Sangue dopo defecazione è tumore?

Salve dottori,
Sono un ragazzo di 28 anni, operato in passato (TURB).
È successo, per due volte nel giro di poche settimane, che dopo essere andato di corpo con feci dure riscontrassi gocciolamento di sangue vivo nella tazza e anche una bella macchia sulla carta igienica.
Tengo a precisare che la prima volta fu una defecazione dura e anche un po’ dolorosa, la seconda un po’ meno dura e non dolorosa.
Inoltre altre volte dopo essermi pulito con la carta igienica rimaneva una piccola chiazza di sangue chiaro quasi come se fosse un po’ acquoso.
Quest’ultima chiazza non so se sia per colpa di una ciste pilonidale che mi è stata asportata e per cui ancora ho una ferita in fase di chiusura o se proveniente dall’ano, non riesco ad esserne sempre sicuro che provenga dalla ferita.
Per di più è anche da un po’ di mesi che ho un po’ di fastidio all’addome alto sinistro, ma le feci non sono nere e non ho mai notato sangue commisto a feci.
Non sono dimagrito e non ho anemia, non sento niente con il dito durante la pulizia ed in passato ho avuto episodi di emorroidi palpabili, ma direi mai sanguinolente.
Tra 6 giorni ho una visita proctologica ma l’ultimo episodio di sanguinamento mi ha fatto preoccupare, facendomi temere per un polipo/massa anale/rettale.
Posso avere un vostro parere?
Grazie
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Credo che si tratti di una problematica benigna del canale anale e non di un tumore, ma comunque la visita programmata andrà giustamente espletata.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente
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Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.
Capisco che i sintomi suggeriscano una causa benigna, ma la mia ansia mi spinge a chiedere:
se si fosse trattato di una lesione tumorale del retto o dell’ano, il sanguinamento si sarebbe presentato in questo modo? Oppure sarebbe stato più continuo o associato ad altri sintomi?

Mi scuso per l’insistenza e la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità.
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Sarebbe stato più continuo ed associato al altri sintomi, per riprendere le sue parole.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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