Mastoplastica additiva e lipofiller

MI sembra che le parole del suo chirurgo siano corrette e
anche la scelta tecnica condivisibile.
tenga conto che nemmeno in natura e nella norma i due seni sono uguali.
la maggior parte delle donne ha piccole asimmetrie di cui non si è mai resa conto.


cordiali saluti
Dr Tommaso Savoia

Dr Tommaso Savoia
Chirurgo Plastico

Gentile utente,
ribadendo il concetto che la simmetria assoluta non esiste in natura, il miglior risultato in chirurgia mammaria è dato dal giusto compromesso tra volume e forma, cosa che il suo chirurgo avrà senz'altro fatto. La correzione con lipofilling è valida e deve essere intesa come un ulteriore passo nel raggiungimento di tale risultato estetico.
Saluti
Dr. Claudio Bernardi
chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

Cara utente,
il discorso fatto dal suo chirurgo ha delle basi solide, sicuramente la maggior parte delle donne ha delle piccole asimmetrie del seno che certamente è difficile poter simmetrizzare con le protesi.
Il lipofilling potrebbe essere una soluzione adeguata e senza rischi.
Mi viene solo in mente una cosa: le protesi sono rotonde o anatomiche?
Qualora fossero anatomiche si può ipotizzare una lieve rotazione di una..
Cordiali saluti

prof. Massimo Vergine

www.mastoplasticaroma.com

www.massimovergine.it

Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it

Salve,
sono d'accordo con i pareri dei colleghi, purtroppo prima dell'intervento a volte non si presta troppa attenzione a piccoli difetti che nel postoperatorio vengono notati in modo ipercritico(è anche compito del chirurgo farli notare).Relativamente al lipofilling posso essere d'accordo anche se valuterei altre possibilità sulle quali non mi sbilancio non potendo valutarla dal vivo. I concetti che non condivido relativamente a tale tecnica sono: risolutiva e a vita.
Cordiali saluti

Dr. Pierluigi Bello
www.pierluigibello.it

Innanzitutto grazie mille per i Vostri pareri, come purtroppo a volte capita i consulti rivelano soluzioni non concordi e questo genera in noi “pazienti” mille dubbi. Non è assolutamente una critica, ma solo una situazione in cui non credo di essere l’unica a trovarmi.
Ho fatto diverse visite con vari specialisti prima di decidere di operarmi e non credo assolutamente di aver scelto male e rispetto il lavoro del chirurgo che mi segue. E’ pur vero che ad oggi il risultato ottenuto non è quello che mi è stato prospettato prima dell’intervento,o meglio il difetto che ad oggi si è presentato non mi era stato indicato prima dell’operazione, ed anche per questo non vorrei trovarmi nella stessa situazione dopo il lipofiller e chiedo ulteriori opinioni in merito.
Alla luce di quanto leggo però è difficile decidere e non posso neanche permettermi di fare chissà quante altre visite per una consulenza.
Da quello che ho potuto leggere nel tentativo di documentarmi sul lipofiller, mi sembra di aver capito che questo non è assolutamente definitivo ed a vita, o sbaglio?
Inoltre mi chiedo, pur non essendomi stata consigliata, se fosse il caso di fare una ecografia per verificare la possibile rotazione o comunque il possibile spostamento della protesi.
Sinceramente, ove possibile, vorrei evitare di sottopormi ad un secondo intervento per tutto ciò che ne comporta. Il difetto non è mostruoso ovviamente, ma sicuramente visibile.
Grazie mille.

Gentile utente,
vista la sua indecisione mi assumo la responsabilità di chiarirle alcuni concetti: il lipofilling non è assolutamente definitivo,in più,tra le altre complicanze, può dar luogo a formazione di microcisti che falsano la diagnosi di ca mammario.Questa tecnica tanto enfatizzata per convenienza da alcuni medici estetici o da chi non sa effettuare un intervento di mastoplastica additiva, può essere utilizzata solo per correggere piccole e superficiali depressioni o irregolarità della mammella, ma non può essere considerata una alternativa alla mastoplastica additiva.
Se vuole risolvere il problema in modo definitivo credo che debba sottoporsi ad un intervento chirurgico correttivo che in ogni caso sarebbe più rapido del precedente, considerando semmai l'inserimento di protesi rotonde e non anatomiche. Sempre secondo il mio modesto parere l'utilizzo delle protesi anatomiche è indicato solo per alcuni specifici casi.
cordiali saluti