Prolasso rettale: quando preoccuparsi per sangue e muco nelle feci?

08.10.25

Buongiorno dottori.
Sono abbastanza preoccupata.
Ho effettuato da una settimana visita proctologica con anoscopia per muco e sangue rosso scuro sulle feci dure.

Premetto che alterno periodi di stitichezza con periodo di feci pastose informi.
Ho iniziato dieta fodmap
Sono in terapia con pradaxa per problemi di aritmia.
Ho già effettuato una colonscopia maggio 2023 per tracce di sangue rosso vivo sulla carta con esito negativo (polipi iperplastici del retto e fragilità mucosa rettale e emorroidi interne) e gastroscopia ottobre 2024 per pirosi (referto helibacter e ernia iatale)
Il referto della visita proctologia è il seguente:
prolasso rettoanale paucisintomatico con congestione emorroidaria e rettocele anteriore.
Sfintere normotonico normocoordinato.
In anoscopia mucosa rosea ridondane a livello rettale più congesta a livello del canale anale con discreta componente emorroidaria
Terapia con topster schiuma rettale 1 al gg x 20 giorni e emortrofine oro + fermenti lattici
Partendo dal presupposto che ho difficoltà a fare la terapia con topster perchè inserimento canula risulta un po' doloroso (ieri sera dopo applicazione e stamattina dopo evacuazione ho notato una minuscola goccia di sangue rosso sulla carta igienica) e non sempre si riesce ad erogare il prodotto per via dell' erogatore che si blocca, (su 5 giorni sono riuscita ad erogare il prodotto solo 2 volte) volevo chiedere se rientra cmq nella norma che dopo 5 giorni abbia ancora filamenti di sangue rosso scuro come se fosse coagulato nelle feci.
Essendo pastose e informi non riesco a capire se è superficiale o frammisto.
Può dipendere anche dall'anticoagulante che ci voglia più tempo per fermarsi il sanguinamento o è meglio programmare ulteriori accertamenti?

Ringrazio chi mi vorrà rispondere

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

La problematica ci può stare, se nonostante la terapia seppur fatta parzialmente la problematica dovesse persistere o peggiorare informi il proctologo per modificare la terapia o richiedere ulteriori accertamenti.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 14.4k 398

Tranquilla! Da quello che ci scrive la diagnosi è chiara e non necessita di ulteriori accertamenti.
Se la sintomatologia dovesse perdurare andrebbe rimodulata la terapia.
Cordiali saluti.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs

Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 534 14

Alla luce degli esami che ha eseguito ed in particolare visto che ha fatto abbastanza recentemente (2023) la colonscopia si possono escludere lesioni gravi. Il sanguinamento sembrerebbe sicuramente secondario alla proctite ed alla patologia emorroidaria giustamente riscontrata dal collega inoltre tale sanguinamento potrebbe essere facilitato sia dal fatto che prende anticoagulanti (pradaxa), da eventuali feci dure ed anche dal microtrauma legato all’applicatore del topster.
Per il momento mi limiterei a seguire le (corrette) indicazioni terapeutiche che le sono state date ed eventualmente aggiungerei dell fibre per fare in modo che le feci siano più morbide e facili da espellere
Se non le hanno fatto eradicare l’helicobacter pylori io le consiglio di farlo.
Cordiali saluti

Utente

Grazie . Ho effettuato l'eradicazione dell'helicobacter l'anno scorso a dicembre e il test è risultato negativo. Ho cmq parecchi periodi in cui il bruciore di stomaco si fa' sentire, forse anche per i farmaci che prendo. Oltre al pradaxa assumo anche flecainide, eutirox, vytorin per il colesterolo e vitamina D. Sono anche seguita in reumatologia per connettivite indifferenziata. Il mio gastroenterologo mi ha detto che quest'ultima diagnosi complica un pochino le cose

Utente

Grazie. La mia preoccupazione era che i filamenti di sangue "coagulato" non provenisse dalle emorroidi ma da qualche altra parte

Utente

La ringrazio

Dr. Giuseppe Santagati Chirurgo generale, Gastroenterologo, Dermatologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo oncologo, Chirurgo d'urgenza, Endocrinochirurgo 534 14

Direi che il suo gastroenteologo ha ragione .comunque bene che ha eradicato l’HP. Visti i farmaci che prende e visti i sintomi le suggerirei se non lo prende già (almeno per qualche tempo) di assumere anche l’inibitore di pompa protonica (cioè il gastroprotettore).

