Scleroterapia e mutazione mthfr a1298c
Buonasera ho 40 anni e soffro da qualche anno di evidenti varici alle gambe.
Ho effettuato ecodopler arterioso e venoso degli arti inferiori presso un chirurgo vascolare che ha riscontrato a sinistra dilatazione ed incontinenza dell'istituto safeno popliteo e della safena esterna.
Diffuse bilaterali teleangectasie.
Assenza di stenosi emodinamicamente significative.
IVC bilaterale CEAP C/2 C/2 r maggiore a sinistra.
Medico mi ha prescritto vessel daflon e calza elastica a 18 mm Hg.
e mi sconsiglia scleroterapia perché ho la mutazione in omozigosi mthfr.
Successivamente un' altro angiologo mi diagnostica: Insufficienza venosa cronica agli arti inferiori con varici di coscia e gamba bilaterale.
Lasegue positivo.
Si consiglia scleroterapia e scleromousee delle varici più trattamento con laser cutaneo 532.
Lui sostiene che la mutazione non è rilevante.
E prescrive calze elastica Ccl2.
Iperven e braderm kuven.
Vorrei un parere sopratutto per la scleroterapia visto che un medico la sconsiglia per via della mutazione in quanto rischierei flebiti.
Inoltre è definitiva la scleroterapia?
Grazie mille
Ho effettuato ecodopler arterioso e venoso degli arti inferiori presso un chirurgo vascolare che ha riscontrato a sinistra dilatazione ed incontinenza dell'istituto safeno popliteo e della safena esterna.
Diffuse bilaterali teleangectasie.
Assenza di stenosi emodinamicamente significative.
IVC bilaterale CEAP C/2 C/2 r maggiore a sinistra.
Medico mi ha prescritto vessel daflon e calza elastica a 18 mm Hg.
e mi sconsiglia scleroterapia perché ho la mutazione in omozigosi mthfr.
Successivamente un' altro angiologo mi diagnostica: Insufficienza venosa cronica agli arti inferiori con varici di coscia e gamba bilaterale.
Lasegue positivo.
Si consiglia scleroterapia e scleromousee delle varici più trattamento con laser cutaneo 532.
Lui sostiene che la mutazione non è rilevante.
E prescrive calze elastica Ccl2.
Iperven e braderm kuven.
Vorrei un parere sopratutto per la scleroterapia visto che un medico la sconsiglia per via della mutazione in quanto rischierei flebiti.
Inoltre è definitiva la scleroterapia?
Grazie mille
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.2k 234 20
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
il mio personale orientamento è quello di sconsigliare la scleroterapia maggiore (varici) in soggetti con disordini emocoagulativi come quello da Lei riferito rivolgendomi a diversa tipologia di trattamento (flebectomie, ecc.).
Ai fini del corretto inquadramento del quadro clinico da Lei presentato (di cui non ci riferisce i sintomi) andrebbe anche approfondito il reperto della positività della manovra di Lasegue, che potrebbe essere indicativa di una irradiazione all'arto di tipo radicolonevritico.
Gentile Utente,
il mio personale orientamento è quello di sconsigliare la scleroterapia maggiore (varici) in soggetti con disordini emocoagulativi come quello da Lei riferito rivolgendomi a diversa tipologia di trattamento (flebectomie, ecc.).
Ai fini del corretto inquadramento del quadro clinico da Lei presentato (di cui non ci riferisce i sintomi) andrebbe anche approfondito il reperto della positività della manovra di Lasegue, che potrebbe essere indicativa di una irradiazione all'arto di tipo radicolonevritico.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la risposta. I sintomi sono evidenti varici specialmente a sinistra, a volte pesantezza delle gambe. La sanitaria cui mi sono rivolta per l'acquisto delle calze è rimasta sbalordita dalle diverse calze prescritte dai medici da me consultati ha detto che la calze Ccl2 è pesante per gravi problemi. Quindi dottore Lei crede che dovrei fare qualcosa? Calze e farmaci non bastano? Si deve intervenire? Per la manovra di Lasegue positvo devo rivolgermi a un ortopedico? Grazie
[#3]
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.2k 234 20
La classe di compressione k2 in presenza di varici evidenti sarebbe corretta, ma a volte risulta conveniente passare per livelli di compressione inferiori per consentire un progressivo adattamento alla elastocompressione.
Sull'argomento le indico un mio articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/198-calze-elastiche.html
Il ricorso alle calze elastiche, vista la sua giovane età, non rappresenta una procedura definitivamente accettabile.
La positività della manovra di Lasegue indica una irritazione del nervo sciatico nel suo decorso prossimale: ciò potrebbe derivare da una sofferenza di origine vertebrale, ma, vista la non rara concomitanza con disturbi di pertinenza venosa, viene anche richiamata da qualcuno la possibilità di irritazione da parte di plessi venosi perineurali dilatati.
Sull'argomento le indico un mio articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/198-calze-elastiche.html
Il ricorso alle calze elastiche, vista la sua giovane età, non rappresenta una procedura definitivamente accettabile.
La positività della manovra di Lasegue indica una irritazione del nervo sciatico nel suo decorso prossimale: ciò potrebbe derivare da una sofferenza di origine vertebrale, ma, vista la non rara concomitanza con disturbi di pertinenza venosa, viene anche richiamata da qualcuno la possibilità di irritazione da parte di plessi venosi perineurali dilatati.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 03/02/2023.
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