Cistite dopo intervento prolasso emorroidario
Buongiorno, ho fatto l'intervento al prolasso emorroidario in data 20/12/2023 (intervento andato bene e visite con il proctologo tutto ok).
Tre settimane fà circa mi è venuta la cistite, curata fatto urinocoltura e risultata negativa... Il problema è che mi è tornata, sono in attesa esito urinocoltura per vedere quale tipo di batterio l'ha causata.
Volevo capire se può essere causata dal post intervento?
Non ho particolari fastidi (ho ancora le mucose leggermente infastidite ma nulla di particolare), uso Proctosedyl e Anonet però ho ancora perdite di muco e utilizzo ancora le garze in modo da non contaminare le vie urinarie... Probabilmente non sono stata abbastanza attenta e possono essere queste perdite la causa della cistite?
A livello di alimentazione non mangio carne rossa, cibi piccanti o fritti o bibite avendo gastrite e colon irritabile.
Nel caso ci sono dei prodotti specifici (detergenti intimi, ecc) da poter utilizzare per evitare contaminazioni?
Tre settimane fà circa mi è venuta la cistite, curata fatto urinocoltura e risultata negativa... Il problema è che mi è tornata, sono in attesa esito urinocoltura per vedere quale tipo di batterio l'ha causata.
Volevo capire se può essere causata dal post intervento?
Non ho particolari fastidi (ho ancora le mucose leggermente infastidite ma nulla di particolare), uso Proctosedyl e Anonet però ho ancora perdite di muco e utilizzo ancora le garze in modo da non contaminare le vie urinarie... Probabilmente non sono stata abbastanza attenta e possono essere queste perdite la causa della cistite?
A livello di alimentazione non mangio carne rossa, cibi piccanti o fritti o bibite avendo gastrite e colon irritabile.
Nel caso ci sono dei prodotti specifici (detergenti intimi, ecc) da poter utilizzare per evitare contaminazioni?
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
9.5k 305 2
Direi che non sono necessariamente connessi i due problemi, se non per aver modificato qualche comportamento e forse per la terapia medica prescritta aver modificato l’ambiente della sua vescica.
Se dovesse persistere il problema e con il suo curante non dovesse ricevere cure risolutive, si rivolga ad un uroginecologo.
Saluti
Se dovesse persistere il problema e con il suo curante non dovesse ricevere cure risolutive, si rivolga ad un uroginecologo.
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
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Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Certo, se non vi è una problematica batterica chiara non sono necessari.
Saluti
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Dr. Sergio Sforza
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 217 visite dal 04/03/2024.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.