Micro puntini rossi nelle feci: sangue o altro?
Buongiorno dottori,
sto vivendo un periodo di grande stress e tensione emotiva che come sempre si manifesta con insonnia e accentuazione dei sintomi di colon irritabile.
Questa volta lo stress è talmente forte che ho perso anche un chilo e mezzo, ma perché ho costantemente lo stomaco chiuso e talvolta salto il pranzo per i ritmi massacranti di lavoro.
Un paio di settimane fa ho avuto giorni di malessere con febbricola, dolori diffusi e forte diarrea e mal di stomaco.
In una scarica mi è sembrato di vedere una specie di puntino rosso su un pezzetto di feci.
Oggi in una scarica normale stessa cosa: una specie di puntino di meno di un mm che sembra tendere al rosso.
Mi chiedo: ma il sangue si manifesta così?
Nessuna striatura, nessuna traccia sulla carta igienica o sul water, solo una micro macchiolina.
Io colore delle feci è normalissimo.
L'unica cosa che mi viene in mente è che mangio sempre a pranzo pasta con sugo di pomodoro.
Spesso nell'ultimo periodo ho trovato rimasugli di cibo nelle feci (scorze di pomodoro, chicco di riso venere) e a volte (un paio) le feci hanno assunto anche un colore verdastro.
Ho 29 anni, non fumo e non bevo e non ho storie di tumori in famiglia (tranne mio nonno che ha avuto un tumore al rene in età avanzata).
Vi chiedo se può essere sangue nelle feci e quindi sia possibile un tumore al colon.
Attualmente ho solo tanta aria, come mi capita da sempre nei periodi di stress.
sto vivendo un periodo di grande stress e tensione emotiva che come sempre si manifesta con insonnia e accentuazione dei sintomi di colon irritabile.
Questa volta lo stress è talmente forte che ho perso anche un chilo e mezzo, ma perché ho costantemente lo stomaco chiuso e talvolta salto il pranzo per i ritmi massacranti di lavoro.
Un paio di settimane fa ho avuto giorni di malessere con febbricola, dolori diffusi e forte diarrea e mal di stomaco.
In una scarica mi è sembrato di vedere una specie di puntino rosso su un pezzetto di feci.
Oggi in una scarica normale stessa cosa: una specie di puntino di meno di un mm che sembra tendere al rosso.
Mi chiedo: ma il sangue si manifesta così?
Nessuna striatura, nessuna traccia sulla carta igienica o sul water, solo una micro macchiolina.
Io colore delle feci è normalissimo.
L'unica cosa che mi viene in mente è che mangio sempre a pranzo pasta con sugo di pomodoro.
Spesso nell'ultimo periodo ho trovato rimasugli di cibo nelle feci (scorze di pomodoro, chicco di riso venere) e a volte (un paio) le feci hanno assunto anche un colore verdastro.
Ho 29 anni, non fumo e non bevo e non ho storie di tumori in famiglia (tranne mio nonno che ha avuto un tumore al rene in età avanzata).
Vi chiedo se può essere sangue nelle feci e quindi sia possibile un tumore al colon.
Attualmente ho solo tanta aria, come mi capita da sempre nei periodi di stress.
Dr. Giuseppe Santagati
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo
534 14
I sintomi sono aspecifici ma vanno tenuti sotto osservazione.
In caso di persistenza le suggerei di farsi visitare da il uno specialista per vedere se c’è indicazione ad ulteriori accertamenti per escludere una malattia infiammatoria intestinale.
Cordiali saluti
In caso di persistenza le suggerei di farsi visitare da il uno specialista per vedere se c’è indicazione ad ulteriori accertamenti per escludere una malattia infiammatoria intestinale.
Cordiali saluti
Utente
Grazie dottore.
Quindi per sintomi aspecifici deduco che non è considerata l'ipotesi tumore. Me lo conferma?
Può essere sangue o sono residui alimentari? Grazie
Quindi per sintomi aspecifici deduco che non è considerata l'ipotesi tumore. Me lo conferma?
Può essere sangue o sono residui alimentari? Grazie
Dr. Giuseppe Santagati
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo
534 14
Alla sue età è esattamente improbabile .io mi preoccuperei di più di malattie infiammatorie intestinali come il Crohn e la colite ulcerosa ..ma ripeto i sintomi sono lievi ed (al momento) aspecifici, quindi in questo momento starei un attimo a vedere l’evoluzione.
