Ragade con ascesso
Buongiorno,
premetto che sono anni che soffro di emorroidi (4 grado) all'ultima visita un paio di anni fa il medico mi ha anche detto che era presente una ragade e che dovevo essere operato.
una decina di giorni fa improvvisamente ho accusato dei fortissimi dolori che m'impedivano qualsiasi movimento dallo stare seduti allo stare disteso, inoltre mi si era formato un grande gonfiore in prossimità dell'ano. Il medico di famiglia mi ha prescritto ad una cura antibiotica oltre ad altri farmaci dicendomi che se mi continuava a salire la febbre sarei dovuto andare in ospedale perché c'era una forte infezione in corso. Fortunatamente dopo un paio di giorni questo ascesso si è "rotto" spontaneamente con enorme perdita di pus e materiale organico.
Oggi a distanza di una settimana dalla fuoriuscita di pus ho ancora dolore, perdita di goccie di sangue, bruciore e necessità di andare tante volte in bagno (feci molto liquide quasi a spruzzo). Ho la visita dallo specialista fra qualche giorno nel frattempo cosa posso fare per attenuare i fastidi? Si puo essere formata una fistola e se si andrà operata?
grazie per le cortesi risposte
premetto che sono anni che soffro di emorroidi (4 grado) all'ultima visita un paio di anni fa il medico mi ha anche detto che era presente una ragade e che dovevo essere operato.
una decina di giorni fa improvvisamente ho accusato dei fortissimi dolori che m'impedivano qualsiasi movimento dallo stare seduti allo stare disteso, inoltre mi si era formato un grande gonfiore in prossimità dell'ano. Il medico di famiglia mi ha prescritto ad una cura antibiotica oltre ad altri farmaci dicendomi che se mi continuava a salire la febbre sarei dovuto andare in ospedale perché c'era una forte infezione in corso. Fortunatamente dopo un paio di giorni questo ascesso si è "rotto" spontaneamente con enorme perdita di pus e materiale organico.
Oggi a distanza di una settimana dalla fuoriuscita di pus ho ancora dolore, perdita di goccie di sangue, bruciore e necessità di andare tante volte in bagno (feci molto liquide quasi a spruzzo). Ho la visita dallo specialista fra qualche giorno nel frattempo cosa posso fare per attenuare i fastidi? Si puo essere formata una fistola e se si andrà operata?
grazie per le cortesi risposte
[#1]
Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
7.6k 207 8
Non è mai corretto somministrare antibiotico in presenza di una ascesso perianale! Pertanto sospenda l'antibiotico e usi per il dolore solo analgesici antiinfiammatori. Inoltre tenga l'area asessuale ben detersa e disinfettata.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore, mi scusi per il ritardo ma ci tenevo a ringraziarla per il suo prezioso e corretto consiglio.
Ieri ho avuto il consulto con lo specialista (chirurgo proctologo) il quale mi ha sospeso tutti i farmaci che stavo prendendo per questo problema.
Dopo la visita ha deciso per l'intervento chirurgico ma prima mi sottoporrà a rettoscopia in sedazione profonda per verificare come stanno le cose esattamente e per vedere se c'è dell'altro oltre all'emorroide e alla ragade (anche perchè tutto il pus -di colore grigio e granuloso- e fuoriuscito direttamente dall'ano e non come supponevo io dalla ragade. L'11 novembre mi sottoporrò agli esami di rito di preospedalizzazione.
Avrei da porle un unica domanda se possibile, il chirurgo ha optato per la sedazione profonda per "come sto messo" visto che anche l'ispezione non è stata semplice da effettuare per i forti dolori che accusavo. Da come ho capito con questo tipo di sedazione dormirò il tempo necessario all'esame stesso ma non si tratterà di una vera e propria anestesia totale, anche se sarà presente l'anestesista ed il tutto si svolgerà in sala operatoria. Me lo può confermare gentilmente o spiegarmi meglio?
la ringrazio per la sua gentile risposta
Ieri ho avuto il consulto con lo specialista (chirurgo proctologo) il quale mi ha sospeso tutti i farmaci che stavo prendendo per questo problema.
Dopo la visita ha deciso per l'intervento chirurgico ma prima mi sottoporrà a rettoscopia in sedazione profonda per verificare come stanno le cose esattamente e per vedere se c'è dell'altro oltre all'emorroide e alla ragade (anche perchè tutto il pus -di colore grigio e granuloso- e fuoriuscito direttamente dall'ano e non come supponevo io dalla ragade. L'11 novembre mi sottoporrò agli esami di rito di preospedalizzazione.
Avrei da porle un unica domanda se possibile, il chirurgo ha optato per la sedazione profonda per "come sto messo" visto che anche l'ispezione non è stata semplice da effettuare per i forti dolori che accusavo. Da come ho capito con questo tipo di sedazione dormirò il tempo necessario all'esame stesso ma non si tratterà di una vera e propria anestesia totale, anche se sarà presente l'anestesista ed il tutto si svolgerà in sala operatoria. Me lo può confermare gentilmente o spiegarmi meglio?
la ringrazio per la sua gentile risposta
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Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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La sedazione profonda permette l'esecuzione dell'esame senza che venga avvertito dolore. La sedazione profonda viene eseguita dall'anedtesista che deve valutare i parametri vitali durante l'anestesia che non è una narcosi la quale richiederebbe l'intubazione oro tracheale.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 28/10/2013.
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