Taglio sul perineo
Buongiorno,
ho 37 anni, dall'età di 20 anni soffro leggermente di emorroidi (passo poca carta e finisco la pulizia con acqua e sapone o salviette per non sanguinare). Da diversi mesi provo un fastidioso ma sopportabile prurito anale e perianale con sanguinamento durante la pulizia e forte bruciore al passaggio dell'acqua. In questi giorni mi sono accorto che il bruciore proviene in particolare dal perineo e probabilmente anche il sanguinamento. Osservando con uno specchio ho notato un taglio tra scroto e ano di c.a 1 cm e 1/2, sfiorandolo brucia. Ho provato in questi mesi a curare il prurito con le classiche creme antiemorroidi (preparazione h con e senza cortisone) ma non ho risolto nulla.
Ovviamente al più presto farò una visita proctologica. Intanto sapete indicarmi di cosa potrebbe trattarsi? E come curare la zona?
Grazie mille.
Cordiali Saluti
ho 37 anni, dall'età di 20 anni soffro leggermente di emorroidi (passo poca carta e finisco la pulizia con acqua e sapone o salviette per non sanguinare). Da diversi mesi provo un fastidioso ma sopportabile prurito anale e perianale con sanguinamento durante la pulizia e forte bruciore al passaggio dell'acqua. In questi giorni mi sono accorto che il bruciore proviene in particolare dal perineo e probabilmente anche il sanguinamento. Osservando con uno specchio ho notato un taglio tra scroto e ano di c.a 1 cm e 1/2, sfiorandolo brucia. Ho provato in questi mesi a curare il prurito con le classiche creme antiemorroidi (preparazione h con e senza cortisone) ma non ho risolto nulla.
Ovviamente al più presto farò una visita proctologica. Intanto sapete indicarmi di cosa potrebbe trattarsi? E come curare la zona?
Grazie mille.
Cordiali Saluti
[#1]
E' possibile che si tratti di una ragade, patologia che nulla ha a che fare con le emorroidi. Ovviamente le due cose possono coesistere, ma e' evidente che soltanto una Visita Chirurgica potra' confermare (o smentire!) questa mi supposizione. I metodi per trattare entrambe le patologie esistono, e sono anche numerosi: e' pero' necessario prima essere certi di cosa si tratta e poi studiare il rimedio piu' adatto al suo caso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
Dott. Spina, prima di tutto, grazie per la celere risposta. E' possibile che una ragade sia un taglietto "dritto" e non a forma di "racchetta" come leggo sul web? inoltre se si trattasse di una ragade è possibile che il prurito si irradi fino all'ano e appena all'interno?
cordiali saluti
cordiali saluti
[#3]
E' possibile. Peraltro tenga conto che e' molto difficile, anche utilizzando specchietti e altri sistemi, che lei riesca a vedere chiaramente da vicino come stanno le cose. E inoltre, senza nulla togliere alle sue capacita' di osservazione, solo un Chirurgo con esperienza puo' dare un nome certo a quello che vede nel corso della visita proctologica. Fermo restando che ovviamente, dall'altro lato di uno schermo di computer, io posso anche essermi sbagliato...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Dott. Spina, prima di tutto, grazie per la celere risposta. E' possibile che una ragade sia un taglietto "dritto" e non a forma di "racchetta" come leggo sul web? inoltre se si trattasse di una ragade è possibile che il prurito si irradi fino all'ano e appena all'interno?
cordiali saluti
cordiali saluti
[#7]
Gentile Utente
La Ragade è un' ulcera fissurata che può presentarsi in diversi distretti, sono ragadi le fissurazione della commissura labiale , quelle che si formano sul capezzolo delle madri in allattamento, quelle del canale anale e quelle, che come lei descrive, interessano la cute del rafe mediano anteriore tra lo scroto e l'ano.
Questa ha una origine ben diversa dalla ragade anale è lineare ed è di pertinenza dermatologica.
Non cerchi la soluzione dalle foto, come à già consigliato il collega Spina, ma si faccia visitare da un Coloproctologo, sicuramente chiarirà la diagnosi.
Saluti
La Ragade è un' ulcera fissurata che può presentarsi in diversi distretti, sono ragadi le fissurazione della commissura labiale , quelle che si formano sul capezzolo delle madri in allattamento, quelle del canale anale e quelle, che come lei descrive, interessano la cute del rafe mediano anteriore tra lo scroto e l'ano.
Questa ha una origine ben diversa dalla ragade anale è lineare ed è di pertinenza dermatologica.
Non cerchi la soluzione dalle foto, come à già consigliato il collega Spina, ma si faccia visitare da un Coloproctologo, sicuramente chiarirà la diagnosi.
Saluti
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 25.3k visite dal 11/12/2009.
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