Plastica di allungamento del frenulo

Salve. Ieri sono stato sottoposto ad un intervento chirurgico per l'allungamento del frenulo, causa frenulo corto.
Mi è stato detto di fare dei lavaggi, ma fino ad ora non sono proprio riuscito ad abbassare la pelle. Il dolore aumenta moltissimo al minimo movimento e ho paura di svenire :/ speravo che fossero loro i primi a fare questa "manovra", ma hanno lasciato a me l'incombenza.
C'è la possibilità che tale dolore sia lancinante? Mi scuso se la domanda può essere banale, ma già ieri ho rischiato di svenire più volte per altri dolori che mi hanno provocato. In più devo effettuare questi lavaggi per evitare infezioni.
Attendo una vostra risposta. Cordiali saluti.
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Dr. Stefano Pau Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 281 12
Buongiorno,
è normale che dopo un intervento chirurgico come quello a cui si è sottoposto vi sia un po' di dolore e difficoltà nello scoprire il glande nei primi giorni.
Se teme di svenire e da solo non riesce si faccia aiutare da qualcuno ed effettui la medicazione in posizione coricata in modo da minimizzare le conseguenze di un'eventuale sincope. Se lo ritiene necessario può anche assumere antidolorifici 30 minuti prima della medicazione.
Se il dolore fosse molto elevato ed associato a segni di infezione come eccessivo edema e rossore della parte le consiglio di recarsi a visita di controllo anticipata dal chirurgo che l'ha operata.

Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com

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Utente
Utente
Grazie per la risposta così celere.
Ho notato una macchiolina nera o blu (ematoma?!?) proprio in prossimità del frenulo e la cosa mi ha un pò spaventato. Purtroppo ho avuto sempre una sensibilità elevatissima nella zona e non vorrei che questa mi facesse sentire maggiormente i dolori.
Una delle cose che mi preoccupa maggiormente è che c'è un vero e proprio "filetto". E' normale??? sembra proprio un filetto coem quelli per cucire che spunta fuori.
Ho provato a scoprire il glande (con moltissimo dolore) e arrivo al massimo alla base, di più mi è impossibile. Sto quindi usando del cotone imbevuto con il detergente che mi hanno consigliato e tamponando la zona. So che dovrei scendere di più, ma proprio non ce la faccio.
Saluti.
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Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104
gentile utente,
si rechi in visita presso il chirurgo che l'ha operata....ci penserà lui!
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

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Utente
Utente
Purtroppo non abito nelle vicinanze dell'ospedale e al momento non ho nessuno che mi ci possa portare. Per quello cercavo una soluzione momentanea, oltre che delle notizie su come mi devo comportare.
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Dr. Stefano Pau Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 281 12
Buongiorno,
continui come sta giustamente facendo, con i prodotti consigliatole, tenendo il più possibile pulita la parte operata.
Il recarsi alla visita non e´un'urgenza, stia tranquillo e appena possibile organizzi l'appuntamento.
Il filetto che lei cita sarà sicuramente un filo utilizzato per la sutura.
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Utente
Utente
La visita è stata programmata per martedì mattina. Mi avevano detto di far scorrere la pelle totalmente giù, ma è un bel problema. E' normale che il detergente bruci?? Perchè quando tampono le parti che riesco a raggiungere, brucia....
Grazie per le risposte.
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Dr. Stefano Pau Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 281 12
Continui tranquillo con i lavaggi, soprattutto dopo ogni minzione.
E' normale che bruci, non si preoccupi, la ferita è molto recente.
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Utente
Utente
Eccomi nuovamente.
Questa mattina sono andato a farmi visitare e non è andata proprio bene. Sono quasi svenuto e alla fine ero in iperventilazione. Il dolore era fortissimo e più volte mi sono ritrovato a bloccare il medico con un braccio a causa del forte dolore. Alla fine mi ha anche passato una pomata anestetica ma non ha granchè funzionato. Inoltre, ho scoperto che hanno sbagliato in farmacia a darmi la medicina. Non avevano Vitgase detergente e mi hanno dato Alfa bergamon, che però non è adatto. Ora ho finalmente Vitgase, anche se non capisco perchè, dice di spalmarlo sopra e solo dopo sciacquarlo via. E' corretto? non si mischia con l'acqua come un normale sapone?
Non mi hanno dato un nuovo appuntamento, ma il dolore lo sento ancora fortissimo. L'intervento è stato effettuato ormai da 4 giorni.
Saluti
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Utente
Utente
Scusate se torno nuovamente a chiedere, ma sono successe due cose che non mi spiego.
La prima è che in prossimità dei punti sembra esserci un bel taglietto, è normale?
La seconda, che mi preoccupa molto di più, è che successivamente all'intervento, la zona scrotale ha cominciato ad essere strana. Inizialmente la sentivo un pò secca, poi dopo ha cominciato a dare fastidio, infine ha cominciato a perdere una sorta di pellicina e ora ho un prurito fortissimo. Posso fare qualcosa?
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Dr. Stefano Pau Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano 281 12
Buongiorno,
riguardo al primo quesito non so risponderle senza vederla, se la ferita non dovesse rimarginarsi entro pochi giorni siu rechi nuovamente a visita di controllo.
Per quanto riguarda il secondo quesito le consiglio l'applicazione di una crema lenitiva per un paio di giorni, se non dovesse passare si rechi a visita dermatologica di controllo.
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Utente
Utente
Grazie per le sue risposte, molto precise.
Sono arrivato ormai a 19 giorni dall'operazione e mi sento di dover fare due domande, che magari possono essere ritenute stupide. Ho un pò navigato, guardando altre risposte date sul medesimo argomento, ma non mi sono ritrovato alla perfezione, nel senso che uno dei dubbi in particolare è rimasto.
I punti sono caduti all'8 giorno, ho continuato a fare i lavaggi, e in rare occasioni ho applicato la crema lenitiva. Fin qui tutto bene. Il dolore è diminuito e la cosa mi ha fatto molto piacere.
Il problema è che ora, pur non essendoci più il frenulo, la pelle scende, è vero, ma non c'è una completa distensione. Devo forse aspettare e con il passare del tempo scenderà di più? Perchè altrimenti l'intervento ha solo risolto il problema parzialmente, visto che la pelle sotto il glande rimane (seppur in quantità minore). Quindi c'è stato un miglioramento, ma mi aspettavo (forse sbagliando), che a quel punto la pelle si distendesse completamente.
Il secondo dubbio diciamo che è collegato al primo. E' possibile che la pelle debba essere "abituata" a scendere e acquisti maggiore elasticità con "l'utilizzo" ovvero con la ripresa dei rapporti?
Spero Lei trovi il tempo di rispondere a queste ultime perplessità. La ringrazio fin da ora.
Cordiali Saluti.