Un "gonfiore" generale
Sono una ragazza di 32 anni, sono alta 1,50 e peso 61 KG. Ho una massa muscolare abbastanza importante data la mia attività fisica ininterrotta da 15 anni,la danza, prima per hobby poi per lavoro. Circa 5 anni fa mi hanno riscontrato il MORBO DI BASEDOW "risolto" con la radioterapia I 131 a Pisa, i valori tiroidei oggi sono rientrati nella norma, prendo l'eutirox da 75mg. Dopo la radioterapia mi viene riscontrata un'intolleranza al lattosio e il colon irritabile. Nonostante i consigli del nutrizionista, l'attività fisica (circa 4-5 ore di danza al giorno),bevo circa 1,5 lt di aqua al giorno, mi ritrovo con un'odiosa pancetta - fianchi - cosce con cellulite e un "gonfiore" generale. Mi hanno consigliato l'ADIPOCITOLISI + MASSAGGIO LINFODRENANTE, data la cifra abbastanza importante (Circa 1.400,00 per 8 sedute)è la scelta giusta?
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Dr. Federico Tamborini
Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo
926 51 6
Gentilissima utente,
la cellulite non è solo un inestetismo ma una vera e propria disfunzione. La panniculopatia edemato-fibro-sclerotica é una degenerazione del tessuto adiposo sottocutaneo, abbinata ad un aumento delle cellule grasse e all’alterazione delle pareti dei capillari (microcircolo).
I liquidi che ristagnano nei tessuti alterano la struttura connettivale ed elastica del tessuto, con una sregolata proliferazione di fibre; i vasi capillari lasciano fuoriuscire liquidi e il tessuto si indurisce (sclerosi) intrappolando il grasso sottocutaneo che produce l’effetto a “buccia d’arancia”.
Le creme trovano il tempo che trovano e non hanno fondamenti terapeutici. Linfodrenaggi o idromassaggi agiscono sul microcircolo in maniera meccanica stimolando una migliore perfusione dei tessuti interessati. L’attività fisica associata a una dieta equilibrata aiuta certamente a ridurre la massa adiposa e sono comunque fondamentali. Accumuli localizzati di grasso possono essere rimossi con metodiche quali ultrasuoni o interventi chirurgici (lipoaspirazione). Per adipocitolisi si intende distruzione degli adipociti: la si può ottenere mediante il fenomeno della cavitazione con ultrasuoni e come sopra detto trova indicazione nella rimozione di depositi localizzati.
Cordiali saluti,
la cellulite non è solo un inestetismo ma una vera e propria disfunzione. La panniculopatia edemato-fibro-sclerotica é una degenerazione del tessuto adiposo sottocutaneo, abbinata ad un aumento delle cellule grasse e all’alterazione delle pareti dei capillari (microcircolo).
I liquidi che ristagnano nei tessuti alterano la struttura connettivale ed elastica del tessuto, con una sregolata proliferazione di fibre; i vasi capillari lasciano fuoriuscire liquidi e il tessuto si indurisce (sclerosi) intrappolando il grasso sottocutaneo che produce l’effetto a “buccia d’arancia”.
Le creme trovano il tempo che trovano e non hanno fondamenti terapeutici. Linfodrenaggi o idromassaggi agiscono sul microcircolo in maniera meccanica stimolando una migliore perfusione dei tessuti interessati. L’attività fisica associata a una dieta equilibrata aiuta certamente a ridurre la massa adiposa e sono comunque fondamentali. Accumuli localizzati di grasso possono essere rimossi con metodiche quali ultrasuoni o interventi chirurgici (lipoaspirazione). Per adipocitolisi si intende distruzione degli adipociti: la si può ottenere mediante il fenomeno della cavitazione con ultrasuoni e come sopra detto trova indicazione nella rimozione di depositi localizzati.
Cordiali saluti,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 13/05/2009.
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