Lipoma difficoltà intervento

Salve, sono una ragazza di 26 anni, tre anni fa ho scoperto di avere un lipoma in sede lombo-sacrale sx, ho effettuato una ecografia che così lo descriveva:lipoma di circa 1 x 3.5 cm localizzato nella parte profonda del tessuto adiposo sottocutaneo al limite con la fascia muscolare. Non ho mai avuto problemi ma ora a distanza di tre anni sento, da circa un mese e mezzo, nella zona circostante al lipoma una sensazione di bruciore e fastidio (non costante ma accentuata dalla postura seduta). Ho ripetuto l' ecografia, il lipoma risulta aumentato di volume 2.23 x 4.17 e mi è stato detto che lo stesso parte da una zona più profonda che quasi raggiunge l'osso, come se fosse una ramificazione, ragion per cui sarebbe opportuno eseguire rmn per definire la perfetta localizzazione ed in caso asportarlo. Non capisco se questa ramificazione preesisteva o se il primo ecografista non l'aveva vista. Ho chiesto all'ecografia se il lipoma presentava caratteristiche di malignità ma mi è stato detto di no, lo stesso mi è stato confermato da un radiologo che ha osservato l'ecografia. Sono un pò preoccupata e temo brutte sorprese all' RMN. Inoltre l'ecografista mi ha detto che l'intervento potrebbe non essere semplice e lasciare un "buco" vista la profondità. Ciò è vero o esiste l'opportunità di eseguire l'intervento senza creare cicatrici deturpanti?