Deiscenza ferita dopo mastoplastica ricostruttiva

Buongiorno dottori, vi scrivo per avere un vostro parere.
Già avevo raccontato la mia "odissea " qui, cerco di riassumerla brevemente.
Ho effettuato a febbraio 2020 in un unico intervento la rimozione di un nodulo benigno e mastoplastica additiva sottomuscolare con taglio periareolare.
Da lì il mio calvario.
Immediatamente dopo l'intervento ho incominciato con dolori forti alla ferita del seno destro, febbre e deiscenza della stessa, ho messo 10 volte i punti di sutura ma regolarmente dopo pochi giorni si riapriva.
Dopo un mese e mezzo il mio chirurgo si decide ad effettuare un tampone e lì si scopre il perché di tutto ciò: numerose colonie di pseudomonas.
Vengo trattata con antibiotici mirati ma dopo un altro mese mi viene rimossa la protesi.
Siamo a fine aprile.
A giugno mi operano di nuovo per l'impianto della nuova protesi... stessa storia! Dolori, deiscenza, numerose suture, febbre, e tampone.
Risposta: stafilococco epidermidis.
Si fa terapia mirata ma nulla da fare! Dopo un altro calvario durato 2 mesi e mezzo ad agosto rimuovono di nuovo la protesi.
Si decide per un nuovo intervento a 6 mesi.
In quel periodo e fino al giorno dell'intervento sono stata bene, ho fatto e faccio tutt'ora sotto consiglio del mio chirurgo integrazione con multi vitaminici, ho iniziato tre mesi prima dell'intervento il resvis xr per rafforzare il mio sistema immunitario, ho preso bottiglie intere di aloe, ho fatto massaggi al tessuto con arnica crema e tutto ciò per arrivare sana all'intervento.
10 giorni fa vengo operata di nuovo, analisi perfette e ironia della sorte?
quattro giorni dopo l'intervento ferita aperta e protesi esposta.
Ora premetto che non ho problemi di salute tantomeno di coagulazione e non sono diabetica, chi sa dirmi il perché di tutto questo?
Il mio chirurgo non sa rispondere, oggi comunque dovrebbe arrivare il tampone, io sono distrutta moralmente e fisicamente, doveva essere un motivo in più per sorridere e invece il sorriso mi è stato tolto completamente.
Si è arrivati a fare una mastoplastica ricostruttiva per le condizioni in cui sono ridotta, mezza aureola non c'è l'ho più a causa delle precedenti infezioni, cicatrici ovunque e la fiducia nel mio chirurgo ridotta a zero. Il problema soltanto al seno destro dove è stato tolto il nodulo, a sinistra tutto bene fin da subito.
Vi prego datemi un vostro parere, ne ho bisogno.
Vi ringrazio infinitamente.
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Dr. Dario Graziano Chirurgo plastico, Medico estetico 2.9k 104 6
gentile utente, è sicuramente una situazione alquanto insolita (per non dire unica) le infezioni possono capitare ma difficilmente 3 volte in una paziente. Presumo che anche per il suo chirurgo sia eccezionale la situazione.
Non avendo a disposizione gli esami è difficile darle un parere. Va discusso attentamente il caso, eventualmente con un collega infettivologo qualora il suo chirurgo lo ritenga opportuno.
cordiali saluti

Dr. Dario Graziano
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva
ed Estetica
www.dariograziano.it
contatti@dariograziano.it

[#2]
dopo
Utente
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Grazie per la celere risposta,davvero gentile, il tampone di oggi fortunatamente è risultato negativo, nessun batterio! Ha messo un punto per chiudere la parte che si era riaperta, ora speriamo bene, l'unica risposta che si è dato il chirurgo è che possa esserci stata una forte reazione ai cerotti perché anche intorno al seno mi sono venute delle bolle d'acqua , a quanto pare la mia pelle non tollera alcun tipo di cerotto ,li abbiamo provati tutti. Potrebbe essere un motivo valido secondo lei? Potrebbe fare tanto un cerotto? Grazie ancora.
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