Disturbo saltuario ma fastidioso post antica ercp+colecistectomia

Buongiorno, sottopongo alla vostra cortese attenzione il mio caso, per il quale non ho mai avuto delle certezze, ma con il quale ho convissuto considerandolo un'inevitabile quanto antipatico conoscente, del quale comunque mi sbarazzerei volentieri.

Dunque, nell'ormai lontano 1998, all'età di 30 anni, mi fu asportata la colecisti in via laparoscopica, a seguito di coliche molto dolorose (tipo coltellata sotto lo sterno) che si ripetevano da qualche anno.
La mia colecisti fu definita "a fragola".
L'intervento (in laparoscopia) fu preceduto da ERCP.
A seguito ebbi un periodo molto travagliato, con febbre che per mesi si presentava quasi tutti i giorni e valori epatici abbastanza alterati.
La febbre pian piano si risolse, e i valori epatici tornarono su valori accettabili, purtuttavia ancora oggi non sempre nei limiti.
Impiegai circa 2 anni a tornare in condizioni ottimali.
Da allora sono stato generalmente in ottima salute, successive ecografie e RMN di controllo non hanno evidenziato problemi.
Fin da allora però, periodicamente, (magari 1-2 volte l'anno, oppure anche a distanze maggiori), mi compare un disturbo che così cerco di descrivere: vi è un esordio con doloretti addominali, non eccessivi (simili a quello del gonfiore), che poi in poche ore sale e si trasforma in dolore retrosternale, alle volte più accentuato, alle volte meno (nel caso sia forte prendo antidolorifici).
Tali sintomi sono a volte accompagnati da febbre.
Il tutto dura 2-3 giorni e poi scompare, per ripresentarsi l'anno successivo, o magari come nell'ultimo caso dopo 5 anni.
Un altro sintomo che mi è comparso dopo l'intervento e che periodicamente si presenta qualche volta durante l'anno (seppur non associato a quello descritto sopra), è una specie di spasmo interno sotto lo sterno, come se qualcosa si muovesse, non so spiegarlo meglio, è improvviso e della durata di 1-2 secondi, per fortuna, e mi ricorda un po’ il dolore delle coliche che avevo prima di togliere la colecisti.
Grazie.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Gentile utente si rivolga ad un epatologo o ad un gastroenterologo che visitandola e magari consigliandole degli accertamenti specifici potrà comprendere se i disturbi da lei descritti siano sicuramente ascrivibili alla patologia per la quale è stato trattato nel 98.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/