Granuloma piogenico mano destra
Buongiorno,
avrei un quesito da sottoporvi.
ieri sono andata dal dermatologo per una "verruca" sul dito medio della mano destra, che si è rivelata poi essere un granuloma piogenico.
il dermatologo mi ha fatto fissare un appuntamento con il chirurgo plastico per la rimozione.
quest'ultimo mi ha detto che l'"intervento" è abbastanza doloroso sia per l'anestesia, sia per il decorso dato che i punti saranno messi sul dito (il granuloma si trova sulla seconda falange nella parte posteriore della mano, quindi NON nella parte dell'unghia del dito medio della mano destra) e che generalmente danno 10 giorni di "prognosi" da lavoro.
mi confermate che queste indicazioni sono reali e non "esagerate"? e soprattutto, perchè 10 giorni? non sono eccessivi? o sono necessari in quanto l'intervento è delicato?
Grazie mille in anticipo per le vostre risposte.
avrei un quesito da sottoporvi.
ieri sono andata dal dermatologo per una "verruca" sul dito medio della mano destra, che si è rivelata poi essere un granuloma piogenico.
il dermatologo mi ha fatto fissare un appuntamento con il chirurgo plastico per la rimozione.
quest'ultimo mi ha detto che l'"intervento" è abbastanza doloroso sia per l'anestesia, sia per il decorso dato che i punti saranno messi sul dito (il granuloma si trova sulla seconda falange nella parte posteriore della mano, quindi NON nella parte dell'unghia del dito medio della mano destra) e che generalmente danno 10 giorni di "prognosi" da lavoro.
mi confermate che queste indicazioni sono reali e non "esagerate"? e soprattutto, perchè 10 giorni? non sono eccessivi? o sono necessari in quanto l'intervento è delicato?
Grazie mille in anticipo per le vostre risposte.
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Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Microchirurgo, Medico estetico
la mano, come si puo' empiricamente osservare, e' sicuramente una zona del corpo con maggiore sensibilita', specie sulla superficie palmare, comunque il dolore e' un fenomeno soggettivo con soglie di tollerabilita' molto variabili. Inoltre si puo' fare l'anestesia tronculare, cioe' alla radice del dito che e' un po' meno fastidiosa, specie se associata a sodio bicarbonato. I 10 giorni descritti dal collega rappresentano il tempo minimo necessario per ottenere la cicatrizzazione, il che non significa che non si deve lavorare per forza, tutto dipende dalla mansione che uno svolge e dal fatto che questa mansione permetta o no di lavorare in sicurezza con una ferita al dito medicata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.1k visite dal 23/01/2013.
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