Intervento di prolassectomia secondo longhi - seconda parte

Spettabili Dottori, mi chiamo Mauro ho 25 anni, ho effettuato il giorno 27/03/2013 un intervento di Prolassectomia sec. Longo per emorroidi interne di 3°grado. Il mio problema più che le emorroidi interne è sempre stata una emorroide esterna, che dopo l'intervento ancora non si è assorbita ed è ancora fuori, ieri il giorno 8/04/2013 ho fatto la prima visita di controllo e mi è stato detto che quella escrescenza che ancora è fuori non è una emorroide bensì una "marisca".
Mi ha detto il dottore che per avere una certezza devo attendere 2 mesi così da dare il tempo al tutto di fare il suo corso, mi ha detto che potrebbe riassorbirsi, però nel caso in cui la marisca non si riassorba ci sono 2 vie: la prima che resterà fuori e non darà più problemi, la seconda, che potrebbe tornare come prima e quindi sarà da togliere. Alla mia domanda: perchè già che ero sotto intervento non l'avete rimossa? La risposta è stata: "Confidiamo nell'intervento e per ciò bisogna attendere 2 mesi e poi vedremo il da farsi".

Le mie domande sono: Dopo l'intervento di Prolassectomia sec. Longo c'è la possibilità con il tempo (2mesi circa) che la marisca risalga? Se non dovesse risalire mi darà i problemi che mi ha sempre dato in precedenza: bruciore - sangue e fastidio?

Grazie a tutti per le vostre risposte e consigli.

Distinti Saluti

Mauro.