Problema ano e anoplastica
volevo chiedere in che consiste l'intervento i rischi e quando deve essere effettuato.....ora vi spiego il problema dopo mille peripezie visite e analisi si è venuta a qeusta conclusione non ho problemi sfinteriali ne prolasso rettale e altro emorroidi una cosa infinitesima eco endoanale manometria tutti nella norma ma ho un problema esternamente alla mucosa dell'ano e che va verso l'interno cioè al tatto su un lato si nota una certa lassita rispetto all'altro lato e quando sto accovacciato per un paio di minuti mi esce un pò di mucosa dell'ano all'esterno e quando vado in bagno spesso capita che esce fuori e si ingrossa e inoltre quando ho feci belle formate leggeremente più dure rispetto alla norma(ma non del tipo da stitichezza) quando defeco si dilata normalemente ed inizia ad uscire ma verso la fine noto come una perdita di potenza cioè che se spingo non avanza e quindi contraggo per chiudere l'ano e così esce devo dire che mi svuoto completamente ma il dubbio è che non mi libero completamente cioè anche se dopo non ho problemi di stimoli o altro e non mi sento di svuotarmi cmq la cosa è complessa e difficile da spiegare completamente spero però di essere stato almeno un pò chiaro sul problema ...ah cmq non ho problema di prolasso emorroideo ....cmq il problema e la mucosa anale è li il problema sapete dirmi come è possibile risolverlo? l'anoplastica è uno di queste soluzioni?........vi dico come ho avuto questo soltanto due volte ho inserito un oggetto nell'ano prima di diamentro piccolo normale e poi più grande e penso che questo abbia alterato la mucosa dell'ano traumatizzandola o lesionandola cmq chiedo più pareri di esperti del settore per avere un raffronto grazie
[#1]
gentile utente,
mi sembra tutto un pò confuso.
direi azzardato dare la responsabilità a quei due singoli episodi per la situazione attuale.
i pareri telematici hanno dei grossi limiti legatio alla impossibilità di poter eseguire una visita diretta e non poter leggere i numerosi referti che lei riporta solo come sintesi.
direi anche che l'intervento da lei riferito non dovrebbe essere quello indicato per questo problema, sempre che sia indicato un trattamento chirurgico.
le sconsiglio comunque di assumere un numero particolarmente vasto di pareri, potrebbe aumentare la confusione.
mi tenga informato
cordilia saluti
mi sembra tutto un pò confuso.
direi azzardato dare la responsabilità a quei due singoli episodi per la situazione attuale.
i pareri telematici hanno dei grossi limiti legatio alla impossibilità di poter eseguire una visita diretta e non poter leggere i numerosi referti che lei riporta solo come sintesi.
direi anche che l'intervento da lei riferito non dovrebbe essere quello indicato per questo problema, sempre che sia indicato un trattamento chirurgico.
le sconsiglio comunque di assumere un numero particolarmente vasto di pareri, potrebbe aumentare la confusione.
mi tenga informato
cordilia saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
grazie dottore per la sua disponibilità ora vedrò come poter risolvere questo problema e parlerò con dei medici cmq le posso dirle da ignorante non so se sto dicendo una scemenza ma ho come uno scollamento della mucosa dell'ano .....cmq volevo chiederle in genere di che si tratta l'operazione chirurgica per risolvere il problema? (io pensavo da ingnorante che l'anoplastica era adatta al caso) cioè che tipo di intervento dovrei eseguire volevo solo sapere che complicanze post operatorie può portare ? e poi volevo chiederle è possibile che dei medici alla visita non dicendo niente di quello che ho fatto non abbiano notato niente di anormale? anche se esternamente devo dire sembra tutto normale cioè non è che si nota a livello anatomico qualche grosso cambiamento la ringrazio anticipatamente della sua disponibilità
[#3]
Gentile Utente
Ho letto con attenzione il suo scritto è concordo con il collega Catani nel definire il tutto un pò confuso.
L'unica cosa certa è che lei apprezza qualcosa sul margine anale :(al tatto su un lato si nota una certa lassità rispetto all'altro lato e quando sto accovacciato per un paio di minuti mi esce un pò di mucosa dell'ano all'esterno e quando vado in bagno spesso capita che esce fuori e si ingrossa).
Basterebbe una visita diretta coloproctologica, nelle varie posizioni e facendo ponzare il paziente , per chiarire che cosa è questo rigonfiamento.
