Trombosi

dottori buongiorno,
scrivo per mia madre 103 enne....
da quando e' iniziato il forte caldo ,pressapoco un mese or sono,e' comparso edema gamba sx,con leggero rossore e calore.il gonfiore gia' e' successo altre volte in estate ma del rossore non ricordo bene.
Premetto che ha la gamba dx riparata per frattura femore e cammina,con mia assistenza, con deambulatore ogni 90 minuti dalle 9.00 alle 24.00 senza alcun riposo pomeridiano.
Chiamato un specialista per timore di una tvp esegue esame con un doppler sonoro ,non un ecografo,e conclude che trattasi di flebite superficiale da curare con 6 Fluxum 4250 ua e subito dopo con 15 fiale di Vessel ,una per die.
Oggi siamo alla sesta fiala di Vessel ,non vedo cambiamenti al gonfiore ma solo uno sbiancamento sotto al ginocchio.
La gamba si sgonfia la notte sollevandola con un cuscino e non duole mai e in verita' non noto alcun tratto di vena rossa ,tipico della flebite superficiale,forse un cordoncino di 7 cm sul piede che va verso il mignolo,ma non mi sembra una vena.pero la' sul collo stringe un cinturino del sandalo che porta ,ed e' quindi sospetto.

Guardata da dietro all inpiedi presenta un palmo di altezza ,sopra al ginocchio ,di forse edema ,non posso fare confronti con l altra gamba perche' e' operata e magra.
Ricordo che in passato e' avvenuto un caso simile ostinato ,con o senza rossore ,non ricordo,che si risolse alla fine con centellase capsule.
La porto al PS ?
fanno subito l eco doppler che e'il ,mezzo sicuro per diagnosticare la tvp ?
Data la sua situazione e' preoccupante sia trasportarla che rimanerla in ospedale
Grazie
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
comprenderà la difficoltà di esprimere un parere che superi quello di chi ha avuto la possibilità di osservare la condizione dal vivo.
I sintomi che descrive potrebbero effettivamente richiamare l’ipotesi di una TVP, ma potrebbero essere anche comuni ad altre affezioni (linfangite acuta, insufficienza cardiotespiratoria, squilibrio metabolico, ecc), tutte compatibili con l’età e la fragilità del soggetto.
Effettivamente la possibilità di eseguire un ecocolordoppler, pur comprendendo le difficoltà, potrebbe già permettere di orientare la diagnosi.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
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