Utente
Gentile dottore,
in questi giorni ho esaminato attentamente le feci e ho tenuto un diario alimentare.
I residui nelle feci sono bucce di zucchine e scorze di pomodori (ne sono certo perché sono solide e ne ho trovato anche sulla carta igienica).
Mi chiedo però: è normale trovare così frequentemente cibo nelle feci? È collegabile al periodo di enorme stress e quindi al mio Colon Irritabile?
Non sono particolarmente gonfio rispetto ad altri momenti, non ho modificato le mie abitudini intenstinali (vado in bagno una volta al giorno la mattina o due a seconda dei periodi), le feci sono formate. Se mangio minestra è matematico che avrò feci liquide.
Io vorrei solo stare tranquillo per il discorso del sangue e quindi ho prenotato una visita dalla gastroenterologa per essere tranquillizzato.
Preciso che non ho mai trovato striature, mai carta sporca di rosso, mai gocce nel water. Solo macchiette rosse che in questi giorni ho prelevato e ho riconosciuto come residui alimentari.
Ma la paura del tumore è tanta
in questi giorni ho esaminato attentamente le feci e ho tenuto un diario alimentare.
I residui nelle feci sono bucce di zucchine e scorze di pomodori (ne sono certo perché sono solide e ne ho trovato anche sulla carta igienica).
Mi chiedo però: è normale trovare così frequentemente cibo nelle feci? È collegabile al periodo di enorme stress e quindi al mio Colon Irritabile?
Non sono particolarmente gonfio rispetto ad altri momenti, non ho modificato le mie abitudini intenstinali (vado in bagno una volta al giorno la mattina o due a seconda dei periodi), le feci sono formate. Se mangio minestra è matematico che avrò feci liquide.
Io vorrei solo stare tranquillo per il discorso del sangue e quindi ho prenotato una visita dalla gastroenterologa per essere tranquillizzato.
Preciso che non ho mai trovato striature, mai carta sporca di rosso, mai gocce nel water. Solo macchiette rosse che in questi giorni ho prelevato e ho riconosciuto come residui alimentari.
Ma la paura del tumore è tanta
Utente
Buongiorno dottore,
la aggiorno sulla situazione. Attualmente sto bene, non ho dolori alla pancia, ho poca aria e l'appetito è ritornato. Dopo una bronchite molto forte e una settimana di antibiotico talvolta la mattina mi sveglio con un pò di nausea e poco appetito, ma poi durante la giornata passa.
Stamattina, per esempio, sto molto bene.
Ho esaminato le feci e quello che pensavo fosse sangue consiste in residui alimentari solidi: rimasugli di carote e pomodori.
L'unica cosa che mi preoccupa è che se mangio zucchine o verdura con scorza, il giorno dopo trovo puntualmente pezzetti di buccia nelle feci sottoforma di piccoli pezzetti scuri. In passato non mi era mai accaduto.
Le feci sono normali, a giorni più morbide, a giorni più dure.
Non ho perso altro peso, quindi credo che il chilo e mezzo che ho perso sia collegabile al cambio di vita che ho subito negli ultimi mesi in seguito a una nuova posizione lavorativa che mi sta creando ansia e stress forte.
Sulla base di ciò riesce a dirmi qualcosa? Posso stare tranquillo?
Sto assumendo proibitici prescritti contestualmente alla cura antibiotica e ho prenotato una visita dal gastro per la settimana prossima: sono preoccupato per i rimasugli di cibo sporadici
la aggiorno sulla situazione. Attualmente sto bene, non ho dolori alla pancia, ho poca aria e l'appetito è ritornato. Dopo una bronchite molto forte e una settimana di antibiotico talvolta la mattina mi sveglio con un pò di nausea e poco appetito, ma poi durante la giornata passa.
Stamattina, per esempio, sto molto bene.
Ho esaminato le feci e quello che pensavo fosse sangue consiste in residui alimentari solidi: rimasugli di carote e pomodori.
L'unica cosa che mi preoccupa è che se mangio zucchine o verdura con scorza, il giorno dopo trovo puntualmente pezzetti di buccia nelle feci sottoforma di piccoli pezzetti scuri. In passato non mi era mai accaduto.
Le feci sono normali, a giorni più morbide, a giorni più dure.