Indipendentemente da quello che è stato riportato negli esami strumentali, se la sua descrizione corrisponde al vero? Probabilmente siamo in presenza di un prolasso rettoanale, non circonferenziale( interessa solo un lato) che si evidenzia sotto sforzo ed alla defecazione.
In merito all'indicazione all'intervento, che ci viene da lei richiesta, questa è strettamente legata alla diagnosi.
Se venisse confermato il sospetto diagnostico, come già accennava il collega Catani, l'anoplastica non è l'intervento indicato.
Potrebbe essere presa in considerazione una resezione, quella che definiamo: prolassectomia longitudinale settorializzata.
Resto in attesa di sue notizie.
Ho letto con attenzione il suo scritto è concordo con il collega Catani nel definire il tutto un pò confuso.
L'unica cosa certa è che lei apprezza qualcosa sul margine anale :(al tatto su un lato si nota una certa lassità rispetto all'altro lato e quando sto accovacciato per un paio di minuti mi esce un pò di mucosa dell'ano all'esterno e quando vado in bagno spesso capita che esce fuori e si ingrossa).
Basterebbe una visita diretta coloproctologica, nelle varie posizioni e facendo ponzare il paziente , per chiarire che cosa è questo rigonfiamento.
Indipendentemente da quello che è stato riportato negli esami strumentali, se la sua descrizione corrisponde al vero? Probabilmente siamo in presenza di un prolasso rettoanale, non circonferenziale( interessa solo un lato) che si evidenzia sotto sforzo ed alla defecazione.
In merito all'indicazione all'intervento, che ci viene da lei richiesta, questa è strettamente legata alla diagnosi.
Se venisse confermato il sospetto diagnostico, come già accennava il collega Catani, l'anoplastica non è l'intervento indicato.
Potrebbe essere presa in considerazione una resezione, quella che definiamo: prolassectomia longitudinale settorializzata.
Resto in attesa di sue notizie.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
Ex utente
grazie dottore per la sua risposta ora rileggendo quello che ho scritto prima mi sono reso conto stesso io di non essermi espresso al meglio e che quindi è un pò confusuonale la descrizione del problema al di là delle anasili strumentali che non evidenziano problemi sfinteriali (manometria nella norma e ecoendoanale non evidenzia lesioni ) quando ho fatto visita proctologica con rettoscopia in posizione sims il dottore con il rettoscopio e il divaricatore anale introdotto nel canale anale mi ha chiesto di spingere per vedere se c'era un prolasso rettale e ha detto che non c'era però putroppo non mi ha visto nelle altre posizioni e sopratutto quella di ponzamento volevo sapere in questo caso non essendoci un prolasso rettoanale alla visita quale può essere il problema di questa fuoriuscita? Cmq dottore io ipotizzo una cosa mi correga se sbaglio o dico scemenze l'oggeto inserito all'epoca era di lungezza ridotta ora non ricordo bene potevano essere tanto 2 cm che 3 o 4 mq cmq non di più mentre di diametro era abbastanza grande e quando è stato introdotto soltato una parte dell'ano ha mantenuto più o meno la tensione mentre l'altra parte si sia un pò disteso cioè come se abbia un danno della mucosa . chiedo scusa se le faccio mille domande ma purtroppo voglio cercare di venirne a capo e penso proprio che il raffronto tra paziente e dottore anche se con mille domande possa aiutare ad arrivare all'individuazione del problema e per questo la ringrazio per la sua disponibilità come anche ringrazio il suo collega che mi ha risposto prima ed essersi interessato al problema .
[#5]
Gentile Utente
Non credo che esista una relazione tra l'inserimento "dell'oggetto" e il suo prolasso rettoanale. Questo si è verificato per un cedimento dei alcuni legamenti, che tengono la mucosa di rivestimento in sede, non solo del canale anale ma anche della parete rettale bassa.
Cordiali Saluti
Non credo che esista una relazione tra l'inserimento "dell'oggetto" e il suo prolasso rettoanale. Questo si è verificato per un cedimento dei alcuni legamenti, che tengono la mucosa di rivestimento in sede, non solo del canale anale ma anche della parete rettale bassa.
Cordiali Saluti
[#6]
Ex utente
ho capito dottore la ringrazio della sua disponibilità cmq ho visto che anche lei si trova in campania e volevo chiederle poichè io purtroppo non ho possibilità economiche per una visita privata allo studio poichè sono uno studente e non lavoro se si poteva prenotare una visita all'ospedale a napoli nei giorni in cui è lì purtroppo l'unica possibilità economica che ho al momento è pagare il tiket spero di non abusare così della vostra disponibilità
[#7]
Gentile Utente
Il mio ambulatorio ospedaliero di Colonproctologia è un ambulatorio pubblico.
