verificare tutte le cose che riguardano le domande fatte e sicuramente non io... Ma ripeto ho una forte curiosità in generale e sopratutto sulla medicina che è cosa più straordinaria di tutte.
Ringrazio in anticipo, augurando buon lavor.
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Dr. Michele Malerba Chirurgo generale, Chirurgo toracico, Chirurgo vascolare, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Senologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo, Chirurgo oncologo 359 6
Gentile utente , solo la visita di controllo da parte del chirurgo operatore può esaudire le sue domande e dubbi sull'andamento del postoperatorio.
Con cordialità

Dr. Michele Malerba

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dopo
Utente
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Gentilissimo Dottore grazie mille per la risposta. Le mie erano domande per cercare di capire ancora di più. Domani ho l'incontro con chirurgo che saprà senz'altro valutare lo stato della mia guarigione al meglio. Grazie ancora.