Intervento di ginecomastia vera: è risolutivo delle sue

intendo dire: dato che questa mi ha provocato una bassa produzione di testosterone, che mi hanno spiegato aver inciso per assurdo anche sui risultati in palestra, sulla scarsa ed irregolare barba sul viso (ed addirittura ho sentito persino sulle mie ""misure"" non proprio ragguardevoli) l'intervento che andrò fare a breve potrebbe essere risolutivo anche di tutto ciò?
Mi vergogno un pò a chiedere queste cose al chirurgo o all'endocrinologo..

GRAZIE A TUTTI E BUON ANNO!!
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Dr. Luca Leva Chirurgo plastico, Medico estetico 594 19
Gentile utente,
tengo a precisarle che la ginecomastia, cosi come tutte le altre problematiche derivano da un deficit di testosterone e non il contrario come da lei citato.

Le consiglio in ogni caso di effettuare prima una consulenza endocrinologica per eliminare la causa della ginecomastia; successivamente potra' essere effettuato l'intervento chirurgico di correzione della ginecomastia.

Saluti,

Dr. Luca Leva
Chirurgo Plastico Pescara, Ancona, S.B.del Tronto, Milano
www.chirurgiaplasticadrleva.it

[#2]
Utente
Utente
bè, sò che la mia ginecomastia è in realtà derivante da un repentino dimagrimento (da obeso a normopeso) avuto all'età di 18/19 anni circa -ora ne ho 32-
Ho già avuto ovviamente una visita dall'endocrinologo, necessaria per affrontare l'intervento, che ha constatato per l'appunto quanto sopra.
Crede che a distanza di così tanto tempo la mia tiroide possa dare ancora problemi?
[#3]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
Gentile utente,
è assolutamente corretto valutare il quadro ormonale ed eventuali alterazioni, quali possibili cause o con-cause della ginecomastia.
Il passo successivo sarà la valutazione del chirurgo plastico per la valutazione del tipo di intervento da effettuare. Assai spesso infatti, al classico intervento di adenectomia (rimozione del tessuto ghiandolare) è opportuno associare una lipoaspirazione di tutta la regione mammaria asportando eventuali accumuli di tessuto adiposo ( spesso frequentii negli obesi o ex-obesi), con il fine ultimo di ottenere un risultato più armonico nella regione toracica superiore e laterale.
Saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#4]
Utente
Utente
Egregio Dr. Bernardi, quindi Lei mi consiglia, successivamente all'intervento stesso (19 Gennaio) di fare una visita più approfondita della mia situazione dall'endocrinologo? O sono valutazioni che secondo Lei già provvederanno a fare in sede di ricovero?


Grazie molte
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 65
MA la visita dall'endocrinologo già l'ha fatta. Ne deduco, quindi, che egli abbia già chiara la sua situazione ormonale senza necessità di "approfondire", al punto di indirizzarla all'intervento. Successivamente potrà anche fare una visita di controllo dall'endocrinologo.
[#6]
Utente
Utente
Egregio Dr. Bernardi, quindi Lei mi consiglia, successivamente all'intervento stesso (19 Gennaio) di fare una visita più approfondita della mia situazione dall'endocrinologo? O sono valutazioni che secondo Lei già provvederanno a fare in sede di ricovero?


Grazie molte
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Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.5k 65
Come le ha già scritto il Dr. Bernardi la visita endocrinologica è preoperatoria, nell'inquadramento diagnostico e nello studio pre-operatorio.
Saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com