Trombosi emorroidaria che non passa
Sono quasi due giorni da quando è iniziata questa ultima crisi emorroidaria, scatenata da banali disturbi intestinali, e ancora ho dolore severo.
Già altre volte in passato ne ho sofferto, ma normalmente, dopo alcune ore, il trombo si sgonfiava, mentre l'episodio iniziato due giorni fa sembra ancora non avviarsi verso la risoluzione spontanea.
Forse in questa occasione il prolasso è stato più grave del solito, visto che al tatto avverto una serie di neoformazioni durissime sul bordo dell'ano, che emettono sangue se pressate quando provo a spingerle all'interno.
In genere bastava dare tempo al tempo e questi coaguli svanivano; noto che anche il sanguinamento mi aiutava, perche essi svuotandosi cessavano di dolere.
Anche adesso sanguinano se faccio pressione sulla zona anale, ma stranamente il dolore non passa: come mai?
È questo a preoccuparmi: una volta uscito il sangue, perché esso si riforma?
Il trombo continua ad essere alimentato dalla circolazione?
Il medico di base mi ha dato la classica terapia daflon più emoflon, ma a me pare che il decorso della patologia sia insolito
Già altre volte in passato ne ho sofferto, ma normalmente, dopo alcune ore, il trombo si sgonfiava, mentre l'episodio iniziato due giorni fa sembra ancora non avviarsi verso la risoluzione spontanea.
Forse in questa occasione il prolasso è stato più grave del solito, visto che al tatto avverto una serie di neoformazioni durissime sul bordo dell'ano, che emettono sangue se pressate quando provo a spingerle all'interno.
In genere bastava dare tempo al tempo e questi coaguli svanivano; noto che anche il sanguinamento mi aiutava, perche essi svuotandosi cessavano di dolere.
Anche adesso sanguinano se faccio pressione sulla zona anale, ma stranamente il dolore non passa: come mai?
È questo a preoccuparmi: una volta uscito il sangue, perché esso si riforma?
Il trombo continua ad essere alimentato dalla circolazione?
Il medico di base mi ha dato la classica terapia daflon più emoflon, ma a me pare che il decorso della patologia sia insolito
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.7k 677
Con una terapia adeguata la risoluzione puo' essere piu' rapida, farei una visita proctologica anche per valutare la situazione generale. Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Utente
Ma può accadere che il coagulo non si sgonfi e non rientri più? Mi rendo conto di quanto sono stato fortunato a fare fini ad oggi tutte quelle attività a cui, da qui in avanti, rischio di dover rinunciare, per ridurmi a una esistenza da invalido. C'è qualcosa di sospetto nel fatto che il tempo non mi aiuti: in passato bastavano alcune ore e tutto tornava a posto. A quale tipo di terapia si riferisce? A parte le cremine e il solito daflon, con cui sono già al terzo giorno, ci sono altre carte che potrei giocarmi? Il brufen va bene per diminuire il dolore? O forse parla dell'incisione chirurgica del nodulo? In tal caso c'è un decorso da affrontare a tale seppur poco invasivo intervento? Non so se andare in pronto soccorso o limitarmi ad aspettare e a soffrire in silenzio
Utente
Il mio dubbio è: può un trombo, o una sequenza di più trombi, come quella che tocco con mano io mentre vi stendo sopra il Luan, trasformarsi in una emorroide di IV grado, perennemente fuori posto e incapace di riportarsi nella sua sede? Può il coagulo cronicizzarsi e diventare permanente?
Utente
Mi accorgo inoltre che toccando con il dito io non ho solo un trombo, ma una specie di catena costituita da diversi noduli! Questo significa che dovrò rimuovere le emorroidi? Ho letto sul sito che alcune persone si sono operate proprio a seguito di una trombosi
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
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Credo andra' valutato dal proctologo che dopo averla visitata potra' rispondere a tutte le domande
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 434 visite dal 16/06/2025.
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