Maxillo facciale
Buongiorno.
Avevo già chiesto un consulto in ambito odontoiatrico ma mi è stato risposto solo di seguire le indicazioni del mio dottore.
Così mi ritrovo in una situazione ancora peggiore.
Un mesetto fa mi si é infiammato un dente del giudizio (l'unico rimastomi) e non aprivo bene la bocca, esattamente come con gli altri.
Ho preso clavulin una settimana perché le altre volte aveva funzionato in vista dell'estrazione, ma niente.
Mi è stato diagnosticato un trisma non doloroso dato dal dente del giudizio a destra e da una enorme carie a sinistra.
Ma cortisonici, altri antibiotici, antidolorifici e miorilassanti non stanno risolvendo assolutamente nulla (tutta questa roba insieme la prendo da circa 1/2 settimane).
Sto girando la qualsiasi: dentisti, pronto soccorsi, maxillofacciali, fisioterapisti, dottori...Dovrei andare nei prossimi due giorni presso una diversa maxillofacciale e poi da una gnatologa.
Ho fatto una radiografia ma non aprendo la bocca non si rileva nulla, idem per la risonanza che mi hanno detto di fare solo se la bocca la apro un po' di più.
Ma possibile che non si possa fare comunque anche con la bocca chiusa?
Leggo di tanti con trisma o blocco articolare che l'hanno fatta!
Inoltre, la cosa che mi spaventa e mi preme di più al momento é questa: con l'esercizio che mi hanno dato in maxillofacciale (metti un dito tra i denti davanti e cerca di far scorrere la mandibola a destra e a sinistra) e con le volte in cui devo per forza aprire la bocca (controlli e igiene orale quotidiana), più il trisma in sé, mi si é infiammato anche il trigemino (nonché sicuramente un sacco di altra roba), soprattutto a destra.
Quindi ho più sensibilità alla guancia, fastidio nella parte del collo dietro l'orecchio, forte tensione alla nuca, bruciore a tutto il cuoio capelluto, dolore nella zona zigomo-tempia-guancia e soprattutto un dolore alla palpazione e un fastidio atroce all'arcata sopraccigliare (tra gli occhi e poi più verso destra): sento tantissima tensione, e guardare (soprattutto roba scritta) mi fa venire la nausea dopo un po'.
A maxillofacciale l'ho detto e non ci hanno dato peso: da ieri sera però ho iniziato a notare che l'occhio destro (oltre a essere un pochino gonfio sotto l'estremitá del sopracciglio) è anche più in fuori rispetto all'altro.
Non ho mai avuto gli occhi uguali, quindi si valuta meno bene, ma se mi tocco a palpebre chiuse lo sento nettamente più sporgente (e la palpebra si tende per coprirlo tutto).
È una cosa normale in presenza di nevralgia?
Se cerco di rilassare tutto e non faccio esercizi né apro la bocca riesco a tenerla sotto controllo almeno fino a domani?
È possibile che il bulbo fuoriesca?
Ho cercato su internet e nevralgia e occhio gonfio sono spesso sintomi cercati in associazione, ma io (oltre a essere ansiosa di mio) non ne posso veramente più e sono sull'orlo della disperazione e di una paura che non riesco a spiegare...Vi ringrazio infinitamente se vorrete aiutarmi, io sto perdendo tutte le speranze.
Avevo già chiesto un consulto in ambito odontoiatrico ma mi è stato risposto solo di seguire le indicazioni del mio dottore.
Così mi ritrovo in una situazione ancora peggiore.
Un mesetto fa mi si é infiammato un dente del giudizio (l'unico rimastomi) e non aprivo bene la bocca, esattamente come con gli altri.
Ho preso clavulin una settimana perché le altre volte aveva funzionato in vista dell'estrazione, ma niente.
Mi è stato diagnosticato un trisma non doloroso dato dal dente del giudizio a destra e da una enorme carie a sinistra.
Ma cortisonici, altri antibiotici, antidolorifici e miorilassanti non stanno risolvendo assolutamente nulla (tutta questa roba insieme la prendo da circa 1/2 settimane).
Sto girando la qualsiasi: dentisti, pronto soccorsi, maxillofacciali, fisioterapisti, dottori...Dovrei andare nei prossimi due giorni presso una diversa maxillofacciale e poi da una gnatologa.
Ho fatto una radiografia ma non aprendo la bocca non si rileva nulla, idem per la risonanza che mi hanno detto di fare solo se la bocca la apro un po' di più.
Ma possibile che non si possa fare comunque anche con la bocca chiusa?
Leggo di tanti con trisma o blocco articolare che l'hanno fatta!
Inoltre, la cosa che mi spaventa e mi preme di più al momento é questa: con l'esercizio che mi hanno dato in maxillofacciale (metti un dito tra i denti davanti e cerca di far scorrere la mandibola a destra e a sinistra) e con le volte in cui devo per forza aprire la bocca (controlli e igiene orale quotidiana), più il trisma in sé, mi si é infiammato anche il trigemino (nonché sicuramente un sacco di altra roba), soprattutto a destra.
Quindi ho più sensibilità alla guancia, fastidio nella parte del collo dietro l'orecchio, forte tensione alla nuca, bruciore a tutto il cuoio capelluto, dolore nella zona zigomo-tempia-guancia e soprattutto un dolore alla palpazione e un fastidio atroce all'arcata sopraccigliare (tra gli occhi e poi più verso destra): sento tantissima tensione, e guardare (soprattutto roba scritta) mi fa venire la nausea dopo un po'.
A maxillofacciale l'ho detto e non ci hanno dato peso: da ieri sera però ho iniziato a notare che l'occhio destro (oltre a essere un pochino gonfio sotto l'estremitá del sopracciglio) è anche più in fuori rispetto all'altro.
Non ho mai avuto gli occhi uguali, quindi si valuta meno bene, ma se mi tocco a palpebre chiuse lo sento nettamente più sporgente (e la palpebra si tende per coprirlo tutto).
È una cosa normale in presenza di nevralgia?
Se cerco di rilassare tutto e non faccio esercizi né apro la bocca riesco a tenerla sotto controllo almeno fino a domani?
È possibile che il bulbo fuoriesca?
Ho cercato su internet e nevralgia e occhio gonfio sono spesso sintomi cercati in associazione, ma io (oltre a essere ansiosa di mio) non ne posso veramente più e sono sull'orlo della disperazione e di una paura che non riesco a spiegare...Vi ringrazio infinitamente se vorrete aiutarmi, io sto perdendo tutte le speranze.
[#1]
Gentilissima partendo dal presupposto che sarebbe necessaria visitarla con gli esami radiologici in visione, dal suo racconto è probabile vi sia un ascesso odontogeno (dall’ultimo dente del giudizio) o da eventuale elemento dentario cariato. Se il gonfiore tende ad aumentare nonostante la terapia è consigliabile eseguire una tac e passare ad una terapia mirata intra muscolo o endovena e appena possibile procede al drenaggio di eventuale ascesso e all’estrazione/cura del dente in questione.
Dr. Domenico Valente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 998 visite dal 14/09/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.