Dicevo che il dolore a volte è così forte che sono costretta a prendere un antispastico

Gentili dottori è ormai un anno che mi porto dietro un dolore al fianco destro (tre dita sotto le costole verso il centro) anatomicamente direi nel tratto della curva tra il colon trasverso e quello discendente. Dopo aver effettuato 2 eco addome completo da cui non emerge nulla di anomalo, le analisi per la celiachia, anche da queste tutto normale, il medico mi fa fare una colonscopia classica da cui leggo: Esame endoscopico condotto fino al (...)medio ed interrotto qui per dolorosità per verisimile malore aderenziale (20 anni or sono che sono stata operata di appendicectomia e 4 anni invece son trascorsi dal parto cesareo). Dopodichè ho effettuato un clisama opaco con doppio contrasto per evidenziare la zona del colon ascendente che con la colonscopia non si è potuta vedere; da questo emerge: accenno a qualche sparuta formazione diverticolare a sede cieco ascendete.
Il gastroenterologo mi ha prescritto una dieta senza bucce nè semi, per 7 giorni al mese tutti i mesi devo prendere 1 compressa di normix200 ogni 8 ore; nonostante ciò, nonostante abbia addiritturA ELIMInato i legumi e verdure cotte dalla mia dieta, a distanza di 6 mesi il dolore persiste ancora e diventa acuto soprattutto dopo uno sforzo o una camminata a passo veloce o dopo l'evacuazione, per facilitare la quale mi è stato consigliato l'assunzione di un cucchiaino da thè di marmetllata tamarine. Dicevo che il dolore a volte è così forte che sono costretta a prendere un antispastico(spasmex). Cosa mi consigliate a tal proposito? Vorrei risolvere davvero la questione una volta e per tutte anche perchè sto pensando di avere un altro figlio e con i medicinali che assumo non mi sembra tanto intelligente provare a concepire un bambino. Grazie per la pazienza accordatami e per la risposta che mi darete. Buon lavoro!