Fastidi dopo rapporto anale
Buonasera,
ho 48 anni e unaa settimana fa ho avuto il mio primo rapporto anale protetto che è stato mediamente doloroso.
Dopo il rapporto ho sentito comunque fastidio e dolore nella zona anale e una peridita di sangue due giorni dopo, molto ridotto ed esterna in quanto non presente nelle feci ma sulla carta igienica, Oltre a questo avvertivo prurito e pesantezza e poco dolore nella zona anale e del perineo che si irradiava a che alle natiche oltre a questo avevo sempre la senzazione di avere le feci nell'ampolla rettale e flautolenza in continuazione.
L'evacuazione è rimasta comunque regolare e non dolorosa.
Sono andato dopo quattro giorni dal proctologo che ha fatto la seguente diagnosi: sfintere anale mormotonico, presena in corrispondenza di ore 12 di dell'anello anale di lieve dilatazione emorroidaria senza i caratteri della flogosi acuta ed al momento non sanguinante.
Mucosa liscia, non si apprezzano masse endoluminali nel tratto esplorato.
Utile antrolin una applicazione al die.
I fastidi sono diminuiti e le perdite completamente scomparse ma permane la sensazione di avere un ano dilatato in quanto avverto sempre un fastigio come se avessi qualcosa che struscia all'interno e inoltre al tatto mi sembra meno chiuso, Inoltre permane la pesantezza in tutta la zona perineale,
La mia domanda è se sia possibile che un solo rapporto anale abbia provocato una dilatazione permanente dello sfintere?
oppure devo solo attendere una normalizzazione?
Dopo quanti giorni di persistenza di tali sintomi mi consigliate di fare un'ulteriore visita?
Oltre ad antrolin posso fare altro per migliorare la situazione?
Grazie mille
ho 48 anni e unaa settimana fa ho avuto il mio primo rapporto anale protetto che è stato mediamente doloroso.
Dopo il rapporto ho sentito comunque fastidio e dolore nella zona anale e una peridita di sangue due giorni dopo, molto ridotto ed esterna in quanto non presente nelle feci ma sulla carta igienica, Oltre a questo avvertivo prurito e pesantezza e poco dolore nella zona anale e del perineo che si irradiava a che alle natiche oltre a questo avevo sempre la senzazione di avere le feci nell'ampolla rettale e flautolenza in continuazione.
L'evacuazione è rimasta comunque regolare e non dolorosa.
Sono andato dopo quattro giorni dal proctologo che ha fatto la seguente diagnosi: sfintere anale mormotonico, presena in corrispondenza di ore 12 di dell'anello anale di lieve dilatazione emorroidaria senza i caratteri della flogosi acuta ed al momento non sanguinante.
Mucosa liscia, non si apprezzano masse endoluminali nel tratto esplorato.
Utile antrolin una applicazione al die.
I fastidi sono diminuiti e le perdite completamente scomparse ma permane la sensazione di avere un ano dilatato in quanto avverto sempre un fastigio come se avessi qualcosa che struscia all'interno e inoltre al tatto mi sembra meno chiuso, Inoltre permane la pesantezza in tutta la zona perineale,
La mia domanda è se sia possibile che un solo rapporto anale abbia provocato una dilatazione permanente dello sfintere?
oppure devo solo attendere una normalizzazione?
Dopo quanti giorni di persistenza di tali sintomi mi consigliate di fare un'ulteriore visita?
Oltre ad antrolin posso fare altro per migliorare la situazione?
Grazie mille
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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A distanza non ho elementi per poter contraddire quanto rilevato dal suo proctologo.
Probabilmente la sua è solo una sensazione post traumatica.
Ha chiarito con chi l' ha visitata il perché dei suoi disturbi?
Cordiali saluti.
Probabilmente la sua è solo una sensazione post traumatica.
Ha chiarito con chi l' ha visitata il perché dei suoi disturbi?
