Dolore cronico fossa iliaca sinistra e zona lombare sinistra
Buongiorno,
Nel 2015/2016 ho iniziato ad avere problemi intestinali, gonfiore cronico, dolore localizzato soprattutto a sinistra, difficoltà nell'evacuare.
Dopo molti anni abbiamo capito che il problema doveva essere il mio dolicocolon, che intanto mi aveva procurato fecalomi e subocclusioni.
Dopo 7 anni scopro di avere un prolasso rettale importante, a soli 23 anni.
Vengo operata tramite STARR ma la situazione non migliora, dopo altri tre anni, nel 2024, mi opero di colectomia totale perché la mia vita non era più una vita, stavo sempre male, piegata in due dal dolore e dal gonfiore, facevo fatica anche a camminare, mi ero licenziata per queste ragioni e facevo fatica a studiare.
In un primo momento dopo l'operazione sono stata molto meglio, le scariche frequenti e acquose mi facevano sentire finalmente meglio.
Ora sono mesi che sto molto male, dolore fisso (come prima della colectomia) a quella che penso essere la fossa iliaca sinistra e dolore in corrispondenza nella zona lombare.
Mi scarico peggio, feci formate da piccoli pezzettini tutti separati e sento molta aria, sono anche gonfia a livello addominale.
Faccio di nuovo fatica a stare in una posizione corretta a causa del dolore.
Ho dolori all'ano, sensazione di peso anale e emorroidi sanguinanti.
Mi chiedo cosa mi provochi quel dolore insopportabile nella fossa iliaca sinistra, ormai non ci dovrebbe essere più il colon.
Ho letto che dopo tutti quegli anni di dolori cronici è possibile che il sistema nervoso rimanga comunque settato in quel modo e mi faccia percepire dolore anche quando la causa del dolore è stata tolta.
Andrò a fare una visita anestesiologica per terapia del dolore perché non ne posso più, non ho una vita a causa di questo dolore e mi chiedo cosa possa fare, spero mi offrano delle soluzioni, ma vorrei sapere davvero perché ho quel dolore al fianco sinistro che mi perseguita ormai da 10 anni.
Grazie a chi leggerà e a chi risponderà buona giornata.
Nel 2015/2016 ho iniziato ad avere problemi intestinali, gonfiore cronico, dolore localizzato soprattutto a sinistra, difficoltà nell'evacuare.
Dopo molti anni abbiamo capito che il problema doveva essere il mio dolicocolon, che intanto mi aveva procurato fecalomi e subocclusioni.
Dopo 7 anni scopro di avere un prolasso rettale importante, a soli 23 anni.
Vengo operata tramite STARR ma la situazione non migliora, dopo altri tre anni, nel 2024, mi opero di colectomia totale perché la mia vita non era più una vita, stavo sempre male, piegata in due dal dolore e dal gonfiore, facevo fatica anche a camminare, mi ero licenziata per queste ragioni e facevo fatica a studiare.
In un primo momento dopo l'operazione sono stata molto meglio, le scariche frequenti e acquose mi facevano sentire finalmente meglio.
Ora sono mesi che sto molto male, dolore fisso (come prima della colectomia) a quella che penso essere la fossa iliaca sinistra e dolore in corrispondenza nella zona lombare.
Mi scarico peggio, feci formate da piccoli pezzettini tutti separati e sento molta aria, sono anche gonfia a livello addominale.
Faccio di nuovo fatica a stare in una posizione corretta a causa del dolore.
Ho dolori all'ano, sensazione di peso anale e emorroidi sanguinanti.
Mi chiedo cosa mi provochi quel dolore insopportabile nella fossa iliaca sinistra, ormai non ci dovrebbe essere più il colon.
Ho letto che dopo tutti quegli anni di dolori cronici è possibile che il sistema nervoso rimanga comunque settato in quel modo e mi faccia percepire dolore anche quando la causa del dolore è stata tolta.
Andrò a fare una visita anestesiologica per terapia del dolore perché non ne posso più, non ho una vita a causa di questo dolore e mi chiedo cosa possa fare, spero mi offrano delle soluzioni, ma vorrei sapere davvero perché ho quel dolore al fianco sinistro che mi perseguita ormai da 10 anni.
Grazie a chi leggerà e a chi risponderà buona giornata.
Non vi è più il colon, ma da quello che comprendo è stata ricanalizzata, quindi ha il piccolo intestino che è stato anastomizzato con il retto, per cui il dolore può esserci comunque. Le consiglierei una visita gastroenterologica per le ulteriori decisioni del caso oltre alla terapia del dolore.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Utente
Sì sono stata ricanalizzata. La ringrazio, mi rivolgerò alla mia vecchia gastroenterologa. Intanto ho scritto per un parere anvhe al mio chirurgo. Buona giornata.
Prego e saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 269 visite dal 10/08/2025.
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