Utente

Lo prendo a periodi, nel senso che faccio un mese con il dosaggio a 40 e altri 15 giorni con il dosaggio a 20 ma poi quando smetto dopo un mesetto ricomincio. Basta un niente, un cibo sbagliato o anche l'anticoagulante a scatenarmi di nuovo il bruciore. Quando invece lo prendo sto bene. Purtroppo la mia dottoressa è contraria a farmelo assumere in via continuativa perchè dice che poi da altri problemi

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

Fa bene a consultarsi sempre con il suo curante per assunzione o sospensione di farmaci.
Un cordiale saluto

Dr. Sergio Sforza
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

La problematica ci può stare, se nonostante la terapia seppur fatta parzialmente la problematica dovesse persistere o peggiorare informi il proctologo per modificare la terapia o richiedere ulteriori accertamenti.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente

Buongiorno. Ho una domanda. Ovunque leggo, nelle patologie emorroidarie e nelle proctiti si parla di sangue rosso vivo. Per quello che posso vedere i filamenti rossi che trovo sulle feci hanno quasi tutti un piccolo pallino di sangue coagulato attaccato. Sono cmq sanguinamenti relativi a ciò che mi è stato diagnosticato? Con la terapia che sto seguendo in quanto tempo dovrei vedere dei miglioramenti, perchè a parte il sangue non ho molti altri sintomi. A volte, solo una sensazione di peso anale e di leggero bruciore. Se non avessi casualmente visto il sangue sulle feci prima di scaricare l'acqua del water non me ne sarei nemmeno accorta visto che sulla carta igienica non ce n'è traccia. La fragilità della mucosa dell'ampolla rettale può essere la causa del sanguinamento al passaggio delle feci indipendentemente se sono dure o morbide? Purtroppo a parte la terapia da fare e la dieta prestampata da seguire il proctologo che mi ha visitato non mi ha spiegato molto.
Grazie
Cordiali saluti

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

Si la fragilità della mucosa rettale sui gavoccioli infiammati può essere la causa, ma se i disturbi persistono nonostante la terapia per oltre una settimana si faccia ricontrollare dallo specialista.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente

Buongiorno. Stamattina dopo 2 giorni in cui ,almeno all'apparenza, non notavo sangue ho trovato di nuovo un piccolissimo coagulo . Ieri sera avevo un forte senso di peso anale. Defecando sono uscite leggermente le emorroidi che sono rientrate dopo un po' Sono 5 giorni che riesco a fare la terapia con topster schiuma su un totale di 20 giorni. Devo proseguire con la cura visto che cmq mi sembra che un piccolo miglioramento ci sia stato (prima il sangue era ben visibile sulle feci) o per il fatto che abbia trovato di nuovo un piccolo coagulo debba richiedere una visita prima della fine terapia ?
Grazie '

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

Faccia prima la terapia per il periodo previsto e poi se dovesse persistere la sintomatologia ricontatti lo specialista probabilmente per un ulteriore aggiustamento terapeutico o per altre eventuali decisioni.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente

La ringrazio.
Buona giornata

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

Prego e saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente

Buongiorno. Sono più o meno a metà terapia e mi sta prendendo l'ansia che non fa' bene alla mia insufficienza aortica.
Non capisco perchè un giorno non vedo tracce di sangue e il giorno dopo si. Ieri mi sono scaricata con feci morbide e non c'era a vista niente di niente. Oggi ho fatto fatica a scaricarmi (sono uscite anche le emorroidi esterne che sono poi rientrate quasi completamente dopo un po') e sulle ultime feci emesse (ho effettuato 3 tentativi di evacuazione ma dovevo forzami e usciva poco o niente ) erano presenti un filamento e un coagulino neri, che diventavano sangue rosso alla pressione . E' possibile che si sia formato qualcosa nonostante la colonscopia del maggio 2023 fosse negativa o dipende sempre dal quadro che mi è stato diagnosticato? Il sangue (pochissimo e visibile e non sempre presente almeno a vista,(si vede con la luce del cellulare) anche se coagulato può derivare dalle emorroidi? E per ultimo perchè questa irregolarità di sanguinamento?
Grazie a chi mi vorrà rispondere e mi potrà aiutare a calmare quest'ansia che mi sta attanagliando nonostante cerchi di non preoccuparmi tenendomi impegnata con il lavoro

