Asse carotideo destro
trombosi all origine di carotide esterna.la carotide esterna appare riperfusa al tratto distale..grossolana placca fibrocalcifica,a superficie irregolare,al bulbo carotideo e al primo tratto della carotide interna,priva di significato emodinamico che cosa significa?che bisogna fare?grazie
Cerco di spiegare con termini non tecnici
Significa che la carotide esterna si è occlusa .
La carotide interna invece presenta un " restringimento" causato da una placca .
Tale placca ( a dire del collega che ha effettuato l'esame) non determina alterazioni di velocità del flusso ematico e quindi dovrebbe essere al di sotto del 50%.
Cosa bisogna fare dipende da caso a caso , di solito in questi casi si effettua solo una terapia medica , evitando la chirurgia ,ma solo un collega chirurgo vascolare che visiti il paziente valutando tutti i parametri potrà darle una risposta più attendibile
Chiaramente per valutare bisognerebbe avere una serie di informazioni sul paziente, sintomi, anamnesi, terapia, fattori di rischio , condizioni attuali ecc.ecc.
Le consiglio pertanto di chiedere consiglio primariamente allo specialista che ha effettuato materialmente l'esame e in seconda battuta al suo medico di famiglia, per poi rivolgersi eventualmente per un parere a un chirurgo vascolare.
Significa che la carotide esterna si è occlusa .
La carotide interna invece presenta un " restringimento" causato da una placca .
Tale placca ( a dire del collega che ha effettuato l'esame) non determina alterazioni di velocità del flusso ematico e quindi dovrebbe essere al di sotto del 50%.
Cosa bisogna fare dipende da caso a caso , di solito in questi casi si effettua solo una terapia medica , evitando la chirurgia ,ma solo un collega chirurgo vascolare che visiti il paziente valutando tutti i parametri potrà darle una risposta più attendibile
Chiaramente per valutare bisognerebbe avere una serie di informazioni sul paziente, sintomi, anamnesi, terapia, fattori di rischio , condizioni attuali ecc.ecc.
Le consiglio pertanto di chiedere consiglio primariamente allo specialista che ha effettuato materialmente l'esame e in seconda battuta al suo medico di famiglia, per poi rivolgersi eventualmente per un parere a un chirurgo vascolare.
Dr. Salvatore Bartolotta
Utente
grazie dottore per la sua risposta...la ringrazio infinitamente..Dottore vorrei anche sapere se tutto questo puo portare problemi pericolosi?E vorrei anche sapere la placca è presente nella parte che gia è stata operata una volta..che rischi ci sono ad operare di nuovo?e come mai dopo l operazione si riformata?grazie aspetto vostre rispste
I quesiti che lei mi pone sono di pertinenza del chirurgo vascolare al quale le consiglio di rivolgersi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 13/05/2010.
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