Linfonodi e ciste sovraclavicolare

Buongiorno a tutti
devo ammettere che sono molto preoccupato per la mia situazione essendo a 10.000 km di distanza da casa
ecco i fatti in ordine cronologico
- circa un mese mezzo fa ho iniziato a avere qualche fastidio sulla zona sinistra del collo ma facendo molta palestra non me ne sono preoccupato
- il 22 novembre sono risultato positivo al covid 19 con sintomi abbastanza leggeri anche se con una polmonite del 5-10% rilevata da TAC
- il 2 dicembre ho fatti gli esami del sangue specifici tra cue emocromo e c-reactive protein e son risultati perfetti senza neanche una voce fuori dal coro (sono sportivo, seguo dieta sportiva, non fumo non bevo)
- il 4 dicembre divento negativo al covid e per qualche giorno extra ho avuto un po di fatica a riprendere a uscire e camminare ma nulla di piu
- il 12 dicembre faccio un secondo tampone ed e di nuovo negativo, il 14 parto per l Asia dove mi trovo adesso
- subito dopo aver ricevuto il primo tampone ho fatto un ultrasuono addominale e un controllo al cuore ed e risultato tutto apposto
- dopo il primo tampone negativo ho iniziato a sentirmi i linfonodi del collo ingrossati, ovviamente da buon italiano ho cercato su google eventuali cause e ho letto che molto spesso possono derivare dall infezione appena avuta e non me ne sono preoccupato molto

adesso dopo 10 giorni mi sono accorto che il fastidio al collo supportato dai linfonodi ingrossati possono essere un campanello d allarme molto peggiore del post covid e sono andato da uno specialista che mi ha trovato una ciste sovraclavicolare in fondo al collo, non si vede a occhio nudo ma si intravede con certi movimenti

il medico mi ha detto di non preoccuparmi ma mi ha comunque fatto prenotare un utlrasound per domani mattina

non ho altri sintomi, sto benissimo, son tornato in palestra ma sono comunque molto preoccupato e sto passando giorni d inferno

grazie in anticipo per qualsiasi risposta