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
Utente
Buonasera e grazie della risposta.
ho subito indicato al medico la causa scatenante dei disturbi, mi ha detto che in qualche giorno sarebbe passato e in effetti qualche miglioramento c'è stato anche se stasera è tornato un po' di dolore in zona anale e circostante.
Nel caso si tratti di una sensazione post traumatica posso fare qualcosa per alleggerirla ? La sensazione potrebbe essere data anche dalla dilatazione emorroidaria a cui comunque il medico non ha dato molto peso ?
Grazie ancora.
ho subito indicato al medico la causa scatenante dei disturbi, mi ha detto che in qualche giorno sarebbe passato e in effetti qualche miglioramento c'è stato anche se stasera è tornato un po' di dolore in zona anale e circostante.
Nel caso si tratti di una sensazione post traumatica posso fare qualcosa per alleggerirla ? La sensazione potrebbe essere data anche dalla dilatazione emorroidaria a cui comunque il medico non ha dato molto peso ?
Grazie ancora.
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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"La sensazione potrebbe essere data anche dalla dilatazione emorroidaria a cui comunque il medico non ha dato molto peso?"
Certo!
Inoltre tenga presente che il prodotto che le è stato prescritto contiene la Nifedipina, che ha una azione che riduce il tono dello sfintere anale favorendo un rilassamento.
Ne parli con il suo curante, anche sulla opportunità di aggiungere altri farmaci per il problema emorroidario.
Certo!
Inoltre tenga presente che il prodotto che le è stato prescritto contiene la Nifedipina, che ha una azione che riduce il tono dello sfintere anale favorendo un rilassamento.
Ne parli con il suo curante, anche sulla opportunità di aggiungere altri farmaci per il problema emorroidario.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
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Utente
Grazie,
La.senzazione era presente anche prima del farmaco.
Non avendo precedentemente al rapporto problemi emorroidaria (almeno che mi generavano fastidio) devo dedurre che il rapporto anale abbia esacerbato la situazione, mi sembra strano che da un rapporto anale unico possano nascere emorroidi dal nulla.
Riguardo la crema prescritta secondo lei, in base naturalmente a quanto detto nel consulto, posso continuare a prenderla oppure meglio sospendere ?
Il fastidio da seduto come detto si irradia alla parte dei glutei laterali proprio alla zona in cui e presente la dilatazione,.immagino questo sia normale.
Grazie
La.senzazione era presente anche prima del farmaco.
Non avendo precedentemente al rapporto problemi emorroidaria (almeno che mi generavano fastidio) devo dedurre che il rapporto anale abbia esacerbato la situazione, mi sembra strano che da un rapporto anale unico possano nascere emorroidi dal nulla.
Riguardo la crema prescritta secondo lei, in base naturalmente a quanto detto nel consulto, posso continuare a prenderla oppure meglio sospendere ?
Il fastidio da seduto come detto si irradia alla parte dei glutei laterali proprio alla zona in cui e presente la dilatazione,.immagino questo sia normale.
Grazie
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Le emorroidi le abbiamo tutti, sono dei cuscinetti formati da arteriole e vene presenti in ognuno di noi nel canale anale.
Nel suo caso, in seguito al trauma, si sono gonfiate.
Tramite questo sito non modifichiamo terapie prescritte da chi ha visitato il paziente e non facciamo prescrizioni.
Ne parli con chi l' ha in cura.
Nel suo caso, in seguito al trauma, si sono gonfiate.
Tramite questo sito non modifichiamo terapie prescritte da chi ha visitato il paziente e non facciamo prescrizioni.
Ne parli con chi l' ha in cura.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Utente
Va bene grazie.
Il medico mi aveva detto di mettere la crema come lenitivo per un paio di giorni.
A questo punto proseguo ancora qualche giorno e poi vediamo i risultati.
Grazie ancora,
Cordiali saluti
Il medico mi aveva detto di mettere la crema come lenitivo per un paio di giorni.
A questo punto proseguo ancora qualche giorno e poi vediamo i risultati.
Grazie ancora,
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Bene!
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.1k visite dal 06/03/2025.
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