Marito ha accusato i giorni scorsi di forti dolori causati da emorroidi

Cara Utente
La riduzione manuale di emorroidi prolassate e congeste serve a ridurre la sintomatologia dolorosa legata allo strozzamento e in alcuni casi risolve anche la congestione.In attesa dell'intervento chirurgico una dieta ricca di fibre e senza cibi piccanti o speziati ,cioccolata, caffè ,alcool, ecc. potrebbe evitare il ripresentarsi di complicanze del prolasso emorroidario. Ancora ,evitare di rimanere molto tempo seduto sul Water e sforzi particolari che aumentano la pressione addominale.Non ritengo opportuno vietare rapporti sessuali.
Auguri Dr.Giuseppe D'Oriano

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

Buongiorno Dottore!
Innanzitutto La ringrazio vivamente di cuore per aver risposto alla mia domanda e per la gentilezza che mi ha prestato. Infattti in pronto soccorso gli hanno dato delle pastiglie (6 al giorno) da prendere per una settimana e una pomata da mettere dicendo di fare riposo in questa settimana. Ma in qeusto mese di attesa almeno non avrà più male?
La ringrazio nuovamente.

Vorrei chiederLe un' ulteriore informazione al riguardo, prima me ne sono dimenticata: ho saputo che vi sono diversi metodi per procedere chirurgicamente; ora non so come avverrà l'intervento a mio marito ma necessiterà di un ricovero giornaliero dove alla sera stessa è a casa oppure dovrà rimanere in ospedale anche la notte?dopo l'intervento com'è il recupero?
In attesa Di una Sua risposta le porgo i miei più cari saluti

Se seguirà scrupolosamente i consigli dietetici ,igienici e farmacologici è possibile che non si verifichi un nuovo episodio di congestione in questo mese.In merito alla terapia chirurgica del prolasso emorroidario ,partendo dalle certezza patogenetica che tale prolasso, indipendentemente dal suo grado ,è legato al cedimento della mucosa di rivestimento interno del canale anorettale,mucosa che scivolando verso il basso trascina verso l'esterno il tessuto emorroidario,la terapia consiste nella rimozione dell'anello mucoso interno e nel riposizionamento del tessuto emorroidario nella sua sede naturale, senza ferita e punti di sutura nella zone perianale.Tale intervento ,in cui credo e che eseguo regolarmente, è l'intervento di prolassectomia ed emorroidopessi sec.la tecnica di Longo. Intervento che salva il tessuto emorroidario riconoscedo a tale strutture un ruolo valvolare importante nel canale anale.Altre procedure sono delle emorroidectomie ,interventi che asportano il tessuto emorroidario e i cuscinetti cutaneo adiposi.I colleghi che opereranno suo marito sicuramente le descriveranno accuratamente la tecnica che intendono adottare e che riterranno più opportuna.In entrambe i casi l'intervento può essere eseguito in regime di one day surgery(operazione al ricovero e dimissioni il mattino seguente).Il recupero è certamente più rapido nell'intervento di Longo come descritto in letteratura internazionale. Nell'emorroidectomie sia aperte che chiuse le ferite sull'anoderma richiedono almeno quattro settimane per giungere a guarigione.
Auguri Dr.Giuseppe D'Oriano