Stenosi anale?(maggio 2005)

nel maggio 2005 sono stato operato di emorroidi(Emorroidectomia)
subito dopo l'intervento si e' formato un grosso rigonfiamento sulla parte dx esterna(la grossezza di una noce-color rossastro)
mi e' stato assicurato che entro un paio di settimane si sarebbe riassorbito.cosi' purtroppo non e' stato .si e' rimpicciolito diventando la meta'-sinceramente non mi da' un gran fastidio.
il mio problema principale e' che durante la defecazione non provo nessun dolre-tranne il fatto che mi sembra di avere perso la sensibilta?-subito dopo mi prende un fastidioso bruciore che nel giro di 5 minuti circa si trasforma in fastidio- senzsazione di caldo -interno e arriva a darmi fastidio sulle natiche.
in tutto questo tempo mi sono rivolto a 2 specialisti.
nessuno ha riscontrato ragade anale-ma un ipertono sfinterale(stenosi anale)
ho provato x 2 volte terapia di dilatatori anali x 45 giorni(a freddo)
15 giorni x misura.
ma nessun miglioramento.
ultimamente dopo ulteriore visita mi e' stato detto che -nbesssuna ragade -probabilmente il problema e' dovuto alla carne crescente(vena!) uscitami dopo l'operazione che rientra internamente x circa 3 cm.
intervenire togliendo questa vena sino al muscolo e poi cautizzare.
ora non so' assolutamente come comportarmi
quello che ho passato dopo il primo intervento.sinceramente vorrei evitarlo
chiedo gentilmente il vs parere.
ringrazio
buone feste
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
E' difficile esprimere un aparere a distanza solo dalla sua descrizione: potrebbe trattarsi di una marisca, asportabile in anestesia locale, di un emorroide residua. Con quale tecnica e' stato operato? Un controllo dal collega che ha eseguito l' intervento credo sia sicuramente il primo passo da fare. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Carlo Camplone Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 23
gentile utente,

non per essere banale e ripetitivo ma di certo una visita proctologica e proctoscopica sono necessarie per valutare meglio quello che Lei accusa.
Vorrei dire inoltre che stenosi anale ed ipertono non sono necessariamente la stessa cosa. Sapere poi che tipo d'intervento è stato eseguito sarebbe meglio.
Assolutamente deve rivolgersi al collega chirurgo che l'ha avuta in cura.

Auguri!

Dott. Carlo Camplone

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