Un ascesso perianale
SALVE,TRE SETTIMANE FA MI HANNO DRENATO IN AMBULATORIO UN ASCESSO PERIANALE E MI ANNO MESSO UNA SPECIE DI GARZA ARROTOLATA COME UN FILO,IN BUCO FORMATO DALL ASCESSO A COSA SERVE?DOPO POCHI GIORNI è USCITA DA SOLA.QUESTO ASCESSO è GIA STATO OPERATO 2 VOLTE MA MI è RIMASTO UN PICCOLO BUCO PERCHè? è POSSIBILE CHE SI è RIFORMATO PER CAUSA ESTERNA L ULTIMA VOLTA CHE SONO STATO OPERATO è STATO 3 ANNI FA?ADESSO DOPO 3 SETTIMANE DAL DRENAGGIO è RIMASTO UN PICCOLO SPECIE DI BRUFOLO DI COLORE ROSSO ACCESO GROSSO COME UN SEME STO GUARENDO?HO NOTATO CHE QUANDO MI FACCIO IL BIDE LA FERITA SI INFFIAMMA UN PELINO,SAPRESTE DARE QUALCHE CONSIGLIO?PUO ESSERE DOVUTO ANCHE DALLA SELLA DELLA BICICLETTA,USO PANTALONI APPOSTA E SELLA DI QUALITA .GRAZIE
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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L'ascesso perianale, spesso, ha origine da infezioni che provengono da piccole ghiandole presenti nell'ano.La garza con il filo è servita a zaffare la cavità ascessuale drenata,questo serve a bloccare un eventuale sanguinamento ed ha permettere una detersione delle pareti della cavità.
L' ascesso difficilmente guarisce spontaneamente, una volta drenato, il suo lume si riduce trasformendosi, spesso, in una struttura tubuliforme che viene definita con il nome di Fistola.
Questa mette in comunicazione il retto con la superfice cutanea perianale
Per questo motivo la ferita cutanea , esito dell'incisione, continua a secernere e non guarisce.
L' ascesso difficilmente guarisce spontaneamente, una volta drenato, il suo lume si riduce trasformendosi, spesso, in una struttura tubuliforme che viene definita con il nome di Fistola.
Questa mette in comunicazione il retto con la superfice cutanea perianale
Per questo motivo la ferita cutanea , esito dell'incisione, continua a secernere e non guarisce.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Rilegendo la sua richiesta e la mia risposta ho rilevato di aver omesso il consiglio richesto.
Il consiglio è di una valutazione del processo di" trasformazione" della cavità ascessuale in Fistola, per poter prendere in considerazione un trattamento immediato o differito di quest' ultima.
Il consiglio è di una valutazione del processo di" trasformazione" della cavità ascessuale in Fistola, per poter prendere in considerazione un trattamento immediato o differito di quest' ultima.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 25/12/2012.
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