Non ho perso altro peso, quindi credo che il chilo e mezzo che ho perso sia collegabile al cambio di vita che ho subito negli ultimi mesi in seguito a una nuova posizione lavorativa che mi sta creando ansia e stress forte.
Sulla base di ciò riesce a dirmi qualcosa? Posso stare tranquillo?
Sto assumendo proibitici prescritti contestualmente alla cura antibiotica e ho prenotato una visita dal gastro per la settimana prossima: sono preoccupato per i rimasugli di cibo sporadici
Dr. Giuseppe Santagati
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo
534 14
Per quanto possibile visto che si tratta di un parere online senza una visita approfondita io presumo che la sua sintomatologia peraltro di modesta entità sia riconducibile al colon irritabile soprattutto su base ansiosa (che lei stesso riferisce). Vista l’età, la frequenza e soprattutto l’entità della sintomatologia è estremamente improbabile che si possa trattare di una patologia organica (tumore).
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Utente
Gentile dottore, se la pancia sta tutto sommato bene (oggi per esempio molta aria e qualche dolore a sinistra, come se la parete addominale fosse tesa) la cosa che mi preoccupa è un altra.
Negli ultimi giorni, ieri soprattutto, è ritornato il senso di inappetenza e pienezza dopo pochi bocconi. Dopo i pasti mi sento come se avessi fatto una grande abbuffata ed è come se la digestione fosse difficile. Ho a volte aria nello stomaco, cosa che non mi capitava mai.
La mattina mi sveglio con lo stomaco chiuso e con più salivazione del normale.
In più a volte ho leggere fitte allo stomaco e acidità.
Mi sento anche molto stanco e assonnato, il tutto condito da ansia anche forte e ipocondria.
Sono terrorizzato di avere un hodgkin (perdita di peso, inappetenza, una volta di notte addormentandomi ho sudato tantissimo) e adesso continuo a cercare linfonodi ingrossati.
Perché fatico a mangiare? Sono terrorizzato
Negli ultimi giorni, ieri soprattutto, è ritornato il senso di inappetenza e pienezza dopo pochi bocconi. Dopo i pasti mi sento come se avessi fatto una grande abbuffata ed è come se la digestione fosse difficile. Ho a volte aria nello stomaco, cosa che non mi capitava mai.
La mattina mi sveglio con lo stomaco chiuso e con più salivazione del normale.
In più a volte ho leggere fitte allo stomaco e acidità.
Mi sento anche molto stanco e assonnato, il tutto condito da ansia anche forte e ipocondria.
Sono terrorizzato di avere un hodgkin (perdita di peso, inappetenza, una volta di notte addormentandomi ho sudato tantissimo) e adesso continuo a cercare linfonodi ingrossati.
Perché fatico a mangiare? Sono terrorizzato
Dr. Giuseppe Santagati
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo
534 14
Come già più volte ribadito la sintomatologia peraltro modesta è sicuramente molto influenzata dallo stato emotivo ed ansioso che è chiaramente presente e che peraltro lei ha già più volte evidenziato e segnalato.
A questo punto, per la sua tranquillità (speriamo) le consiglio di eseguire la colonscopia così si toglie ogni tipo di dubbio e soprattutto non si presumerà più nulla ma ci sarà una prova incontrovertibile su una eventuale diagnosi. Perché purtroppo non avendola visitata e dovendo valutare i sintomi solo sulla base di quello che mi dice (magari anche con una certa enfasi), non mi è possibile fare una diagnosi di certezza .in sostanza non le poss dire quello che vorrebbe che io le dicessi .a tal proposito l’esecuzione dell’esame endoscopico fugherebbe in maniera conclusiva ogni genere di dubbio.
Cordiali saluti
A questo punto, per la sua tranquillità (speriamo) le consiglio di eseguire la colonscopia così si toglie ogni tipo di dubbio e soprattutto non si presumerà più nulla ma ci sarà una prova incontrovertibile su una eventuale diagnosi. Perché purtroppo non avendola visitata e dovendo valutare i sintomi solo sulla base di quello che mi dice (magari anche con una certa enfasi), non mi è possibile fare una diagnosi di certezza .in sostanza non le poss dire quello che vorrebbe che io le dicessi .a tal proposito l’esecuzione dell’esame endoscopico fugherebbe in maniera conclusiva ogni genere di dubbio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 611 visite dal 27/09/2025.
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Approfondimento su Colon irritabile
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