Chirurgia estetica glutei

Gentilissimi dott.,
sono una ragazza di 29 anni con il sedere completamente piatto! Stavo valutando l'idea di un intervento con protesi ma non ci sono molte informazioni a riguardo come ci sono per la mastoplastica o per la liposuzione.
Perchè? è poco praticato in Italia? e sopratutto quali sono i rischi dell'intervento? e in che %?
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Dr. Ugo Manlio Cuomo Chirurgo d'urgenza, Chirurgo plastico 126 3 6
Il posizionamento di protesi ai glutei è una procedura più diffusa negli Sati Uniti che non da noi in Europa. Le protesi vengono posizionate al di sotto del muscolo attraverso incisioni che cadono nel solco intergluteo. Il maggior rischio è l'infezione delle protesi. Onestamente desisterei.
La saluto!

Dr. Ugo Manlio Cuomo
www.daysurgerycaserta.it

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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
in effetti in Italia non esiste una casistica sufficientemente ampia riguardo le protesi glutee e solamene da poco tempo nell'ambito della chirurgia plastica si stanno organizzando corsi e seminari al fine di perfezionare le tecniche seguendo l'esempio dei colleghiinternazionali più esperti( alcuni colleghi brasiliani hanno casistiche significative). L'aumento dei glutei con protesi è infatti più di ogni altro intervento dipendente in larga misura dalla tecnica chirurgica , che deve essere perfetta, pena complicanze molto frequenti (sieromi, dislocazioni, estrusione, ecc..).
Distinti saluti
Dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Dr. Giuseppe Liardo Chirurgo plastico, Medico estetico 308 5
Gentile utente,
in effetti, come già riferitole dagli altri colleghi, la gluteoplastica è una metodica maggiormente in uso in Sud-America. Personalmente, ho eseguito due di tali interventi con risultati, da parte della paziente e del sottoscritto, più che soddisfacenti. Sebbene siano le protesi localizzate sotto il muscolo ed introdotte dalla linea interglutea, il post-operatorio deve essere eseguito mantenendo scrupolosamente l'igiene della zona in maniera quasi maniacale, per evitare di determinare infezioni. La ripresa è meno fastidiosa, nei casi da me trattati, che delle protesi mammarie. La differenza sostanziale sta, nel primo periodo, ad attenzionare il modo di sedersi. Altro elemento da non sottovalutare, occorre fare attenzione nel praticare iniezioni intramuscolari, poichè potrebbero essere lese le protesi.
Per ultimo, essendo questo un intervento poco praticato in Italia, la consegna delle protesi è lunga; in un caso ho atteso circa 2 mesi.
Distinti saluti

Distinti saluti
Dr. Giuseppe Liardo
www.giuseppeliardo.it

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Dr. Cristiano Biagi Chirurgo plastico, Medico estetico 148 8
Gentile Utente,
la scelta fra i vari trattamenti dipende sopratutto dall'obiettivo che si vuole raggiungere, e sostanzialmente se si desidera risolvere il problema in modo definitivo o meno. L'esperienze italiane in termini di protesizzazione glutea ci sono, in particolare in pazienti transgender, con risultati direi buoni; la tecnica deve essere molto accurata, in particolare la tasca entro cui si posiziona la protesi dev'essere perfettamente scolpita in base alle dimensioni della protesi.
Valide alternative sono:
1. riempimento con acido ialuronico (macrolane), ottimi risultati ma reversibili.
2. lipofilling gluteo, tecnica molto buona, poco praticata in Italia forse perchè noi chirurghi italiani siamo meno abituati a prelevare e reiniettare ingenti quantità di grasso. Il limite del lipofilling, che resta una tecnica definitiva, è che richiede molto spesso uno o piu' ritocchi per arrivare al risultato definitivo.
cordialità

Dott.Cristiano Biagi
Specialista Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
www.cristianobiagi.it info@cristianobiagi.it tel 3420562349

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