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

Credo che adesso l’ ipocondria abbia preso il sopravvento sulla problematica per la quale ha chiesto il consulto.
Segua fiduciosa le indicazioni, senza porsi il problema ogni giorno se vede tracce di sangue. Altrimenti si faccia visitare prima dallo specialista se persiste il suo stato d’ansia.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente

Buongiorno. oggi stavo rileggendo il referto rilasciato dallo specialista e ho visto che sulla seconda pagina che non avevo letto perchè mi sembrava ci fossero solo i dati della visita c'è scritto che in caso di sintomatologia persistente o ingravescente o invalidante rivalutazione per opportunità di correzione chirurgica del prolasso per via transanale con stapler (STARR) previa esecuzione di una enterocolpocistodefecografia. Il fatto che ci siano quasi sempre questi piccoli , rari coaguli scuri è anche secondo lei indicazione per un'intervento senza fare ulteriori accertamenti? Ieri sera ho dovuto cambiare la canula rettale perchè non era stata erogata la schiuma e ho notato che sulla punta c'erano leggere tracce di sangue rosso vivo. Non vorrei che i coaguli/filamenti dipendessero da del sangue che potrebbe uscire quando faccio l'applicazione serale del farmaco. Se non necessario vorrei evitare intervento perchè con anticoagulante è sempre tutto più complicato. Oltretutto dovendo sospendere la terapia anticoagulante anche per esami come la colonscopia ho sempre paura che mi venga aritmia perchè capita sempre casualmente, di notte, e devo sempre ricorrere al p.s perchè da sola non passa. Quest'anno l'ho avuta a aprile e a luglio.
Grazie e buona giornata

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

E allora si faccia visitare da un altro proctologo per far valutare il problema, ma temo che l’intervento chirurgico da ciò, che ha aggiunto solo ora, sia necessario.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente

Buongiorno dottori. Volevo aggiornarvi sulla situazione attuale. Ormai da circa 20 giorni ho finito la terapia con topster schiuma . Assumendo psyllio una volta al giorno le feci sono quasi sempre morbide, ma nonostante questo ho notato, lavandomi dopo la defecazione, che le emorroidi fuoriescono un po' e poi rientrano da sole anche se non immediatamente. Capita ancora però che saltuariamente, controllando le feci come mi ha detto il proctologo, trovi ancora del sangue rosso vivo. Una quantità piccolissima, (si parla di un filino di 2/3 mm che però essendo rosso si vede) presente solo in un punto sulle feci che hanno un colore marrone chiaro . 10 giorni fa' visto questa presenza saltuaria di sangue (almeno a vista) ho provato a fare il test del sangue occulto (quelli da fare in casa con stick immerso nel liquido apposito) per 2 giorni di fila ed risultato negativo. Alla luce di quanto scritto questi episodi di presenza minima di sangue richiedono una nuova visita proctologica o sono attribuibili alle emorroidi e ci devo imparare a convivere come ha detto il mio medico curante?
Grazie a chi vorrà rispondermi

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

Un’altra visita sarà necessaria soprattutto per tranquillizzarsi.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Utente

Bongiorno. Ho prenotato una nuova visita per sabato perchè stamattina dopo parecchi giorni in cui non era visibile il sangue, alternati a giorni in cui ce n'era una piccolissima traccia come le avevo già scritto , ho trovato ancora del muco chiaro con all'interno sangue rosso vivo in quantità abbastanza visibile . Il proctologo che mi segue ieri per mail (prima di questo nuovo episodio di cui non era al corrente) mi aveva tranquillizzato dicendomi che dal momento che il sangue che era pochissimo e discontinuo, visto anche la colonscopia di maggio 2023 negativa era ragionevolmente tranquillo sul fatto che non ci fosse altro al di fuori del prolasso e delle emorroidi. A questo punto non so' più cosa pensare e comincio a essere seriamente preoccupata che si sia formato qualche piccolo polipo in questi due anni. In attesa della visita di sabato lei cosa ne pensa? Se fosse veramente una cosa legata alle emorroidi e al prolasso che se non fosse per la presenza di sangue è abbastanza asintomatico (solo ogni tanto una sensazione di peso anale) , come potrei distinguere se in futuro le perdite dipendono dalle emorroidi o da un'eventuale polipo?
Grazie

Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357

Penso, dopo che è stata ampiamente tranquillizzata, che la sua ipocondria adesso sia diventato un problema importante come al sintomo che la preoccupa.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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