Inssufficienza venosa
Salve Dottore mia mamma di età 62 peso 64kg 2 alta 160cm in seguito a fastidi alla gamba eseguendo circa un mese fa una ECD VENOSO DEGLI ARTI INFERIORI GLI DIAGNOSTICANO:
Circolo venoso profondo pervio e continente.
incontinenza con dilatazione di tratti VSI dx e sn e collaterali di coscia e gamba.
polsi arteriosi presenti e normo-sfigmici.
in attesa di essere visionata dallo specialista nel campo chiedo un suo consulto grazie.
Circolo venoso profondo pervio e continente.
incontinenza con dilatazione di tratti VSI dx e sn e collaterali di coscia e gamba.
polsi arteriosi presenti e normo-sfigmici.
in attesa di essere visionata dallo specialista nel campo chiedo un suo consulto grazie.
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
i risultati dell’ecocolordoppler (per altro refertato in questo caso in maniera molto concisa) vanno necessariamente correlati con i sintomi lamentati, le manifestazioni cliniche (varici) e le condizioni generali della paziente.
Fatte salve queste premesse in linea di massima sembrerebbe esservi una indicazione di tipo chirurgico.
Gentile Utente,
i risultati dell’ecocolordoppler (per altro refertato in questo caso in maniera molto concisa) vanno necessariamente correlati con i sintomi lamentati, le manifestazioni cliniche (varici) e le condizioni generali della paziente.
Fatte salve queste premesse in linea di massima sembrerebbe esservi una indicazione di tipo chirurgico.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Salve dott. PISCITELLI nel ringraziarla per sua sua cordialità le aggiorno quando segue: al momento i sintomi che manifesta sono gonfiore delle caviglie e lieve alle gambe maggiormente di più alla dx con dolore ovviamente non pensa a stare a riposo ma è sempre in movimento e dalla visita gli e stato prescritto livedren creme daflon 500 2 al di x pranzo e cena e gambaletto con intervento consigliato a settembre secondo una sua valutazione non è un po' troppo distante aspettare Settembre. Ovviamente mia mamma a paura di fare per complicazioni e altro consigli grazie.
[#3]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
non sappiamo il motivo dell’aver procrastinato l’intervento, che in ogni caso, salvo necessità di urgenza, non andrebbe programmato in prossimità della stagione calda.
Il timore della chirurgia per una patologia ritenuta “benigna” è comprensibile, ma va confrontato con il rischio delle complicazioni della malattia varicosa (flebiti, TVP, dermatite ulcerativa,ecc.) oltre che col disagio e l’inevitabile progressiva estensione e gravità delle manifestazioni, responsabile oltretutto di una minore efficacia del trattamento e un maggior rischio di recidive.
Gentile Utente,
non sappiamo il motivo dell’aver procrastinato l’intervento, che in ogni caso, salvo necessità di urgenza, non andrebbe programmato in prossimità della stagione calda.
Il timore della chirurgia per una patologia ritenuta “benigna” è comprensibile, ma va confrontato con il rischio delle complicazioni della malattia varicosa (flebiti, TVP, dermatite ulcerativa,ecc.) oltre che col disagio e l’inevitabile progressiva estensione e gravità delle manifestazioni, responsabile oltretutto di una minore efficacia del trattamento e un maggior rischio di recidive.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 799 visite dal 12/04/2018.
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