Nessuno le può vietare di prenotare una visita, se ritiene opportuno.
Cordiali saluti
Il mio ambulatorio ospedaliero di Colonproctologia è un ambulatorio pubblico.
Nessuno le può vietare di prenotare una visita, se ritiene opportuno.
Cordiali saluti
[#9]
Ex utente
salve dottore volevo aggiungere un ulteriore precisazioni e dettagli prima di un eventuale visita allora mi ha visto un amico di parenti, ma non ho detto niente del fatto che le ho citato sopra cmq mi ha detto non ho nulla di patologico ma ho un scivolamento del pavimento pelvico .....e ultimamente ogni tanto mi esce una pallina di carne cmq non so giudicare se sia un emorroide o no ma non mi da problemi come dolore o altro cmq questa pallina a volte la trovo tastando e altre volte no un altra cosa che volevo chiedere che mi sono dimenticato di dire ma se c'è una lesione o danno alla mucosa può questa non essere individuata ad una visita ad occhio ? cioè può rimanere innosservata se non si dice ?fin ora nessuno ha notato niente cm quando vado in bagno si formano due palline una più grande e l'altra più piccola dovute alla pressione de passaggio delle feci e queste palline ho notato una durissima cmq questo avviene quando vado in bagno poi dopo non ho niente tranne che in certi casi toccando vedo che ci sta questa pallina che mi sembra di carne e non emorroide
[#10]
Gentile Utente
Penso che solo con una visita diretta è possibile dare delle risposte alle sue domande.
Un perineo disceso, o come lei ha riferito "scivolato", non è proprio da considerare "nulla di patologico".
Penso che solo con una visita diretta è possibile dare delle risposte alle sue domande.
Un perineo disceso, o come lei ha riferito "scivolato", non è proprio da considerare "nulla di patologico".
[#11]
gentile utente,
direi che è piuttosto fortunato visto il posto da dove digita.
personalmente, come ho già precedentemente esposto, ritengo che una visita sia indicata.
il fatto che il collega esercita nella sua zona potrebbe essere un elemento positivo per farla finalmente decidere.
cordiali saluti
mi tenga informato
buona domenica
direi che è piuttosto fortunato visto il posto da dove digita.
personalmente, come ho già precedentemente esposto, ritengo che una visita sia indicata.
il fatto che il collega esercita nella sua zona potrebbe essere un elemento positivo per farla finalmente decidere.
cordiali saluti
mi tenga informato
buona domenica
[#12]
Ex utente
capito dottore però ora ho un pò di ansia è una cosa grave? per rimettere al posto c'è bisogno di un intervento? quali sono i pro e i contro di un possibile intervento? e cosa può andare in contro nel tempo se non si fa nulla? cmq rilegendo il referto indica che ho una lieve discesa del pavimento pelvico e poi dice nulla di rilevante all'ispezione e poi ecc (cioè tutto nella norma) volevo chiedere è stata un pò sottovalutata la cosa ?o realmente è qualcosa di grave?
[#13]
mi perdoni gentile utente,
più di dieci giorni fa sembrava che ci fossero tutte le premesse e la volontà ad affrontare il problema sul serio: visita medica specialistica reale e solo in base a quella si sarebbero potute prospettate soluzioni.
a distanza di più di dieci giorni mi sembra di capire che tutto ciò non sia stato realizzato anzi lei tenderebbe a ricominciare nuovamente ad informarsi su un intervento che quasi certamente non è quello che a cui dovrebbe sottoporsi.
come le ho già consigliato, e non solo io, passi dal virtuale al reale.
buona domenica
più di dieci giorni fa sembrava che ci fossero tutte le premesse e la volontà ad affrontare il problema sul serio: visita medica specialistica reale e solo in base a quella si sarebbero potute prospettate soluzioni.
a distanza di più di dieci giorni mi sembra di capire che tutto ciò non sia stato realizzato anzi lei tenderebbe a ricominciare nuovamente ad informarsi su un intervento che quasi certamente non è quello che a cui dovrebbe sottoporsi.
come le ho già consigliato, e non solo io, passi dal virtuale al reale.
buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 6.8k visite dal 02/06/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?