Il caso che anticipi il parto
sono preoccupata alla 30 sett. ho ripetuto l'eco e' la pielectasia e' aumentata a 2.6 e 2.8 con parenchima 1.07 e 1.17 liquido regolare, vescica regolare,uretere regolare. sisono mai ferificati casi in cui la dilatazione e' aumentata cosi' tanto? e il caso che anticipi il parto? sono nel panico totale mio figlio puo' avere dei danni permanenti con queste dilatazione? mi faccia sapere grazie.
Preg.ma sig.ra,
le rispondo sempre io...
non credo arrivati alla 30 settimana di vita gestazionale che si debba anticipare il parto , ma questo punto lo potrebbe meglio risolvere con il suo ginecologo e con l'equipe prediatrica chirurgica che segue e monitorizza il piccolo nascituro. solo in caso estremo di valvole dell'uretra posteriore lo ritengo ...quasi opportuno.
come le dicevo altrove, in questi casi mi comporto in questo modo:
ripetizione della ecografia appena terminato il periodo di 48-72 ore per non sottostimare i dati della dilatazione, mettere in profilassi antibiotica il piccolo, eseguire esami urine ed urinocoltura, controllo della creatinina, se non in ritenzione urinaria acuta, eseguire a distanza di una settimana una CUM o meglio cistouretrografia minzionale, in caso di dilatazione in assenza di reflusso vescico ureterale la profilassi può essere stoppata dopo esecusione di esami .
nel caso venga confermata la dilatazione ,senza reflusso è opportuno procedere a distanza di 4 settimane all'esecuzione di renogramma diuretico con test al lasix, MAG3.
fatto ciò e valutato il grado e soprattutto l'enitità patologica
si potrà meglio seguire il giovanotto.
mi tenga informato dei successivi passi e mi contatti leberamente , anche se distanti siamo sempre qui.
con affetto e tranquillità, cordialità
le rispondo sempre io...
non credo arrivati alla 30 settimana di vita gestazionale che si debba anticipare il parto , ma questo punto lo potrebbe meglio risolvere con il suo ginecologo e con l'equipe prediatrica chirurgica che segue e monitorizza il piccolo nascituro. solo in caso estremo di valvole dell'uretra posteriore lo ritengo ...quasi opportuno.
come le dicevo altrove, in questi casi mi comporto in questo modo:
ripetizione della ecografia appena terminato il periodo di 48-72 ore per non sottostimare i dati della dilatazione, mettere in profilassi antibiotica il piccolo, eseguire esami urine ed urinocoltura, controllo della creatinina, se non in ritenzione urinaria acuta, eseguire a distanza di una settimana una CUM o meglio cistouretrografia minzionale, in caso di dilatazione in assenza di reflusso vescico ureterale la profilassi può essere stoppata dopo esecusione di esami .
nel caso venga confermata la dilatazione ,senza reflusso è opportuno procedere a distanza di 4 settimane all'esecuzione di renogramma diuretico con test al lasix, MAG3.
fatto ciò e valutato il grado e soprattutto l'enitità patologica
si potrà meglio seguire il giovanotto.
mi tenga informato dei successivi passi e mi contatti leberamente , anche se distanti siamo sempre qui.
con affetto e tranquillità, cordialità
Antonio Cutrupi
Spec. Chirurgia Pediatrica
Dirigente Medico S.S.D. Urologia Pediatrica
Dipartimento Materno Infantile Ospedale F. Del Ponte, Vare
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 09/10/2009.
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