ecodoppler dei vasi sovraortici
Buonasera,
mia madre ha 63 anni, soffre da anni di ipotiroidismo con valore di TSH 6.270 , FT3 2.6 e FT4 1,02 in cura con eutirox a giorni alterni 50mg e 75mg.
A causa di frequenti capogiri ha effettuato un eco-doppler dei vasi sovraortici con il seguente referto:
Descrizione: assi carotidei pervi, con regolare morfologia bilateralmente; spessore medio-intimale (IMT): entro 0,8mm; si segnalano piccoli ispessimenti fibrosi all'altezza delle biforcazioni, con spessore di 1-1,1mm; la flussometri doppler non mostra alterazioni dei parametri emodinamici.
Assi vertebrali normoperfusi, regolarmente rappresentati all'ostio e lungo la regione cervicale.
Conclusioni: si segnalano note di ateromasia, per aumento dell'IMT all'altezza delle biforcazioni carotidee, di nessun valore emodinamico; in atto, non segni di significative alterazioni ecografiche e/o emodinamiche su tutti i distretti esplorati.
Il medico che ha effettuato l'esame ha ipotizzato un inizio di alzheimer.
Mi potete spiegare la situazione e gli eventuali rischi o/e ulteriori esami da effettuare?
Grazie
mia madre ha 63 anni, soffre da anni di ipotiroidismo con valore di TSH 6.270 , FT3 2.6 e FT4 1,02 in cura con eutirox a giorni alterni 50mg e 75mg.
A causa di frequenti capogiri ha effettuato un eco-doppler dei vasi sovraortici con il seguente referto:
Descrizione: assi carotidei pervi, con regolare morfologia bilateralmente; spessore medio-intimale (IMT): entro 0,8mm; si segnalano piccoli ispessimenti fibrosi all'altezza delle biforcazioni, con spessore di 1-1,1mm; la flussometri doppler non mostra alterazioni dei parametri emodinamici.
Assi vertebrali normoperfusi, regolarmente rappresentati all'ostio e lungo la regione cervicale.
Conclusioni: si segnalano note di ateromasia, per aumento dell'IMT all'altezza delle biforcazioni carotidee, di nessun valore emodinamico; in atto, non segni di significative alterazioni ecografiche e/o emodinamiche su tutti i distretti esplorati.
Il medico che ha effettuato l'esame ha ipotizzato un inizio di alzheimer.
Mi potete spiegare la situazione e gli eventuali rischi o/e ulteriori esami da effettuare?
Grazie
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CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
l'esame mette in evidenza lesioni aterosclerotiche "non emodinamiche", che non determinano cioè riduzione del flusso e compatibili con l'età.
Si tratta di una condizione da verificare nel tempo, mettendo sotto controllo eventuali fattori di rischio quali ipertensione, diabete, dislipidemie, sovrappeso, stress, ecc., e soprattutto abbandonando del tutto il fumo.
Terapie preventive potrebbero essere considerate a giudizio del Medico curante e sulla base delle predette valutazioni.
Per i sintomi lamentati è opportuna una valutazione neurologica.
Gentile Utente,
l'esame mette in evidenza lesioni aterosclerotiche "non emodinamiche", che non determinano cioè riduzione del flusso e compatibili con l'età.
Si tratta di una condizione da verificare nel tempo, mettendo sotto controllo eventuali fattori di rischio quali ipertensione, diabete, dislipidemie, sovrappeso, stress, ecc., e soprattutto abbandonando del tutto il fumo.
Terapie preventive potrebbero essere considerate a giudizio del Medico curante e sulla base delle predette valutazioni.
Per i sintomi lamentati è opportuna una valutazione neurologica.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
Utente
Egr. Dott. la ringrazio per la sua tempestiva risposta.
Mia madre sta effettuando ulteriori controlli tra cui quello endocrinologo, otorino e neurologico.
Le chiedo tuttavia se ritiene di dover effettuare un esame specifico per verificare un eventuale inizio di Alzheimer e se si, a che tipo di esame deve sottoporsi.
Ringraziandola, la saluto cordialmente
Mia madre sta effettuando ulteriori controlli tra cui quello endocrinologo, otorino e neurologico.
Le chiedo tuttavia se ritiene di dover effettuare un esame specifico per verificare un eventuale inizio di Alzheimer e se si, a che tipo di esame deve sottoporsi.
Ringraziandola, la saluto cordialmente
[#3]
Se ho ben compreso l'ipotesi Alzheimer sarebbe stata formulata dal RADIOLOGO ecografista.
Attenda l'esito delle consulenze che Le sono state molto opportunamente consigliate e che la indirizzeranno, se necessario, agli approfondimenti diagnostici più indicati.
Attenda l'esito delle consulenze che Le sono state molto opportunamente consigliate e che la indirizzeranno, se necessario, agli approfondimenti diagnostici più indicati.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 07/06/2016.
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