Anite
buongiorno.
in autunno ho avvertito un'irritazione alle vie urinarie, curata e risolta -nella sua fase acuta- con l'assunzione di un integratore prostatico (difaprost) e supposte (topster). dopo qualche giorno di assunzione di queste ultime ho avvertito un'irritazione dell'ano e notato sanguinamento modesto (color rosso vivo) dopo la defecazione; avvertito l'urologo, mi ha sospeso il trattamento con le supposte. poco dopo, fine gennaio-inizio febbraio, l'irritazione si è riproposta con più costanza, insieme a una stitichezza per me inconsueta. ho iniziato a usare pomate locali su consiglio del farmacista, proctolyn e poi fitoroid, oltre a un integratore di fermenti lattici (yovis), che hanno dato risultati discreti; quindi un proctologo mi ha diagnosticato un'anite di lieve entità, prescrivendomi nizoral pomata. ma nelle ultime settimane i sintomi sono riapparsi: irritazione, occasionale sanguinamento dopo la defecazione, soprattutto stipsi che ora mi causa disagio e dolori. defeco al mio solito ritmo (1 v/gg), ma in misura insoddisfacente e benché avverta chiaramente l'intestino ingombro. lo stimolo non sembra adeguato al contenuto intestinale, e ho l'impressione che lo sfintere si dilati imperfettamente. a ciò si aggiunge, ignoro se come causa o in conseguenza dell'irritazione e inibizione intestinale, un senso non grave di peso e fragilità delle vie urinarie, che visti i precedenti attribuisco alla prostata.
ho 30 anni, a periodi soffro di colon irritabile, molto più raramente di stipsi, bevo e fumo regolarmente. gli esami colturali delle urine hanno dato esiti negativi.
in attesa di un'eventuale seconda visita dal proctologo e/o dall'urologo vorrei un suo parere.
in autunno ho avvertito un'irritazione alle vie urinarie, curata e risolta -nella sua fase acuta- con l'assunzione di un integratore prostatico (difaprost) e supposte (topster). dopo qualche giorno di assunzione di queste ultime ho avvertito un'irritazione dell'ano e notato sanguinamento modesto (color rosso vivo) dopo la defecazione; avvertito l'urologo, mi ha sospeso il trattamento con le supposte. poco dopo, fine gennaio-inizio febbraio, l'irritazione si è riproposta con più costanza, insieme a una stitichezza per me inconsueta. ho iniziato a usare pomate locali su consiglio del farmacista, proctolyn e poi fitoroid, oltre a un integratore di fermenti lattici (yovis), che hanno dato risultati discreti; quindi un proctologo mi ha diagnosticato un'anite di lieve entità, prescrivendomi nizoral pomata. ma nelle ultime settimane i sintomi sono riapparsi: irritazione, occasionale sanguinamento dopo la defecazione, soprattutto stipsi che ora mi causa disagio e dolori. defeco al mio solito ritmo (1 v/gg), ma in misura insoddisfacente e benché avverta chiaramente l'intestino ingombro. lo stimolo non sembra adeguato al contenuto intestinale, e ho l'impressione che lo sfintere si dilati imperfettamente. a ciò si aggiunge, ignoro se come causa o in conseguenza dell'irritazione e inibizione intestinale, un senso non grave di peso e fragilità delle vie urinarie, che visti i precedenti attribuisco alla prostata.
ho 30 anni, a periodi soffro di colon irritabile, molto più raramente di stipsi, bevo e fumo regolarmente. gli esami colturali delle urine hanno dato esiti negativi.
in attesa di un'eventuale seconda visita dal proctologo e/o dall'urologo vorrei un suo parere.
[#1]
L'anite e' un'iperemia del canale anale spesso secondaria ad altre patologie come per esempio le emorroidi. Alcuni suoi disturbi possono essere attribuiti all'anite, ma senza dubbio per gli altri non direi: c'e' una importante componente dovuta al colon irritabile e, ovviamente, alle altre patologie di pertinenza urologica. Insomma, una serie di piccoli disturbi, non gravi ma certamente fastidiosi, che andranno curati con pazienza dal Collega che potra' seguirla.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
grazie mille, e se può una precisazione: a che specialista dovrei rivolgermi di preferenza, ossia quale tipologia di sintomi induce gli altri? io ho accusato dapprima disturbi alle vie urinarie, molto probabilmente alla prostata, ma ora che dominano i sintomi dell'anite e la stipsi il fastidio alle vie urinarie è attenuato. insomma, per risalire all'origine dei disturbi mi conviene rivolgermi a un urologo, a un proctologo o a tutti e due?
grazie di nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.7k visite dal 27/03/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.