Ascesso al pene provocato dal filler

gentile dott., le spiegherò brevemente il mio problema per me enorme. Nel 2002 sono stato sottoposto ad intervento di falloplastica con il bio alcamid. A febbraio di quest'anno il filler ha provocato un ascesso al pene provocandomi un buco grande quanto una moneta di un euro. Il chirurgo che mi ha operato ha tolto la sacca di pusso e con l'antibiotico l'infezione è cessata. Per farla breve mi è stata fatta una traslazione della pelle prelevata dal pene stesso, e nell'arco di alcuni mesi ho subito altri interventi per la rimozione di questo maledetto filler. In alcune parti non è riuscito ad asportarlo in quanto attaccato alla cute. La mia preoccupazione è che questo rimasto possa provocare altri ascessi oltre il fastidio. È possibile che non ci sia soluzione a ciò? Mi sa indicare dei centri specializzati per quanun accaduto? La prego di darmi tutte le indicazioni possibili, sono disperato, sembra un incubo che non finisce mai. Grazie tanto.
[#1]
Dr. Andrea Di Leo Chirurgo plastico, Medico estetico 52 1
buon giorno centri di riferimento che si occupano solo di questi problem non esistono ma sicuramente se sarà ancora sfortunato il suo organismo lo espellerà ancora.
Mi permetto di biasimare il collega o presunto tale che le ha consigliato quel filler e glielo ha infiltrato. Nei casi che ho valutato solo l'intervento chirurgico è stato risolutivo.
cordiali saluti
Andrea Di Leo

Dr. andrea di leo

[#2]
Dr. Danilo De Gregorio Chirurgo plastico, Medico estetico 220 5
Concordo con il Collega Di Leo sul biasimo nei confronti del "collega" che le ha infiltrato tale materiale in una area come l'asta peniena già di per sè priva di tegumenti e strutture atte a coprire e inglobare una sostanza come il Bio alcamid. E' riportato in letteratura che spesso lo stesso lipofilling eseguito sul pene, può provocare necrosi tissutali con perdita di sostanza, infezioni ed estrusioni di materiale purulento figuriamoci una sostanza estranea come il Bio alcamid. Con la speranza che l'area di infiltrazione e di permanenza della sostanza sia circoscritta e ben localizzabile, una tolettatura chirurgica dovrebbe poterle dare una soluzone al problema anche in tempi brevi. Viceversa casomai la sostanza abbia infiltrato i tessuti a vari livelli sicuramente dovrà preventivare diverse procedure sino alla risoluzione del caso. Esegua una ecografia e una risonanza magnetica onde vedere la dislocazione della sostanza in modo da evere una diagnisi certa da sottoporre al cirurgo che dovrebbe eseguire la procedura.

Cordiali saluti.

Dr Danilo De Gregorio

http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/

[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
ringrazio vivamente per il vostro intervento, sto eseguento la procedura suggeritami da voi e cioè intervenendo gradualmente chirurgicamente, mi sta seguendo un bravo medico, la mia preoccupazione é il filler rimasto attaccato alla cute dorsale del pene che da fastidio in quanto dopo l'ascesso è diventato duro come una pietra e rimuoverlo sembra di difficile se non impossibile.