Essudato dall'ano - la psoriasi causa proctite?

Salve. Sono un ragazzo di 25 anni, in sovrappeso, malato di vitiligine da 10 anni e, da un anno,sembra, di psoriasi.Due anni fa ho iniziato ad avere la formazione di una specie di essudato dall'ano (odore neutro, consistenza semisolida, colore bianco-giallino leggerissimo, presente al mattino, davvero poco abbondante). Dopo un mese dalla comparsa di tale essudato ho iniziato a provare fortissimi pruriti nella zona anale,perianale ed inguinale e valori degli eosinofili molto elevati (12 con un valore massimo di 5). Dopo due visite proctologiche con due specialisti diversi, mi è stata diagnosticata dal primo una Proctite, dal secondo proctite ed emorroidi di II grado. Entrambi mi hanno confermato che la proctite era legata alla presenza di vitiligo in quelle zone e all' "eczema", presente nella zona inguinale che interessava anche quella anale, che mi causava il prurito. Dal dermatologo ho saputo che l' "eczema" era psoriasi invertita. Ho seguito la cura del dermatologo (flubason emulsione + bactoil olio forte) ed il problema sembrava risolto. Purtroppo, appena interrotta la cura cortisonica, sia l'essudato che il prurito che la psoriasi sono tornate, esacerbate. La mia domanda: dato che vorrei sottopormi ad un altra visita proctologica e ad un altra dermatologica, vorrei sapere come fare per analizzare l'essudato anale. Vorrei poter sostenere le prossime visite con qualche analisi dettagliata. Conosco i tamponi faringei, vaginali ecc.. ma non quelli anali. Dove reperirli? Inoltre, se possibile, vorrei sapere che tipo di analisi effettuare (ricerca batteri, micosi, ecc?).
Ultima informazione, non so se utile, dalle ultime analisi del mese scorso ho riscontrato un valore alto delle GPT (maggiore di 70) e valori di colesterolo e trigliceridi elevati.

Vi ringrazio per l'attenzione e per la professionalità che ogni giorno ci offrite.

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
il tampone per raccogliere dei campioni di essudato per coltura possono essere gli stessi.
La ricerca è anch'essa la stessa (batteriologica e micologica).

Per quanto concerne la GPT, potrebbe essere legata ad un'epatosteatosi per la riferita ipercolesterolemia ed ipertrigliceridemia.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Egregio Dottore, la ringrazio di cuore per le preziose informazioni!
Avrei solo un'ulteriore richiesta: volendo effettuare la ricerca batteriologica e micologica, quali tipi di analisi mi consiglia? Dal laboratorio di analisi mi hanno detto che esistono diversi tipi di analisi per i campioni biologici. Nello specifico, quale tipo di analisi devo richiedere al laboratorio, nel mio caso, una volta portato il campione biologico?

La ringrazio immensamente per il tempo dedicatomi e per il prezioso aiuto.

Cordiali saluti


[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
I diversi tipi sono esattamente legati agli organismi patogeni da ricercare, con metodi di coltura diversi.

I terreni di coltura, che possono essere liquidi o solidi, tendono a riprodurre l'ambiente naturale in cui i batteri (o altre specie patogene) crescono.

Pertanto sarà cura del laboratorista riscontrare la presenza di specie patogene microbiche o micetiche.

Saluti
[#4]
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Dottore, la ringrazio per la Sua risposta!
Quindi, da come ho capito, devo richiedere al laboratorio l'esame colturale del campione biologico per la ricerca di miceti e batteri. Un eventuale antibiogramma sarà fatto dal laboratorio stesso in caso di positività, giusto?
Come ho scritto in precedenza, non ho avendo prescrizione medica, ma essendo un accertamento che effettuo di mia spontanea volontà, non sapevo se dovevo richiedere esami specifici al laboratorio di analisi o se bastava richiedere l'esame colturale. Leggendo la lista delle prestazioni del laboratorio ne ho riscontrate molte che potevano esser utili nel mio caso, quindi non sapevo quali richiedere.

Le porgo i miei più cordiali saluti e rinnovo i ringraziamenti per l'aiuto che mi sta così gentilmente e professionalmente fornendo.

[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Ha ben compreso.

Auguroni
[#6]
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Egregio Dottore,
Le scrivo per informarla dell'esito dell'esame del tampone anale che ho effettuato.
Il riscontro è POSITIVO ed è stato individuato lo sviluppo di numerose colonie di strafilococco aureo.
D'altra parte, le GPT sono subito tornate nella norma (27).
A tal punto cosa potrei fare? E' normale avere nella zona esterna all'ano tali concentrazioni di s. aureo? Quali terapie posso compiere per debellare il problema?
C'è una correlazione tra s.aureo, prurito, essudato, rossore e psoriasi nella zona ano-genitale?
La ringrazio per ogni Suo prezioso aiuto.

Cordiali saluti
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Deve effettuare l'antibiogramma,
che permetterà al suo curante di individuare l'antibiotico più adatto.

Cordiali saluti
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