Prolasso mucoso con emorroidi iv°

Salve! Soffro di emorroidi dal lontano 1989, imparando ha socializzare con questa patologia fino al 2003 dove purtroppo ero arrivato al culmine. Ricoverato e operato in quanto le emorroidi erano ormai di IV° grado con sanguinamento continuo, vengo operato con metodo MM almeno credo che chiamasse così. Postoperatorio un disastro totale! Vengo dimesso dopo 3 giorni, durante la mia fase di guarigione dolori allucinanti per diverse settimane e al momento dell’evacuazione le lacrime mi scendevano sole prima di sedermi sul WC e credetemi il dolore mi piegava in due nonostante abbia assunto tutti i tipi di lassativi. Ho ripreso la mia normale attività dopo circa 50 giorni dall’intervento ma non al 100%. Alla fine del 2008 inizio di nuovo a soffrire di emorroidi “maledizione” ma il peggiorarsi della patologia è stata velocissima, quindi subisco il secondo intervento uguale al primo inutile aggiungere altro. All’inizio del mese di ottobre 2010 il ritorno del guerriero tornato più vivo che mai "e dai non è possibile". Questa volta cambio chirurgo eseguo una visita privata da un proctologo che mi riscontra solo visitandomi ad occhio una ragade e emorroidi di III livello e il pagamento della visita di 120 € informandomi che dovrò operarmi due volte la prima per la ragade il secondo per le emorroide. Ok capito! Per nulla convinto di questo Dott. decido di contattare un amico nonché Chirurgo lontano circa 100km dalla mia residenza, dove scopro che lui stesso esegue interventi con il metodo Longo. Parto per effettuare i vari esami postoperatori dove mi viene riscontrato un prolasso mucoso del retto con emorroidi di IV° grado e decidiamo la data dell’intervento fissato per il 28 ottobre. Detto fatto! I primi 24H sono stati direi discreti con dolori tamponati con il Toradol, anche se l’anestesia eseguita con la spinale mi aveva creato qualche fastidio. La sera stessa mi alzo tranquillamente dal mio letto con leggeri fastidi, ovviamente Il decorso post-operatorio non è stato traumatico come i primi 2 interventi e giorno 30 mattina vengo visitato, e dimesso. Guido da subito la mia macchina ovviamente aiutato e arrivo a casa tranquillamente. Oggi 10/10/2012 posso dire di essermi pentito di aver eseguito l’intervento con metodo Longo, lasciamo perdere le varie infiammazioni causati dalle graffette dello stappler confermata con le due rettoscopie per i primi mesi dopo l’intervento, ma oggi il disaggio più grande e che soffro di incontinenza e la presenza di prolasso emorroidario che fuoriesce spontaneamente oppure al ponzamento. Il chirurgo mi aveva assicurato che con il tempo tutto sarebbe tornato alla normalità ma così non è stato, ogni volta che lo chiamavo mi diceva di venire a fare una visita rassicurandomi che era tutto ok. L'urgenza alla evacuazione mi assale ogni giorno e credetemi o la faccio o la faccio non riesco più a contenere. Oggi vivo con questo status psico-fisico e non trovo una risposta a questo problema.
Grazie anticipatamente
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Purtroppo non e' il primo paziente che si lamenta del metodo Longo, pero' c'e' anche da dire che con lei sembra non aver funzionato nemmeno la Milligan-Morgan; la quale invece, a parte un post-operatorio piu' complesso, per lo piu' riesce a gestire al meglio anche le emorroidi di grado piu' elevato. Dunque sembrerebbe il classico "paziente sfortunato"; anche se io non parlerei tanto di fortuna o sfortuna, ma piuttosto di caratteristiche personali (ognuno di noi e' diverso dagli altri...) per cui a lei le cose sono andate cosi'.
L'unico consiglio che le posso dare puo' essere soltanto quello di affidarsi ad un grosso Centro di Proctologia della sua regione e chiedere un consulto riguardo i problemi residuati dall'ultimo intervento.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dr. Spina per la risposta tempestiva ma purtroppo nella mia regione "Calabria" di centri per la patologia in argomento non ce ne sono o meglio ci sarebbero ma solo dietro pagamento con cliniche o strutture private. Purtroppo so di essere un portatore sano di emoroide ma voglio risolvere questo problema di incontinenza il più presto possibile.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Beh, adesso non conosco a fondo la situzione della Sanita' in Calabria, pero' gia' da qui https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/ e qui https://www.medicitalia.it/specialisti/colonproctologia/ puo' farsi un'idea se tra di noi ci possa essere qualcuno che possa aiutarla in qualche Ospedale pubblico della sua regione. Se poi preferisce un'Ospedale privato la scelta e' sua, ma visto che il problema non e' urgente (non c'e' rischio di vita!) lei ha tutto il tempo per informarsi, seguire la prassi, mettersi in lista per essere valutato, etc.
Cordiali saluti
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